Il corso del fiume Brenta, nel tratto montano del vicentino, è stato da sempre oggetto di enorme sfruttamento idroelettrico (attualmente sono già 5 le centrali attive su questo tratto) con ingenti danni ambientali e paesaggistici.
Ora, un recente decreto della
REGIONE VENETO ha concesso l'
AUTORIZZAZIONE AD UN PRIVATO (Ditta Crestani Claudio di Bassano del Grappa) di costruire una
NUOVA CENTRALE IDROELETTRICA per lo sfruttamento delle acque del Brenta nell’unico tratto rimasto a regime naturale dove, negli ultimi anni, si sono sviluppate numerose attività con finalità turistiche, sportive ed educative, che hanno notevolmente valorizzato la Valbrenta sia a livello nazionale che internazionale.
SOLO IN QUESTO TRATTO:il fiume Brenta
VIVE perché ha una portata costante tutto l'anno;
vivono e si riproducono
SPECIE ITTICHE di rara frequenza, temolo, trota marmorata (indicata dalla Comunità Europea come specie a rischio di estinzione) barbo canino, sca--one ed altre, che fanno di questo tratto un sito naturale importantissimo;
è possibile esercitare la
PESCA SPORTIVA e SPORT FLUVIALI di ogni tipo (rafting, canoa, kayak, hydrospeed, river-trekking, river-snorkeling e molti altri);
molti percorsi lungo le sponde sono stati recuperati e valorizzati come
ITINERARI CICLO-PEDONALI ed ESCURSIONISTICI molto frequentati;
giungono ogni anno
SEMPRE PIÙ TURISTI da ogni parte d'Italia e dall'estero, con benefici per l'occupazione, gli esercizi commerciali e le strutture ricettive e di ristorazione dei paesi che si allungano lungo le rive del fiume;
arrivano ogni anno decine di migliaia di studenti provenienti dalle
SCUOLE DI TUTTA ITALIA per visite didattiche e lezioni di
EDUCAZIONE AMBIENTALE;
vivono, si allenano e gareggiano
CAMPIONI DI CANOA di livello nazionale ed internazionale (2 Medaglie Olimpiche, 5 Campionati del Mondo, 7 Coppe del Mondo, 1 Campione Mondiale JUNIOR, solo per citare i più rilevanti).
Tutto ciò crea uno
SVILUPPO ECONOMICO e TURISTICO ECO-COMPATIBILE, permettendo la valorizzazione di questa splendida valle, altrimenti nota solo per la triste Statale che la percorre.
LA CENTRALE NON PORTA NESSUN BENEFICIO TALE DA GIUSTIFICARE QUESTO DANNO IRREPARABILE
NO A NUOVE CENTRALI IDROELETTRICHE SUL FIUME BRENTA!
PREPARIAMOCI TUTTI A MANIFESTARE PER IL FUTURO DELLA VALBRENTA!
Nel frattempo
INONDIAMO al più presto le scrivanie del Presidente della Regione Veneto LUCA ZAIA e dei politici della Regione Veneto e della Provincia di Vicenza tramite questo link
http://www.pipam.org/index.php?option=com_wrapper&Itemid=29 e
DIFFONDIAMO ad amici e parenti.
Inoltre aderite, se volete, al
gruppo Facebook "SALVIAMO IL FIUME BRENTA" [corretto dal mOd] (
http://www.facebook.com/Salviamo.il.Fiume.Brenta) dove troverete informazioni più dettagliate, aggiornamenti e immagini.
Grazie per aver a cuore il fiume Brenta e il suo futuro. E speriamo di poter ancora godere insieme delle sue splendide acque!
COMITATO TUTELA FIUME BRENTA