" un discreto gruppo di canadesisti ha preso parte alla III edizione del Raduno Nazionale di Canoa Canadese sui fiumi e laghi di abruzzo e molise, organizzato dalla UISP Area Acquaviva in collaborazione con l'Associazione Italiana Canoa Canadese AICAN . La particolare congiuntura festiva del 2 giugno ha consentito quest’anno di abbinare al tradizionale meeting sul lago di Barrea, organizzato dall’Outdoor Center Gole del Sangro, la discesa di alcuni tratti dei fiumi Tirino, Volturno e Biferno grazie anche al fattivo coinvolgimento di associazioni del territorio.
- Tirino
Nel pomeriggio di venerdì 28, al Camping sul fiume , in Contrada S.Martino, Capestano (Aq) incontro con gruppo di appassionati canoisti locali (fam. Melchiorre & C. ) , a sera, suggestiva pagaiata notturna, immersi nella magica luce della luna piena in un silenzio ovattato, rotto dai rumori della fauna notturna. Il giorno dopo, complice la bella giornata, il Tirino ci regala lo spettacolo di un ambiente fluviale ancora immacolato, dalle acque potabili, di turchese trasparenza.
Nel pomeriggio, un salto al grazioso paesino di Capestrano con visita al Castello Piccolomini, dominante la valle Tritana , che prende il nome dalle tre sorgenti carsiche da cui sgorga il Tirino.
Barrea
nel pomeriggio del 29 il congiungimento con la tappa al lago di Barrea, presso l’Outdoor Center gole del Sangro di Massimiliano Martinelli, per il consueto momento di incontro e di confronto tra appassionati canadesisti. Anche qui , a sera dopo abbondante libagione, canonica pagaiata notturna per la tradizionale fiaccolata sul lago. Il giorno dopo, escursioni lo guidate sull'immissario Sangro, nell’area di particolare pregio naturalistico ( su autorizzazione del Parco ). In acqua una rassegna dei più svariati modelli, dai vecchi (ma sempre affidabili) “pentoloni” in polietilene ed alluminio (l’immancabile Lettman) ai più raffinati scafi della Old Town ed Equis, financo un vecchio oc1 play boat Dagger Ocoee. Interessante anche
l’esposizione dei vari modelli di pagaie monopale.
Da evidenziare, tra i più attenti partecipanti alle lezione sulle tecniche di conduzione tenute dai più esperti, tre giovanissimi appassionati canadesisti (età media 12 anni) allievi della scuola dell’Outdoor Center.
- Volturno
lunedì mattina del 31 maggio, trasferimento a Montaquila (Is), per scendere un tratto del Volturno, di circa 12 km dalla diga di Ripaspaccata alla diga di Venafro, un percorso fluviale di media valle, dal letto ampio e ghiaioso, tra estesi boschi ripariali (antico habitat della lontra, di recente riavvistata) Un fiume particolarmente adatto alla canadese classica, da esplorare nei tratti a valle fino al mare, come indicato dalla “guida ai fiumi d’Italia” di Gugliemo Granacci. . Il tempo inclemente ha reso la discesa particolarmente “allenante”. Da evidenziare, all'imbarco, il simpatico incontro con Lory Marchese, organizzatrice del raduno ARCHEOKAYAK svoltosi nei giorni precedenti sulla vicina costa Flegrea, un ideale collegamento tra kayakers marini e voyager fluviali.
a fine giornata trasferimento a Colle d'Anchise (Is) , per l’ultima tappa sul Biferno.
Ad attenderci i ragazzi dell’ass. . Molise Avventura e Michele Lucarelli, gestore dell'albergo diffuso “la piana dei Mulini”, appassionati promoter del fiume. Nella mattinata del 1 giugno una variopinta carovana di canadesi, imbarcata sulla sorgente al centro di Bojano ha suscitato curiosità ed attenzione da parte dei residenti che numerosi si affacciavano dalle rive; e in effetti in questo tratto il Biferno, fiume di risorgive come il Tirino, di maggiore attenzione avrebbe bisogno per migliorarne la qualità ambientale. Superato l’abitato il percorso si snoda in una stretta valle tra rive boscose e campi coltivati, con passaggi stretti e manovrieri , dovuti a rami sporgenti ed alberi in alveo, che hanno reso particolarmente piacevole e divertente la discesa fino allo sbarco presso la piana dei Mulini dove si conclude il raduno con un solenne pranzo di commiato.
Và doverosamente evidenziato il fatto che l’organizzazione di questa tappa è stata agevolata dal grande lavoro di promozione avviato in loco da Massimiliano Boninsegni di Gravità Zero e Maurizio Consalvi dell’ass. Roma Kayak Mundi che nello scorso aprile si è concretizzato nel “ raduno sui fiumi Molisani”.
In conclusione il raduno si è confermata come una piacevole ed apprezzata manifestazione nel particolare settore canadesi aperte, grazie alla collaborazione dei tanti appassionati che a vario titolo si sono prodigati per la sua riuscita, dagli organizzatori ai singoli partecipanti convenuti da più parti d’Italia in rappresentanza di ben 8 regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Umbria, Lazio, Abruzzo , Molise , Campania.
Gian Piero Russo