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Candidatura di Mayr Hansjörg come Consigliere rappresentante degli atleti
Hansjoerg Mayr:
Alla cortese attenzione Presidenti delle società sportive FICK
Alla cortese attenzione Atleti FICK
Cari Amici della canoa,
Sono Hansjörg Mayr e un anno fa accettai con molto piacere ed entusiasmo di entrare a far parte della squadra del Presidente Buonfiglio. Venni eletto e tuttora sono consigliere federale rappr. degli atleti anche con delega per il settore discesa fluviale. Ora sta per cominiciare un nuovo quadriennio e vorrei chiedervi di appoggiare la mia candidatura sempre come consigliere federale rappresentante degli Atleti.
Nel '71 feci la prima gara e da li non ho mai smesso con l'agonismo. Tra K1 slalom, K1 discesa e C2 discesa feci ben 7 mondiali, l'ultimo nell'89, in tutte queste discipline ho vinto titoli Italiani. Negli anni novanta partecipai a 3 mondiali di rafting in Zimbabwe e in Costa Rica. Da 30 anni sono dirigente nella mia società, per 8 anni ne ero stato anche il presidente. Tutt'ora faccio anche l'allenatore. Ho organizzato gare e mi sono adoperato in prima persona per avere un campo slalom fisso a Merano. Tutt'ora faccio gare fluviali, pratico il kayak estremo(solo 4.-5.°) e da quest'anno mi diverto anche in olimpica. Ora manca solo la canoapolo.
Nella mia carriera sportiva ho quindi ricoperto tutte le cariche societarie, atleta, tecnico e dirigente e credo di essere pronto per rappresentare tutti gli atleti nel loro cammino all'interno della FICK e di essere pronto ai compiti che spettano ad un Consigliere Federale.
Questi dieci mesi da consigliere federale sono stati una bella esperienza per me, perchè ho potuto lavorare in modo concreto e propositivo per la canoa Italiana. Inoltre, ricevendo anche la delega per la discesa fluviale ho dimostrato di essere in grado di gestire con successo anche un settore federale. Ed è proprio questo compito che mi ha dato la possibilità di lavorare concretamente per gli atleti. Basti pensare al "Progetto giovani speranze" (cat. allievi fino ai ragazzi) , al progetto canadesi(C2) per le cat. ragazzi e juniores, che ci hanno portato 3 medaglie agli Europei. Ho contribuito a portare quattro atleti in ogni categoria ai Mondiali di Ivrea e ai Campionati Europei Junior in Valtellina, con tutti i risultati raggiunti che sono sotto gli occhi di tutti. Ho insistito per far fare la sprint ai mondiali di Ivrea alla Risso e alla Bianchi, che forti di quella esperienza ci hanno poi regalato 3 medaglie agli Europei Juniores in Valtellina. Due medaglie d'oro e una di bronzo ai mondiali d'Ivrea, 4 medaglie agli Europei juniores penso siano frutto di una buona gestione della discesa.
Ma non mi sono fermato qui. Con la professionalità e passione di Leonori Alessandro è stato creato un format multimediale www.wwtv.it per dare più visibilità ai nostri atleti e alla canoa. Progetto che andrebbe ampliato anche agli altri settori. Abbiamo creato un ranking nazionale per tutti gli atleti della discesa, progetto ancora in fase di test, che si vorrebbe poi introdurre anche nelle altre discipline. Abbiamo introdotto le teste di serie per i master e dal prossimo anno si potranno disputare anche da noi le gare a squadre sprint. Per il futuro stiamo trattando per aprire un Centro Federale a Campolongo per le discipline fluviali e a mio parere potrebbe andare bene anche per la canoapolo.
Tutto questo lavoro è stato fatto cercando di dosare i costi economici e cercando, dove possibile, di risparmiare per dare la possibilità di aumentare l'attività sportiva per gli atleti e le società.
E a questo punto devo ringraziare tutti i miei tecnici a partire da Pontarollo Robert, Cardinali, Vietti, Canzano, Berton e Fabris e alle società che ci hanno aiutato. Senza il loro impegno e la loro motivazione non avrei potuto realizzare tutto questo. Una volta più vi è la dimostrazione di come sia importante il lavoro di squadra.
Cosa farò nei prossimi quattro anni? Cercherò di continuare a lavorare per gli atleti, le società e per la canoa fluviale come ho fatto in questi mesi. Anche se il Presidente mi dovesse dare un incarico sarò comunque il rappresentante per tutti gli atleti, come lo sono stato in questi 10 mesi, dove ho risposto a tante e-mail e lettere e dove abbiamo risolto vari problemi.
Datemi una mano per essere votato, Vi chiedo la vostra presenza come atleti perchè, come sapete, GLI ATLETI NON POSSONO AVERE DELEGHE, DEVONO ESSERE PRESENTI, quindi Vi chiedo l'impegno di una vostra giornata e in cambio lavorerò quattro anni per voi.
Un saluto sportivo a tutti.
Hansjörg Mayr
e-mail : hansjoerg.mayr@yahoo.it
cell.+393939608254
Skillo:
Caro Hansjoerg,
ti conosco da anni e conosco il tuo modo di fare: è un modo di fare diretto, sincero, intelligente e pratico.
Spero che tu e altri come te possano essere eletti o rieletti per diffondere anche nel resto della federazione modi e metodi che così bene hanno funzionato nella discesa.
Se in altro post ho dato l'impressione di sminuire il tuo lavoro, sottolineo ora che non era assolutamente mia intenzione. Sono intervenuto solo per aggiunger un punto di vista "dal di fuori" che, nonostante le apparenze e qualche irritazione prodotta, nulla toglie alla buona impostazione che hai/avete dato al settore.
In bocca al lupo.
Skillo
gianalberto vietti:
Grande Hansjoerg, era ora che ti facessi sentire!
Benvenuto in campagna elettorale. Almeno tu hai scritto cose vere e inconfutabili su quanto hai fatto da atleta, tecnico, dirigente di società e dirigente federale, non le solite panzane politichesi.
Tutta la FICK ha bisogno di persone come te.
gianalberto vietti:
A parte le note di colore e qualche animo acceso dei commenti di questo forum, a soli 15 giorni dalle elezioni sarà il caso di concentrare gli sforzi di tutti non sui proclami elettorali di qualche sconosciuto ma, seriamente sulle basi che sono state ri-gettate negli ultimi quattro anni. Dal 2005 tutto il settore fluviale, slalom e discesa, ha vissuto una rinascita grazie alla politica del Consiglio Federale e dei Consiglieri responsabili, prima Petromer da solo e poi con Mayr.
La definisco una rinascita perchè si è rivista una crescita quantitativa dei partecipanti all'attività, ripeto di slalom e discesa. Ricordiamoci i campionati italiani 2007 a vobarno di slalom e sprint per le categorie ragazzi, under 21 e under 23 in cui c'è stata una partecipazione monumentale.
E non intendo che nel passato non ci fosse attenzione da parte del CF alle discipline fluviali, ma secondo me l'attenzione si è spostata dai pochi atleti di altissimo livello, verso anche il vertice del movimento, tale da garantire il futuro al nostro sport.
Per quanto riguarda la discesa, abbiamo vissuto un anno ricco di soddisfazioni e risultati di altissimo livello, ma anche di nuovi stimoli e scambi di informazioni tra tecnici di tantissimi club. Questo significa solo una parola: "crescita". E sappiamo che questa strada sia stata intrapresa grazie all'intervento di Mayr essendogli stata data la delega anche per la discesa.
Però so anche che tanti atleti si sono sentiti nella necessità di confrontarsi con Mayr, come rappresentante degli atleti, per i problemi di tutti i giorni. Tanti sono stati coloro che attraverso mail, telefonate o contatti diretti hanno cercato di trovare un contatto maggiore con la FICK. Questo, credo, sia il meccanismo che tutti gli atleti debbano cercare. Avere un filo diretto con la FICK attraverso il Rappresentante degli atleti, per avere una visione globale del funzionamento della federazione e per avere soddisfatte le proprie aspettative senza dover aspettare risposte per mesi. Noi del settore fluviale possiamo garantire che gli impegni che Mayr prende sono per lui dei doveri e che le risposte, positive o negative che siano, sono sempre state celeri, ma soprattutto esaustive. Io credo che persone nostre amiche come Petromer, Mayr, Gnocchi e Giacoppo (revisore dei conti) siano preziose per la vita di una Federazione Sportiva, a partire dall'importanza che viene data agli atleti, in avanti.
robert pontarollo:
Cari colleghi e amici appassionati della canoa, sto seguendo il dibattito fra i candidati consiglieri e i tecnici che sta diventando sempre più animato. E’ chiaro oramai che il lavoro di Mayr è stato ampiamente riconosciuto da tutti, atleti e società. Mi rendo conto che il ruolo di consigliere possa interessare per i motivi più diversi e mi chiedo ; perché cambiare le cose che vanno bene? Dimostriamo invece di avere veramente a cuore il futuro della canoa modificando solo le cose che non funzionano. E’ scontato ricordare che il linguaggio e il ben sapersi vendere con le chiacchiere porta molto in alto, ma ricordiamo che per costruire qualche cosa, ad un certo punto bisogna tirarsi su le maniche e lavorare veramente. :-[
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