Autore Letto 2408 volte

pigo

  • ****
  • Full Member
  • Post: 174
attenzione attenzione: ATERNO !!!
* il: Dicembre 22, 2008, 11:43:47 am *
ieri finalmente abbiamo tentato l'impresa a "riaprire" l'aterno!

giornata fredda 4 gradi all'imbarco ma cielo limpido, acqua pulita, livello ideale, 5 canoisti: nicola paglino, carlo sbrenna, fabio rizzo, mario adolini e lorenzo zarlenga.

si parte, corrente tesa rapide veloci, dopo appena 100 mt un albero a pelo d'acqua che ostruisce completamente il fiume da parte a parte: trasordo obbligatorio a dx!
si prosegue con attenzione + avanti altri due facili trasbordi per tronchi facilmente rimovibili con livello + basso:iniziamo a crederci "questo a questo fiume và  ridata vita!"
finalmente entriamo nelle suggestive gole di san venanzio, parteti verticali altissime che quasi si chiudono sopra di noi, emozione unica con rapide potenti di IV....una vera perla!
inizio a chiedermi come è stato possibile che per tanti anni si è dimenticato questo itineraio canoistico unico nel suo genere nella zona del centro italia quando aimè arriviamo alla famosa "rapida della lavatrice" passaggio chiave della discesa: una lunga rapida di V con due salti iniziali posizionati ad esse che poi però s'ingola tra due pareti altissime assolutamente non percorribili a piedi/non trasbordabili con tutta l'acqua che finisce  dentro un sifone formato da un mega masso che ostruisce completamente il fiume!!!
situazione difficile, moolto difficile: non si può più andare avanti(le abbiamo pensate tutte...)inutile tornare indietro, pareti altissime intorno a noi....come usciamo da quì!!??
fortunatamente a monte del primo salto della rapida sul lato dx c'è una piccola morta dove appena entra una canoa, all'altezza di questa morta la possibilità di arrampicarsi su per la montagna lungo un crepaccio quasi verticale; uno per volta traghettiamo, ripassandcoci la canoa con la corda per arrampicarci sù riuscendo finalmente ad uscire dalla gola dopo un trekking di 2 ore....esperienza forte, se non fossimo riusciti a portar fuori le chiappe da lì dentro passarci una notte dentor la gola con quella temperatura sarebbe stato difficile!!!
sono affranto in quanto il fiume è una vera perla in un ambiente stupendo, torneremo a prendere le canoe,  quando il fiume sarà quasi asciutto ricalandoci giù dalla montagna per poi proseguire sui sassi con le canoe fino allo sbarco....ma rimango convinto (forse per mia ottusità...) che bisogna trovare assolutamente un metodo per rendere percorribile o trasbordabbile quella rapida....non possiamo perdere l' ATERNO!!!

interessante anche allo sbarco la rapida di VI mai praticata(o forse si nella leggenda una volta un tedesco...)che con tanto pelo qualcuno potrebbe!!!

affranto ma nonostante tutto contento d'averci provato...PIGO

ps:molto interessante la ridente cittadina di sulmona...con le sue bellezze locali!!! ;D