Lettera aperta letta e depositata come nota a verbale del Consiglio Federale del 14 maggio 2008 con la richiesta di pubblicazione sul sito federale come viene fatto per la relazione del Presidente Federale. In mancanza della pubblicazione provvedo personalmente alla divulgazione.
I successi sportivi dei nostri Atleti hanno dimostrato che il confronto democratico, anche duro, sulla gestione federale non interferisce negativamente sulle loro prestazioni, anzi forse le stimola. Situazioni di contrasto che ritroviamo anche all'interno delle strutture tecniche federali ed a volte tra gli Atleti stessi. Per questo credo che le straordinarie prestazioni dei nostri Atleti siano prima di tutto frutto del loro lavoro e del loro talento, di quello dei loro Tecnici e dei Tecnici Federali. Risultati che rendono merito agli sforzi delle loro Società ed al lavoro dell'intera Federazione. I fatti hanno dimostrato che la verifica elettorale dello scorso dicembre non ha avuto ripercussioni negative sulle performaneces dei nostri Atleti. I fatti hanno anche dimostrato che esistevano effettivamente i problemi amministrativi che causarono quella "crisi di governo federale", così come esistevano le problematiche interne ai Settori Tecnici, così come esisteva ed esiste il problema di una gestione federale verticistica e personalistica che non lascia spazio al dialogo. Queste furono le cause che determinarono le dimissioni di quel Consiglio Federale nel 2007, non la fantomatica teoria del complotto ben confezionata ad arte. La riflessione ed il confronto che ne sono seguiti hanno invece prodotto ottimi risultati per la nostra Federazione! Proseguo dunque come Consigliere Federale sulla strada già intrapresa con spirito profondamente critico ma assolutamente costruttivo, consapevole ed aperto al dialogo. Milano 14 maggio 2008
Cari Amici,
comincio con un applauso particolare ai nostri Atleti dello Slalom che hanno raggiunto splendidi traguardi agli Europei di Cracovia.
(Aggiungo oggi l'applauso agli Atleti della velocità che hanno centrato al meglio gli obiettivi agli Europei di Milano regalandoci incredibili emozioni). Ho atteso la conclusione di questo importante appuntamento sportivo e del difficile appuntamento di Essen per la Canoa Polo per divulgare questa lettera aperta. Non posso invece aspettare gli Europei di Velocità di Milano perché il 14 maggio, proprio il giorno in cui si aprono, abbiamo questo Consiglio Federale e per questa data sento il dovere di chiarire in Consiglio pubblicamente gli argomenti che sto per trattare.
Avevo tentato di presentare le mie rimostranze sulla relazione del Presidente (
http://www.federcanoa.it/news.asp?58326) con una corrispondenza interna al Consiglio Federale (riportata di seguito).
La risposta del Presidente non ha lasciato alcuna apertura al dialogo e per questa ragione, per distinguere la mia posizione, sono costretto a questa lettera aperta.
Come sempre ho fatto presento le mie argomentazioni anche in Consiglio Federale portando, nei limiti molto stretti che mi sono concessi, il mio contributo costruttivo alla nostra Federazione. Ma questa volta rendo pubblico il mio intervento che chiedo di allegare al verbale del Consiglio.
La mia azione può essere intuita dai più attenti nella letture delle delibere pubblicate sul sito federale. Verrebbe meglio compresa dalla lettura dei verbali (che non vengono pubblicati) e soprattutto dalla lettura dalle mie "note a verbale" ed infine la mia azione è ben nota soprattutto a chi partecipa al Consiglio Federale. Per questo, come già fa il Presidente Buonfiglio, farò presto una mia "relazione del Consigliere Federale" per rendere noto il mio impegno ed i miei sforzi per l'interesse generale della nostra Federazione e dei nostri tesserati, nel rispetto del mandato degli elettori.
Ci sono aspetti della recente relazione bimestrale del Presidente Federale che vanno precisati pubblicamente proprio perché questa relazione è interpretata da molti come "note del Presidente che sono il riassunto delle attività della Federazione e del Consiglio Federale", per usare le parole scritte dallo stesso Presidente Buonfiglio.
Questo non è vero nella forma e nella sostanza!
Nella forma è un fatto certo che il Presidente non ci ha mai consultato come Consiglio nella sua interezza, sui contenuti della relazione che quindi è solo una relazione sua personale. Nella sostanza il Presidente riassume l'attività federale minimizzando, tra le magnifiche pagaiate dei nostri Atleti, gravi aspetti della gestione federale.
Mi riferisco in particolare al modo con cui ha presentato il sorprendente disavanzo economico della Federazione accumulato nel 2007.
Il Presidente parla di 573.000 euro di disavanzo 2007 al netto della riduzione del fondo di dotazione, quasi che fosse un fatto normale cui dovremmo essere abituati.
Omette di precisare che il dato va letto in altro modo:
31.000 Euro di utile nel 2005, 43.000 Euro di disavanzo 2006 e, con un peggioramento dei conti del 1985%, ben 982.000 di rosso nel 2007.
Ripeto.... un peggioramento del millenovecentottantacinquepercento!
Grazie al totale utilizzo dei fondi di riserva accumulati nella precedente gestione oggi c'è un buco nelle casse federali "solo" di 573.000 Euro.
Una cifra comunque enorme!
La sostanza è che in meno di un quadriennio questa Federazione ha dilapidato tutte le risorse federali di più di 300.000 euro che erano state lasciate in eredità dalle precedenti gestioni.
Questo nonostante ci sia stato un incremento dello stanziamento CONI 2007 di circa 220.000 euro rispetto al 2006!
La giustificazione del Presidente è nell'utilizzo delle risorse federali per l'attività sportiva, per i premi medaglia ed attività collegate per ottenere i risultati delle nostre squadre nazionali, dimenticando che abbiamo ottenuto ininterrottamente risultati straordinari in tutte le specialità sin dal 1992! Medaglie Olimpiche, Mondiali e Continentali di ogni colore che appartengono a tutta la Federazione, alla nostra storia. La mancanza di risultati non è mai stata motivo di critica dei precedenti mandati federali. Le diversità di opinione si misuravano su altri aspetti ma non su risultati sportivi usati oggi troppo spesso in modo strumentale come parafulmini e mai ci siamo dovuti confrontare con un disavanzo economico così imbarazzante.
E' chiaro che l'attività sportiva è l'obiettivo primario della Federazione, ma ottimizzando a tale scopo le effettive risorse federali.
Il Presidente omette di chiarire il senso dell'operazione "Castelgandolfo", con cui rilevando dal CONI il Centro Federale con un progetto ancora misterioso così poco condiviso, ha caricato la Federazione di oneri affidando anche consulenze "d'oro", di cui tanto si era discusso già nell'Assemblea di Roma, che non hanno prodotto nulla se non l'aumento del costo per la gestione impianti sportivi del 458% fino 241.521 euro! Un boomerang che il Presidente ha cercato di ridurre ad una bega locale che ora, come prevedibile, ricade sulle tasche della intera canoa italiana.
Il Presidente si giustifica dicendo "questo è accaduto anche per una concomitante carenza della gestione amministrativa che ci ha costretti ad un cambiamento del responsabile dell'amministrazione" ed in questo è netta la risposta del Responsabile Amministrativo in questione, Gianni Montanari che fornisce una versione dei fatti molto diversa e circostanziata (vedi
http://forum.ckfiumi.net/index.php?topic=617.0) .
Infine non spiega come mai il Consiglio è stato convocato a Milano il 14 maggio per trattare all'ordine del giorno solo un argomento già trattato, l'approvazione del bilancio preventivo, che già risulta approvato nella riunione del 19 gennaio 2008 con delibera n. 18/08 (con 7 voti a favore e 3 astenuti dei Consiglieri Poggio, Insabella e Schermi) ... Solo questo è all'ordine del giorno! Ed il documento da discutere che ci è stato inviato prima del Consiglio non costituisce neanche il presupposto di un ipotetico piano di rientro. Per questo voterò contro la nuova proposta del Bilancio Preventivo.
Il Presidente Federale ci ricorda nella sua relazione lo stanziamento di 200.000 per i Premi medaglia come se ciò fosse una conquista, In realtà è un TETTO MASSIMO che limita a tale cifra l'importo per i premi! Se si supera (come nel 2007) i premi medaglia verranno ridotti in proporzione.... Infatti al termine della circolare 45/08 i più attenti arrivano a notare la penultima frase che introduce questa bella novità..... "Qualora la somma dei Premi Medaglia 2008 fosse più alta dello stanziamento previsto, i premi stessi verranno calcolati con il nuovo coefficiente in base ai parametri inseriti nella tabella (delibera n.088/08) fino al raggiungimento dell’importo stabilito."
Ma non è la parte "tecnica" del bilancio che mi preoccupa e da cui comunque prendo seriamente le distanze.
Il CONI ci ha chiesto un piano di rientro. Questo di cui discutiamo oggi certamente non lo è e non è credibile!
Mi preoccupano piuttosto le scelte sulla distribuzione delle risorse e sui tagli che l'attività, le Società ed i tesserati sono destinati a subire.
E non è solo sul bilancio che ci si pone interrogativi. Il Presidente relaziona solo su un lato della medaglia che più fa comodo.
Nel Centro Studi alle dimissioni di Alessandro Ristori nel 2007 hanno fatto oggi seguito le dimissioni di Roberto Colli, nominato Coordinatore nel Consiglio Federale di gennaio.
La Canoa Polo è allo sbando organizzativo che si preannuncia anche come uno sbando amministrativo in quanto il bilancio preventivo di settore va rapidamente verso nuove pericolose sforature come denuncia lo stesso Vicepresidente Petromer in una nota divulgata ai Consiglieri Federali. Gli esiti rocamboleschi della trasferta di Essen lo scorso week end sono fatti evidenti facilmente riscontrabili da tutti!
Sotto silenzio anche la vicenda del Comitato Regionale Sicilia commissariato sulla base di notizie risalenti all'inizio dell'estate 2007, con un procedimento disciplinare in corso che dopo quasi un anno di istruttoria va in prima udienza davanti alla Commissione Giustizia e Disciplina solo il prossimo 30 maggio, con buona pace di una Giustizia Sportiva che dovrebbe essere rapida e di quella presunzione di innocenza che dovrebbe garantire tutti noi fino all'ultimo grado di giudizio.
Invece il Commissariamento già ha condannato sommariamente non solo i deferiti ma l'intera canoa siciliana!
...potrebbe toccare a chiunque....
Il Presidente non ha proposte credibili con cui reagire a questa crisi federale, condividendo in trasparenza le problematiche senza più nasconderle e proponendo tutti uniti nuove soluzioni.
Credo sia necessaria una seria riflessione per rispondere alle esigenze quotidiane delle piccole e grandi Società, dei campioni e dei non campioni, dei master e dei giovani, delle specialità olimpiche e di quelle non olimpiche, degli agonisti e degli amatori.
Di questo è di altro parlerò nella mia prossima "relazione del Consigliere Federale", ora è il momento per i nostri ragazzi di importanti impegni internazionali ed è a loro che dobbiamo riservare la massima attenzione.
Chiedo alla Federazione di pubblicare questa mia lettera aperta sul sito federale, anche per rispondere con un atto di discontinuità alla mia accusa più volte ripetuta di gestire il sito per la divulgazione di informazioni "autocelebrative" ben aggiustate a soli fini propagandistici.
Grazie per l'attenzione,
Claudio Schermi
-----Messaggio originale-----
Da: segreteria presidente [mailto:segreteria.presidente@federcanoa.it]
Inviato: martedì 29 aprile 2008 15.26
A: 'Claudio Schermi'; 'ARGIOLAS ANDREA'; 'DE GREGORIRuggero'; 'GNOCCHI Adriana'; 'INSABELLA Daniele'; 'INSABELLA Daniele'; 'MAYR Hansjorg'; 'Petromer Emanuele 1'; 'POGGIO Alvise'; 'SCAINI Adelfi'; 'WOODROW Francesco Paolo'; 'Woodrow Francesco Paolo'; 'Germani Remigio'; 'Giacoppo Andrea'; 'Sparta' Giuseppe'; 'Tolone Giuseppe'
Oggetto: R: relazione bimestrale Presidente
Caro Claudio,
desidero troncare sul nascere ogni stravolgimento della realtà e, pertanto, ti invito a leggere attentamente le note del Presidente che sono il riassunto delle attività della Federazione e del Consiglio Federale.
Se ritieni che siano state fornite comunicazioni non veritiere ti invito a specificarle durante i lavori del prossimo Consiglio Federale.
Ti informo che alla presente non seguiranno altre comunicazioni.
Cordiali saluti
Luciano Buonfiglio
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Da: Claudio Schermi [mailto:clasche@tin.it]
Inviato: martedì 29 aprile 2008 13.03
A: 'segreteria presidente'; 'ARGIOLAS ANDREA'; 'DE GREGORIRuggero'; 'GNOCCHI Adriana'; 'INSABELLA Daniele'; 'INSABELLA Daniele'; 'MAYR Hansjorg'; 'Petromer Emanuele 1'; 'POGGIO Alvise'; 'SCAINI Adelfi'; 'WOODROW Francesco Paolo'; 'Woodrow Francesco Paolo'; 'Germani Remigio'; 'Giacoppo Andrea'; 'Sparta' Giuseppe'; 'Steinleitner Bianca'; 'Tolone Giuseppe'
Oggetto: R: relazione bimestrale Presidente
Prendo nota del fatto che il Presidente continua a presentare sue relazioni personali piuttosto che relazioni condivise con il Consiglio Federale.
Ritengo questa iniziativa personale del Presidente un invito a noi, Consiglieri Federali, a fare altrettanto.
L'unico commento che mi viene dopo la lettura della relazione è che il Presidente ha fatto sfoggio di tutta la sua abilità di comunicatore per stravolgere la realtà in modo che potrebbe anche risultare convincente per chi non conosce a fondo le vicende federali.
Questo culto dell'apparenza non mi appartiene e non lo condivido, preferisco affrontare la realtà ed attenermi ai fatti concreti anche per un senso di rispetto nei confronti delle nostre Società e dei nostri Tesserati.
Cordialmente,
Claudio Schermi
-----Messaggio originale-----
Da: segreteria presidente [mailto:segreteria.presidente@federcanoa.it]
Inviato: martedì 29 aprile 2008 10.38
A: 'ARGIOLAS ANDREA'; 'DE GREGORIRuggero'; 'GNOCCHI Adriana'; 'INSABELLA Daniele'; 'INSABELLA Daniele'; 'MAYR Hansjorg'; 'Petromer Emanuele 1'; 'POGGIO Alvise'; 'SCAINI Adelfi'; 'SCHERMI Claudio'; 'WOODROW Francesco Paolo'; 'Woodrow Francesco Paolo'; 'Germani Remigio'; 'Giacoppo Andrea'; 'Sparta' Giuseppe'; 'Steinleitner Bianca'; 'Tolone Giuseppe'
Oggetto: relazione bimestrale Presidente
Buongiorno,
in allegato si rimette la relazione bimestrale del Presidente.
Cordiali saluti
Antonella De Benedictis
Segreteria Presidente Federale
Viale Tiziano, 70
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l +39 06 36858349
segreteria.presidente@federcanoa.it