Autore Letto 9350 volte

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* il: Agosto 07, 2019, 09:07:46 am *
* Ultima modifica: Agosto 08, 2019, 11:44:56 am da Lorenzo Molinari *
Parlando con un tecnico di una nota marca di canoe gonfiabili in neoprene mi sono stati dati questi suggerimenti per la conservazione delle canoe gonfiabili, nulla di nuovo ma è bene tenerli a mente, visto che purtroppo la durata di queste canoe è piuttosto limitata rispetto a quelle "rigide", soprattutto a causa di come vengono conservate quando inutilizzate per lunghi periodi e dell'eccessiva pressione che spesso viene data alle camere d'aria durante l'utilizzo delle canoe (superiore a quella prevista dal costruttore, specie in giornate estive calde e assolate):

- conservarle in luogo asciutto e al buio dopo averle lavate e asciugate;
- si possono conservare anche sgonfie e arrotolate dentro una sacca ma è fondamentale gonfiarle almeno una volta all'anno per 24 ore, ciò è importante per non danneggiare il materiale e per dare alla canoa una piega diversa.

Guido Brasletti

  • ***
  • Md Member
  • Post: 70
  • ...
Conservazione canoe gonfiabili in neprene
* Risposta #1 il: Agosto 07, 2019, 10:13:27 pm *
Grazie Lorenzo, ma sei sicuro sul neoprene?
Non sembrerebbe un materiale adatto per realizzare canoe gonfiabili (per resistenza a pressione, abrasione ecc)

Andrea Ricci

  • ****
  • Full Member
  • Post: 293
  • la pagaia è il nostro sport
    • acquamossa
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neprene
* Risposta #2 il: Agosto 08, 2019, 10:33:12 am *
Certamente Lorenzo intende PVC.
Andrea Ricci
andricci63@gmail.com

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neprene
* Risposta #3 il: Agosto 08, 2019, 11:42:27 am *
Le canoe gonfiabili sono realizzate con un tessuto gommato.

Per il supporto tessile si usa tipicamente poliestere o poliammidico, ciascuno con i suoi vantaggi e svantaggi.

La gommatura si può realizzare con due principali tipologie di materiali:
- elastomeri, genericamente neoprene (neoprene, caucciù, CSM o Hypalon) (es. Grabner, Gumotex)
- cloruro di polivenile (PVC) (es. Sevylor)
La gommatura con elastomeri è sensibilmente più costosa ma le caratteristiche sono mediamente assai superiori rispetto a quelle del PVC (è simile la resistenza all'abrasione).

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #4 il: Agosto 10, 2019, 04:23:32 pm *
Altro aspetto importante da tener presente sono le giunture delle canoe gonfiabili:
- le canoe in "neoprene" (termine anche qui utilizzato per indicare genericamente le canoe realizzate con elastomeri) sono incollate a freddo con lavorazione tradizionale manuale;
- le canoe in PVC sono saldate per fusione con apparecchiature sofisticate a livello industriale.

Per intenderci, i migliori gommoni marini sono in "neoprene", idem i raft d'acqua bianca.
Per le canoe gonfiabili la tematica si fa più complessa, dipende anche dall'uso che se ne vuol fare, ecc.
Per i SUP gonfiabili il drop stitch è d'obbligo, ed è il cuore della camera d'aria realizzata con sandwich di PVC, sandwich a più strati ottenuti per termofusione, accoppiando strati di PVC e talvolta anche altri materiali.
Nel drop stitch - come ci ha ricordato Guido Brasletti - maggiore è il numero di fibre per centimetro quadrato maggiore è la rigidità della tavola o della canoa gonfiabile ma anche l'ingombro da sgonfio e il peso.

missouri

  • ****
  • Full Member
  • Post: 144
  • ...
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #5 il: Dicembre 25, 2019, 06:35:55 pm *
empiricamente ho notato che i battelli in neoprene (cioè gomme naturali con vari nomi commerciali) si conservano veramente a lungo.
qualche anno fa tirai fuori dalla cantina un vecchissimo gommone pirelli e la parte pneumatica era in buono stato. parliamo di un canottino economico (il legno era pietoso) ed utilizzato senza troppi scrupoli.
anche altri gommoni avuti in famiglia o di conoscenti son durati a lungo e non è che si preoccupasse sempre di coprirli o controllare la pressione.
per assurdo l'unica delusione venne da una canoa grabner del vicino di ormeggio al mare, i sedili avevano ancoraggi in plastica rigida che si staccarono e non riuscì più ad incollare. ma forse mandandola ad una assistenza ufficiale avrebbe risolto.
il punto debole del materiale secondo me è lo scolorimento causato dal sole, ma mi pare esistano dei prodotti lucidanti.

diverso discorso il pvc, la prima canoa gonfiabile la comprai forse a 12 anni con la paghetta della nonna e fu uno dei peggiori investimenti mai fatti. il materiale al tempo era veramente scadente sia per le proprietà meccaniche che per la durata, al sole si deformava ed in inverno diventava rigido, si tagliava e non son mai riuscito ad incollarlo a freddo. anche un altro kayak da me acquistato anni dopo non durò a lungo.

oggi la qualità del pvc è probabilmente migliore, alcuni sono rivestiti in modo da riparare dagli effetti del sole e poi ci sono quelli ad alta pressione. comunque questi materiali piacciono ai costruttori per l'economia (sono termosaldati da macchine) io li  sì che ci presterei attenzione a coprire dal sole.

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #6 il: Dicembre 26, 2019, 05:48:42 pm *
* Ultima modifica: Dicembre 27, 2019, 08:01:47 pm da Lorenzo Molinari *
Il problerma delle canoe in neoprene (che non necessariamente è naturale, anzi ormai sono pressoché tutte gomme sintetiche) sono gli incollaggi dei tubolari. Quando inziano a perdere aria in più punti non vale più la pena aggiustarli, e ciò può accadere anche dopo una decina d'anni o poco più. L'ideale sarebbe tenerli semi gonfi al buio, a temperature tra 10 e 20° e in un luogo asciutti, allora forse resisterebbero più anni. Comunque gonfiarli almeno ogni 4-6 mesi è fondamentale per allungarne la vita.
Sul PVC concordo.

missouri

  • ****
  • Full Member
  • Post: 144
  • ...
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #7 il: Febbraio 22, 2020, 11:41:48 pm *
io pensavo che la base fosse ancora naturale (le piantagioni di gomma sono un settore industiale fondamentale per certi paesi).
comunque è vero il difetto descritto, le giunzioni sono un punto debole.
però io penso dipenda più dal materiale che la costruzione, almeno questa impressione mi viene appunto da aver visto battelli economici durare decenni. alcuni appunto iniziano a perdere aria in quel modo, quasi diventino porosi.

però ecco quelli da me visti erano tutti ben vissuti, oggi mi pare che la fascia economica sia passata in gran parte al pvc.
insomma ora ho preso una gumotex e spero con un minimo di precauzione che duri abbastanza da venirmi a noia.
prossimamente cercherò di controllare nuovamente il vecchio pirelli.

ALBERTONE

  • **
  • Jr. Member
  • Post: 2
  • ...
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #8 il: Settembre 19, 2020, 10:08:14 pm *
Ciao a tutti, avendo una Gumotex Solar, volevo sapere se è consigliato utilizzare dei prodotti (ev. quali) per mantenerlo in ottimo stato soprattutto durante il rimessaggio invernale.
Inoltre è consigliabile un manometro per controllare la pressione di gonfiaggio?
grazie

Federico (venezia)

  • **
  • Jr. Member
  • Post: 4
  • ...
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #9 il: Novembre 23, 2020, 04:28:50 pm *
Ciao Albertone, ti dico la mia opinione (che non è un consiglio visto che ho la Solar da poco più di un mese e non sono certo esperto).
Per quanto riguarda il manometro, a mio parere non serve per un motivo molto semplice. La Solar ha la valvola sul fondo con controllo della pressione, ovvero se gonfi troppo si sgonfia automaticamente.
Questa valvola non è presente nelle camere laterali, ma non è un problema perché la pressione di gonfiaggio deve essere la stessa del fondo e quindi basta fare una leggera pressione sui tubolari  (confrontandola col fondo) per capire se la pressione è corretta.
Tra l'altro è lo stesso consiglio che mi ha dato il venditore (negozio specializzato di soli kayak) quando gli feci la domanda all'acquisto.

Per quanto riguarda il rimessaggio invernale, al momento non ho questo problema perché sto continuando ad uscire regolarmente.
Però ho riflettuto su questo punto e per periodi prolungati di inutilizzo penso che procederò nel seguente modo.
Dopo il lavaggio con acqua dolce procederò a una attenta asciugatura e poi metterò nello zaino un paio di sacchetti di silice assorbi-umidità (che costano pochissimo).
Se qualcun altro ha altri consigli sono ben accetti :)

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #10 il: Novembre 23, 2020, 10:06:22 pm *
Come già consigliato in precedenza, se sia ha la possibilità, è preferibile mantenere gonfia la canoa nei periodi in cui non viene utilizzata, ma non alla pressione massima. Altrimenti è comunque bene gonfiare la canoa ogni 4-5 mesi e lasciarla gonfia per un paio di giorni. Oltre a prediligere un luogo asciutto, al riparo dal sole e dal freddo. Questi sono i suggerimenti che ho riceuto direttamente dai tecnici Gumotex.

Federico (venezia)

  • **
  • Jr. Member
  • Post: 4
  • ...
Re:Conservazione canoe gonfiabili in neoprene
* Risposta #11 il: Novembre 24, 2020, 11:22:59 am *
Grazie Lorenzo, ho preso la gonfiabile proprio per mancanza di spazio, quindi non posso mantenere la canoa gonfia quando non la uso. Però seguirò sicuramente il suggerimento di tenerla gonfiata per un paio di giorni ogni trimestre di inattività.