Autore Letto 7129 volte

McAND

  • ***
  • Md Member
  • Post: 25
    • http://it.youtube.com/user/McAND74
Un po di storia : gli eroi della canoa
* il: Luglio 16, 2008, 10:03:59 am *
Un racconto storico,inerente naturalmente alle canoe..

l'operazione Frankton (che fu progettata dagli inglesi,avendo preso spunto dall'operazione italiana della X mas nella base navale ad Alessandria)
prevedeva la partecipazione di 12 sabotatori e delle loro sei canoe biposto (Cockle Mark II) da trasportate nei pressi dell'obiettivo a bordo di un sommergibile.
 La parte più delicata della missione è certamente rappresentata dall'avvicinamento al porto da parte dei canoisti in quanto lo stesso  situato lungo la Gironda, a un centinaio di chilometri dal mare aperto. Il gruppo  al comando del maggiore H.G. Hassler che prenderà  posto sulla canoa denominata Catfish insieme al marine Sparks e si compone di altri cinque equipaggi: caporale Albert Frederick Laver e marine William Henry Mills su Crayfish; caporale George Jellicoe Sheard e marine David Moffat su Conger; tenente John Withers MacKinnon e marine James Conway su Cuttlefish; sergente Samuel Fallace e marine Robert Ewart su Coalfish; marines Ellery e Fisher su Cachalot: le prime tre imbarcazioni formano la sezione A, le altre la B.

Il Cockle Mark II  usate nel raid di Bordeaux nel 1942 da 12 marines che passarono alla storia come gli eroi del kayak.


La missione ha inizio il 7 dicembre 1942 alle ore 20 quando il sommergibile Tuna raggiunge la costa nei pressi dell'estuario della Gironda. Come sempre accade i piani, anche quelli più accuratamente preparati, non vanno mai come previsto. Il primo incidente si verifica gia  nel corso dello sbarco delle canoe con il grave danneggiamento di Cachalot che impossibilitata a partecipare all'operazione. La prima notte è un susseguirsi di disastri con la perdita, a causa delle forti correnti, di Coalfish, Conger e Cuttlefish. Allo spuntar dell'alba  dunque delle sei imbarcazioni previste solamente Cuttlefish dello stesso Hassler e Crayfish sono in grado di continuare l'operazione. Nei successivi quattro giorni e tre notti i due teams risalgono la Gironda pagaiando di notte e nascondendosi giorno senza destare allarmi nonostante il continuo passaggio di imbarcazioni militari e civili. Cosi' la notte tra l'11 e il 12 dicembre - a quasi due anni di distanza dall'attacco ad Alessandria - Hassler e Layer penetrano nel bacino riuscendo ad applicare le cariche esplosive su sei mercantili alla fonda e anche questa parte dell'operazione avviene senza che i tedeschi abbiano il minimo sentore di quanto sta accadendo proprio sotto i loro occhi. Allo spuntar dell'alba i quattro uomini toccano terra e dopo aver sabotato le canoe si dividono per dirigersi verso il confine spagnolo distante circa 160 chilometri, appunto come prevede il piano. Nelle ore successive nella base navale insieme alle cariche scoppia il caos: l'esplosione delle mine, i cui timers sono attivati a orari diversi, provocano gravissimi danni agli scafi dei mercantili Alabama, Dresden, Portland e Tannenfels.........


 
Cerca di svuotare la mente, sii senza sagoma, informe come l'acqua. L'acqua può scorrere. L'acqua può danneggiare. Metti l'acqua in una tazzina, diventerà quella tazzina; metti l'acqua in una bottiglia, diventerà quella bottiglia; L'acqua sembra debole ma può danneggiare le rocce!
Bruce Lee

McAND

  • ***
  • Md Member
  • Post: 25
    • http://it.youtube.com/user/McAND74
Re: Un po di storia : gli eroi della canoa
* Risposta #1 il: Luglio 16, 2008, 10:09:06 am *
* Ultima modifica: Luglio 16, 2008, 10:15:41 am da McAND *


E stata fatta anche una ricostruzione storica della missione:







http://www.op-frankton.com/diary.html
Cerca di svuotare la mente, sii senza sagoma, informe come l'acqua. L'acqua può scorrere. L'acqua può danneggiare. Metti l'acqua in una tazzina, diventerà quella tazzina; metti l'acqua in una bottiglia, diventerà quella bottiglia; L'acqua sembra debole ma può danneggiare le rocce!
Bruce Lee

Gengis

  • ****
  • Full Member
  • Post: 579
Re: Un po di storia : gli eroi della canoa
* Risposta #2 il: Luglio 16, 2008, 06:37:11 pm *
Ciao a Tutti,
i kayak  che si vedono nella ricostruzione storica sono sicuramente delle Klepper aerius nella versione
Military, ne ho vista una ad un Raduno in Baviera  tutta mimetizzata e Gheorge Binder
che porta avanti la produzione mi ha mostrato un telaio speciale in carbonio e kevlrar
 che da solo costava una cifra.
So anche che la nostra Marina Militare ne possiede, o ne possedeva,   anni fa  alcuni
esemplari ,non posso dire altro potrei involontariamente violare qualche segreto militare
che non è proprio  da buon Cittadino.
Potrete trovare  foto  ed altro interessante materiale  di questi stupendi kayak  con cui ho incominciato ad andare ed amare la canoa  e che sono  la fase di transizione  tra i kayak groellandesi/canadesi  in pelli di foca usata dagli Inuit, e i moderni kayak in fibre,consultando i siti:
www.klepper.com
www.kleppermuseum.de

McAND

  • ***
  • Md Member
  • Post: 25
    • http://it.youtube.com/user/McAND74
Re: Un po di storia : gli eroi della canoa
* Risposta #3 il: Luglio 17, 2008, 01:58:07 pm *
Molto bello quello del primo sito che hai postato,
ho scritto in verita, perche ho visto questa versione  in vendita su E-bay ma solo il kit che dice che con una spesa di 80 € e un centinaio d'ore si costruisce...... vabbe..l
Cerca di svuotare la mente, sii senza sagoma, informe come l'acqua. L'acqua può scorrere. L'acqua può danneggiare. Metti l'acqua in una tazzina, diventerà quella tazzina; metti l'acqua in una bottiglia, diventerà quella bottiglia; L'acqua sembra debole ma può danneggiare le rocce!
Bruce Lee