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Giulio da Milano

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Nuovo arrivato e primi fiumi
* il: Febbraio 21, 2021, 02:20:13 pm *
Buon giorno a tutti, con questo post colgo l'occasione per presentarni, mi chiamo Giulio da qualche anno vivo a Milano per lavoro.
Sono nuovo, tolta qualche uscita ricreativa, al mondo del kayak.
Ho intenzione di acquistare come prima canoa un gonfiabile Decathlon, lItiwit x100+ con il quale iniziare a scendere fiumi tranquilli in modo da prendere confidenza con la disciplina, per poi in futuro passare ad una rigida con la quale fare più seriamente.
La scelta di questo Kayak, apparte l'ovvia ragione della portabilità, risiede principalmente nell'immediata disponibilità del prodotto e per il buon rapporto qualità prezzo, ma se avete suggerimenti su altro sono pronto a riceverli.
Nei prossimi giorni vorrei tentare la discesa di parte del Ticino, il tratto Vigevano Pavia sembrerebbe l'ideale per le caratteristiche del fiume, a tal proposito  vorrei chiedere se sapreste indicarmi un punto di imbarco e sbarco servito da mezzi pubblici, lascerei la macchina all'arrivo e andrei al punto di partenza con i mezzi e se in questi mesi invernali ci sono particolari attenzioni da seguire.
grazie a tutti per i consigli

Lorenzo Molinari

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #1 il: Febbraio 21, 2021, 06:13:44 pm *
Ciao Giulio, non per dissuaderti, ci mancherebbe! Tuttavia, se sei un neofita, come mi pare di capire, non mi azzarderei a scendere da solo il Ticino, per quanto facile, neppure con un'adeguata attrezzatura, che non so se tu abbia, e tanto meno d'inverno.
Il tratto da Vigevano a Pavia è indubbiamente facile ma presenta le sue insidie, da cui stare alla larga: alberi in corrente, o di cui fare attenzione: il ponte di Bereguardo, ecc.
Prima programmerei qualche uscita in acqua ferma, meglio ancora mi rivolgerei a una scuola di canoa, dove seguire un corso per imparare i primi rudimenti di conduzione di una canoa e di soccorso.
Poi, lascerei valutare a un esperto se sei in grado di discenderei il Ticino o altro fiume, e comunque in sua compagnia.

Giulio da Milano

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #2 il: Febbraio 21, 2021, 06:44:45 pm *
Ciao Lorenzo, ti confermo di essere un neofita, ho fatto solo un'uscita guidata sul Nera e ti ringrazio dei consigli infatti ho scelto il Ticino proprio per la sua rinomata semplicità, previa ispezione visiva del tratto , lasciando un buon margine di sicurezza e trasbordando dove si vede acqua più agitata dovrebbe filare tutto liscio, oltretutto in passato in primi a navigare i fiumi non hanno avuto nessuna guida o frequentato nessun corso, e se ce l'hanno fatta loro...
Più che altro volevo dei consigli, da chi conosce bene il fiume, sulla logistica degli spostamenti e se recentemente si sono presentate criticità in alcuni punti del tratto.


Lorenzo Molinari

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #3 il: Febbraio 21, 2021, 07:16:08 pm *
* Ultima modifica: Febbraio 21, 2021, 07:26:20 pm da Lorenzo Molinari *
Ciao Giulio, come darti torto sui pionieri che scesero per primi i fiumi.
Dick Griffith quando, nel 1951, discese per la prima volta in assoluto con un raft le Lava Falls, la rapida più potente e impegnativa del Colorado River nel Grand Canyon, non era affatto esperto. Le superò senza danni e fece storia. E come lui innumerevoli altri. Figuriamoci se gli avessero proposto il Ticino: sarebbe sceso con un canotto bucato da spiaggia, a occhi bendati, suonando la chitarra.
Ognuno è libero di fare quello che vuole e, come ammonisce Reinhold Messner, ormai viviamo in un mondo ovattato, in cui ci si preoccupa troppo di eliminare ogni possibile pericolo e, così facendo, si perde la capacità di adattamento, di superare situazioni anomale e difficili, di saper affrontare i pericoli e uscirne fuori con le pririe gambe.
Tuttavia in un forum come questo, in cui in tanti ci leggono, non si può che richiamare alle regole di base sulla sicurezza, a cui sono anche chiamato come istruttore federale di canoa.

Su eventuli criticità recenti non so risponderti e, mi spiace, neppure su come tu possa gestire la logistica da solo, senza perdere troppo tempo.
Buone pagaiate e divertiti!

Lorenzo Molinari

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #4 il: Febbraio 21, 2021, 07:24:35 pm *
E, dimenticavo...
Fluctuat nec mergitur!
È sbattuta dalle onde ma non affonda!

Giulio da Milano

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #5 il: Febbraio 21, 2021, 07:36:48 pm *
Grazie, condivido appieno!
l'importante come in ogni cosa è conoscere i propri limiti e cercare di fare sempre tutto in sicurezza.
Se organizzi qualche corso od uscita mandami un messaggio privato!

dueincammino

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Re:Nuovo arrivato e primi fiumi
* Risposta #6 il: Giugno 15, 2021, 09:51:40 pm *
Ciao Giulio, se vuoi fare un po' di esperienza su fiume ti consiglio il tratto dell'Adda da Lecco a Paderno: puoi pagaiare in tranquillità l'ultimo tratto di lago di Como, poi quello di Garlate. Un facile trasbordo alla diga di Olginate (esci alla spiaggia della Gueglia, rientri dall'ampia scalinata dopo la diga, circa 450 metri più in la) poi prima di entrare nell'Adda vero e proprio non ti rimane che il laghetto di Olginate.
Da qui in poi troverai corrente modesta,alveo pulito, pochi ponti con piloni non particolarmente impegnativi da passare, pace e ottimi panorami. In questo tratto dell'Adda l'avifauna è  particolarmente abbondante.
A Brivio potrai anche scendere a terra per rifornirti ai vari bar e ristoranti.
Uscita dall'Adda al piccolo pontile di Paderno d'Adda, prima della diga. Da qui alla stazione ferroviaria circa 3 km.
Totale 24 km.