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Giubbotto Salvagente o Giubbotto Polifunzionale?

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francesca gastaldi:

--- Citazione da: altergg - Gennaio 24, 2013, 05:03:48 pm ---Personalmente il salvagente io lo porto sempre a portata di mano, per indossarlo in caso di mare agitato. Come distanza dalla costa direi assolutamente che si può stare tranquilli fino a 1 km dalla costa. NOn so quante volte ho incrociato capitaneria e simili a distanze simili senza alcun problema. So che ci sono stati dei problemi con alcuni kayaker ma in occasione di traversate con distanze assai maggiori a 1 km/1 miglio. Sanzioni anche peggiori ci sono nel caso di accesso a aree a protezione integrale presso parchi nazionali. Direi quindi che ai kayaker italiani conviene rimanere con qualche incertezza e la sicurezza pratica di poter navigare fino a 1 km circa dalla costa senza avere problemi che non inbarcarsi nel cammino della regolamentazione che poi tra l'altro in Italia prende sempre la piega che non si voleva, ammesso cmq che le intenzioni fossero positive.
Chi ci guadagna dalla regolamentazione!?
Di sicuro istruttori, associazioni con bollino blu, e altri che magari hanno guadagni personali anche economici dal kayak. Tutti gli altri kayakaker, che pagaiano con la sola finalità e conseguenza di divertirsi solamente secondo me assolutamente no!

BUON KAYAK A TUTTI!

--- Termina citazione ---

Non sai quante volte mi pongo questo dilemma. Io vorrei essere libera di fare una traversata in mare senza che nessuno minacci di sequestrarmi il kayak e quindi vorrei che esistesse una legge che me lo permetta. D'altra parte ho paura che alla fine queste leggi finiscano per limitare la mia libertà in kayak. E allora forse hai ragione tu: meglio la confusione perchè così, come si dice a Roma, "la puoi buttare in caciara". Ma ha ragione anche Vittorio perchè, se vuoi pagaiare in barba ai limiti devi conoscere quali sono per saperti destreggiare. Insomma,  la tipica cosa all'italiana!
francesca gastaldi

Marco Lipizer:
Sono anni che rileggo questo decreto per cercare di interpretarlo, non solo per il kayak perchè lavoro talvolta in mare, ma anche per questo. Ovviamente non ho la verità assoluta (non sono nemmeno un giurista), ma l'ho studiato abbastanza a fondo.

Capo I Art.3 Unità da diporto ...d) natante da diporto: si intende ogni unità da diporto a remi, o con scafo di lunghezza pari o inferiore a dieci metri, misurata secondo le norme armonizzate di cui alla lettera b).
Capo II Progettazione, costruzione e immissione in commercio di unità da diporto Art. 4. Ambito di applicazione ...comma 2. Le disposizioni del presente capo non si applicano a:...2) canoe e kayak, gondole e pedalò;... (Ndr. è l'unica volta che il kayak viene nominato) ... -> per i kayak NON serve la marcatura CE
Titolo II REGIME AMMINISTRATIVO DELLE UNITÀ DA DIPORTO Capo I Art.27 Natanti da diporto
1. I natanti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), sono esclusi dall'obbligo dell'iscrizione nei registri di cui all'articolo 15, della licenza di navigazione di cui all'articolo 23 e del certificato di sicurezza di cui all'articolo 26.
...
3. I natanti senza marcatura CE possono navigare: a) entro sei miglia dalla costa;...c) entro un miglio dalla costa, i natanti denominati jole, pattini, sandolini, mosconi, pedalò, tavole a vela e natanti a vela con superficie velica non superiore a 4 metri quadrati, nonchè gli acquascooter o moto d'acqua e mezzi similari....5. La navigazione e le modalità di utilizzo dei natanti di cui al comma 3, lettera c), sono disciplinate dalla competente autorità marittima e della navigazione interna.   -> non mi ritrovo in un pattino e quindi non rientro nel punto c. A meno che la guardia costiera locale scriva in una sua ordinanza che i kayak devono navigare entro tot, io farò riferimento al punto a: 6 miglia dalla costa. Però devo avere le dotazioni necessarie. (Per Vittorio: entro 300m niente, oltre anulare e salvagente,...)

La storia del giubbotto sportivo lo trovate in un'altra circolare relativa alle dotazioni di sicurezza.

Non stiamo pedalando contromano, ma stiamo cercando di capire cosa prevede la legge. E' chiaro che dopo il buon senso prevale, ma prima di farci prevaricare dalle forze dell'ordine, conoscere i nostri dirittti mi sembra sacrosanto. Ricordo che un noto campione di canoa lo scorso anno è stato multato mentre surfava in surfski con mareggiata, perchè la Capitaneria ha visto da riva che era appena oltre le boe dei 300 metri senza giubbotto. Ma tanto se l'avesse avuto sarebbe stato uguale.
Marco

altergg:

--- Citazione da: Marco Lipizer - Gennaio 25, 2013, 01:49:34 pm ---Sono anni che rileggo questo decreto per cercare di interpretarlo, non solo per il kayak perchè lavoro talvolta in mare, ma anche per questo. Ovviamente non ho la verità assoluta (non sono nemmeno un giurista), ma l'ho studiato abbastanza a fondo.

Capo I Art.3 Unità da diporto ...d) natante da diporto: si intende ogni unità da diporto a remi, o con scafo di lunghezza pari o inferiore a dieci metri, misurata secondo le norme armonizzate di cui alla lettera b).
Capo II Progettazione, costruzione e immissione in commercio di unità da diporto Art. 4. Ambito di applicazione ...comma 2. Le disposizioni del presente capo non si applicano a:...2) canoe e kayak, gondole e pedalò;... (Ndr. è l'unica volta che il kayak viene nominato) ... -> per i kayak NON serve la marcatura CE
Titolo II REGIME AMMINISTRATIVO DELLE UNITÀ DA DIPORTO Capo I Art.27 Natanti da diporto
1. I natanti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), sono esclusi dall'obbligo dell'iscrizione nei registri di cui all'articolo 15, della licenza di navigazione di cui all'articolo 23 e del certificato di sicurezza di cui all'articolo 26.
...
3. I natanti senza marcatura CE possono navigare: a) entro sei miglia dalla costa;...c) entro un miglio dalla costa, i natanti denominati jole, pattini, sandolini, mosconi, pedalò, tavole a vela e natanti a vela con superficie velica non superiore a 4 metri quadrati, nonchè gli acquascooter o moto d'acqua e mezzi similari....5. La navigazione e le modalità di utilizzo dei natanti di cui al comma 3, lettera c), sono disciplinate dalla competente autorità marittima e della navigazione interna.   -> non mi ritrovo in un pattino e quindi non rientro nel punto c. A meno che la guardia costiera locale scriva in una sua ordinanza che i kayak devono navigare entro tot, io farò riferimento al punto a: 6 miglia dalla costa. Però devo avere le dotazioni necessarie. (Per Vittorio: entro 300m niente, oltre anulare e salvagente,...)

La storia del giubbotto sportivo lo trovate in un'altra circolare relativa alle dotazioni di sicurezza.

Non stiamo pedalando contromano, ma stiamo cercando di capire cosa prevede la legge. E' chiaro che dopo il buon senso prevale, ma prima di farci prevaricare dalle forze dell'ordine, conoscere i nostri dirittti mi sembra sacrosanto. Ricordo che un noto campione di canoa lo scorso anno è stato multato mentre surfava in surfski con mareggiata, perchè la Capitaneria ha visto da riva che era appena oltre le boe dei 300 metri senza giubbotto. Ma tanto se l'avesse avuto sarebbe stato uguale.
Marco

--- Termina citazione ---
Secondo me hanno scordato di nominare le canoe e i kayak assieme alle gondole e i pedalò nel comma 3 lettera c). Quindi letteralmente

Marco z:
ICaro Marco Lipizer
Ora capisco cosa ti trae in inganno ....
La normativa parla di natanti non immatricolati CE
Che effettivamente è vero che hanno il limite a 6 miglia .
Peccato che si riferisca ai natanti Omologati con libretto e targhetta ANTE CE  ma OMOLOGATI

Io ho un gommone recente lungo 7 mt con 140 Cv e omologazione CE in categoria C
Ne ho un'altro che ha 20 anni non CE MA OMOLOGATO .
Il primo puó superare le 6 miglia grazie anche al fatto che ho la patente nautica.
Il secondo non puó superarle
Entrambi sono natanti omologati ed è a questi mezzi che la legge si riferisce !!!

Se vuoi ti faccio anche una copia del libretto del natante .... Sul quale ci sono scritte misure , caratteristiche costruttive   , materiali di costruzione disegni e varie tutto sotto la responsabilità del cantiere che lo ha realizzato.

I kayak non rientrano negli ante CE e nemmeno nei CE perché non sono mai stati omologati da nessuno e anche volendo non rientrerebbero nelle specifiche per ottenere l'omologazione !!!



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francesca gastaldi:
Premesso che potrei vederla e mi starebbe bene e che stiamo qui per capire come funziona e non per dalci addosso. Io insisto nel considerare lo strumento spesso usato nelle leggi che riguarda l'intenzione del legislatore che è insita nell'intero contesto legislativo. E io sono convinta che il kayak in quel decreto sia  assimilato ad un pedalò. Infatti nell'unico punto in cui è nominato nel decreto si parla di kayak, gondola e pedalò. Tuttavia non è espressamente specificato e questo genera la confusione che c'è e la libertà della Guardia Costiera di farsi regole proprie di cui ovviamente ne ha riconosciuta espressione. Forse l'intento del legislatore era proprio questo! Lasciare ai locali la possibilità di decidere in base alle caratteristiche della costa e della sua esposizione i limiti!!
Infine se potessimo navigare entro 6 miglia dalla costa noi potremmo compiere anche traversate di dodici miglia mentre ci sono categorigamente vietate. La prassi che viene adoperata confermerebbe la navigazione entro un miglio. Sarei contenta di essere smentita senza ombra di dubbio.
Invece non trovo proprio nulla riguardo all'obbligo di indossare il salvagente. A meno che non sia stato mandato un link che ho perso per distrazione. Ho mandato una mail alla Guardia Costiera per avere informazioni. Vi aggiorno appena mi risponde.
francesca gastaldi

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