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Dove son finiti.....?

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nolby:
AGGIORNAMENTO:

grazie ai miei potenti mezzi (che consistono in un account Facebook ed un'innata capacita nel non farmi i caxxi miei :D ) sono riuscito a rintracciare i due amministratori citati da Vittorio.
Flavio non si occupa pi? di questo portale da una decina di anni; Daniela ha fatto delle verifiche ed ? saltato fuori che il un problema ? l legato al software impiegato che risulta obsoleto e non pi? compatibile coi sistemi attuali.

Almeno sappiamo la causa della scomparsa del materiale pubblicato e dei bug. Come ? noto qualsiasi cosa su supporto elettronico ? destinato ad avere vita breve, vediamo se Daniela riesce a trovare una soluzione per ripristinare il tutto. In alternativa le ho proposto - come scritto in questa discussione - di migrare il tutto su un blog in qualche piattaforma gratuita, salvo ovviamente essere in grado di recuperare i file.

Seguiamo l'evolversi della vicenda.

Guido Brasletti:
Standing ovation da 5 minuti per Nolby!  :D

E un grosso grazie a Daniela per quanto riuscir? a fare: a me sembra che il software alla base di qs forum sia ancora supportato (qui un aggiornamento del 2022 https://simplemachines.org/) magari si riesce ad aggiustare almeno il bug delle accentate e simili.

D?accordo anche sulla colletta se servisse.
 
Forza ragazzi, W CKI !!!

Vittorio Pongolini:
Nolby, grazie, grazie, grazie per aver rintracciato l'uno e l'altra! Doveva essere un marino/lacustre quasi puro a rintracciare le persone che (stancamente, mi pare di capire) sarebbero ancora responsabili dei siti e, soprattutto, delle schede fluviali di CKFiumi? Questo la dice lunga sulla passione delle persone  giovani. Ragazzi, io circa 8 anni fa ho fatto una donazione importante a CKItalia, ma non mi tirero' indietro se si dovesse proseguire secondo queste necessita' oppure se dovessero passare la mano a soggetti piu' motivati per continuare il lavoro che ormai definirei archivistico delle schede fluviali e del firmamento dei topic di questo e dell'altro siti. Ci sarebbe qualcuno che si sentirebbe in grado di prendere la gestione del sito? Sarebbe perfetto il passaggio di mano per un club a livello nazionale come la FICT. E sarebbero d'accordo gli attuali responsabili, a ragion veduta, stanchi, di passare la mano e il materiale archiviato? Guardate che in tutti i paesi europei e mondiali ormai ci sono le schede fluviali on-line! Saremmo il solito paese di pulcinella se non rendessimo di nuovo visibili le schede. E tra l'altro andrebbero fatte bi o tri-lingue, a disposizione dei canoisti esteri. E poi c'e' tutto il resto dei mie quesiti di partenza, ma se tornassero visibili le schede, saremmo a meta' dell'opera. Forza ragazzi... il settore fluviale e' in involuzione! Non solo digitale, anche per tutto il resto. Serve l'impegno indipendente di tutti.

nolby:
Stampate le fotografie a cui tenete! Una stampa ? destinata a durare pi? del proprietario, la stessa immagine salvata su file ha vita breve.
La stessa cosa vale per le schede dei fiumi e gli altri file, specie se pubblicati sul web dove l'aggiornamento tecnologico ? rapido e l'obsolescenza un problema serio a meno di continui aggiornamenti e manutenzioni che richiedono ore ed ore di lavoro.


Non conosco Daniela e Flavio ma non me la sentirei di prendermela... se hanno creato e per anni mantenuto questo portale posso solo immaginare le ore di lavoro che sono state necessarie (avevo un sito ai tempi delle superiori su cui pubblicavo gli appunti, divenuto appunto obsoleto ed andato off-line proprio per mancanza di aggiornamento a standard pi? recenti; attualmente ho un paio di blog ed un altro sito poco "professionale" per cui so quanto tempo ci vuole a mantenere attive queste cose).
Tra l'altro, come immaginavo, il dominio ha dei costi annuali che gravano sulla webmaster.
Nemmeno per la voglia passata c'? da prendersela. La vita cambia come anche gli interessi, le passioni e le priorit?. E queste che sono attivit? svolte nel tempo libero sono piacevoli fin quando si ha passione e non diventano soffocanti; nel momento in cui da hobby diventano obblighi la questione si fa pesante.


Proprio per questo l'ottimo sarebbe appunto che un "ente" se ne faccia carico, cos? da assicurare anche il ricambio generazionale di chi se ne occupa senza inficiare la fruibilit? del servizio.
In alternativa, come ho proposto a Daniela, potrei copiare le schede su un Blog gratuito ed inserire gli utenti pi? attivi come autori in maniera tale che i pi? interessati ed esperti di acqua bianca possano mantenerle nel tempo aggiornate. Non sarebbe necessario neanche tradurle dato che ormai dalla maggior parte dei browser (sia da PC che da smartphone/tablet)  ? possibile attivare la traduzione automatica.
Sempre -ovviamente- che Daniela riesca a recuperare i file.


Stesso discorso ovviamente potrei farlo per il forum, da riaprire su piattaforma tipo forumfree, ma in quel caso l'archivio andr? sicuramente perso.

La situazione degli hosting gratuiti ? da un lato meno elegante rispetto al dominio personale ma di contro offrono piattaforme tendenzialmente stabili, collaudate, facilmente accessibili da tutti i sistemi/piattaforme e gestibili senza troppe fatiche anche da chi non ha specifiche competenze.
Forumfree ad esempio la frequento da oltre un decennio e non ho mai notato problemi di bug o difficolta di accesso ne da windows ne da linux su PC e ci sono degli applicativi ottimizzati anche per dispositivi mobili. Sono ancora perfettamente leggibili e consultabili discussioni parecchio vecche (fatti salvi i servizi di hosting di immagini).

Adesso vediamo l'evolversi della situazione, attendo che Daniela mi faccia sapere sulla fattibilit? delle varie opzioni prese in considerazione.


PS: l'ambiente canoistico ? rimasto l'unico in cui sono considerato ancora un " giovane "  ;D ;D ;D :P :P :P

Vittorio Pongolini:
Nolby, sei di una preziosita' davvero unica! Io non ho mai tenuto Blog o Forum e non saprei da dove cominciare, anche se ormai sono un ottimo utilizzatore di PC poiche' ci lavoro tantissimo (forse e' un bene ma delle volte non ne posso piu'...) e con software che spaziano in ogni campo tecnico, all'amministrativo ed economico.
A questo punto sei l'unico che puo' dare una scossa ad un  passato di oblio recente per farlo tornare al presente. Se ti servono degli aiuti finanziari posso darti una mano, anche se gia' diedi il mio contributo sostanzioso tempo fa.
Daniela, mi rivolgo a te, con Nolby che intercede: quanto vuoi e puoi impegnarti per la causa comune? Quanto e' necessario in termini di ore di lavoro e di impegno per riconvertire ai sistemi di lettura presenti la cosa piu' importante, cioe' le schede dei Fiumi? Non ti stiamo chiedendo di riprendere anche perche' quello che dice Nolby e' vero e che cioe' se diventa un impegno piuttosto che un hobby e' pesante.
 
Ma dicci come e cosa fare per riavere almeno le schede dei fiumi (mi trovavo a gennaio sul Fiora, nel grossetano, acqua al limite, ma...da dove si parte?!? Dove si sbarca?!? Rischi?!? Ero solo, e queste cose si devono sapere per scendere! etc...)

Nolby, se puoi in questi giorni stai sotto a Daniela, benevolmente, come stai facendo. 

Grazie, grazie e grazie. Mai cosi' tanti canoisti fluviali dovettero tanto ad un marino/lacustre (mi sento un po' Churchill...).

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