Unitamente agli  Amici Veniero Granacci e Beppe Racca  sono stato a Marene a portare un ultimo saluto  a Valter Fochi 
a cui mi legavano  40 anni  di vita canoistica.
Valter  era la Guida Indigena  del Cuneense , appassionato oltre che di canoa  anche della bicicletta da corsa  , con cui scopriva e 
ispezionava  i vari torrenti , collaborando con William Granacci  ai mitici raduni del Piemonte , poi con me nei Memorial Granacci .
Valter   ha fatto molto per la canoa , volendo sempre fare il gregario ,mai il capo squadra , anche se ne aveva  le qualità,
preferiva il gruppo , lo stare assieme , sempre per stare bene assieme  scopriva  le trattorie , le testava e poi portava gli amici .
Valter   dedicava il suo tempo libero non solo allo sport ,ma anche alla solidarietà ed al volontariato , era attivo nella Croce Rossa
guidando  autocarri ,portava i  soccorsi  durante e dopo la guerra nei Balcani , dove con probabilità ha assimilato l'uranio impoverito che ne ha provocato poi il cancro alla gola .
Valter faceva parte anche della Protezione Civile , e delle Guardie Ecologiche , insomma era uno che impiegava bene il suo tempo,tempo che è stato troppo avaro con lui .
Ho voluto  così con poche  parole  farvi conoscere Valter  a chi non ha avuto il piacere di condividere con lui momenti 
in fiume  e fuori .
Ciao Valter ci mancherai tanto .
Gengis