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kayak mare lunghe percorrenze

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rungipporun:
buongiorno a tutti.

sto pensando di cambiare la mia ottima AM5 della bg canoe. 5.15m perche un po pesante e con poco carico.

ho bisogno di spazio di carico per tenda sacco a pelo. percorrenze tipiche di 50/60km al giorno.

ho visto la infinity della mannino o inuk evo e vivian avalon della cs canoe.
entrambe da prendere in carbonio per stare sotto i 20kg.lunghezza desiderata sui 5.5/5.6m
cercavo qualcosa che dia buona stabilità direzionale anche con onda da dietro e molto veloce anche a compromesso di una stabilità media.
di solito vado sul lago di garda che se lo conoscete è ventoso e ondoso.
come pagaia ho una werner ovation in carbonio con manico sagomato.

qualcuno le ha provate entrambe?
altre idee su questo livello di kayak?

grazie di eventuali risposte.

santino spada:
 Buon giorno
Nel tuo scritto manca la cosa più importante il tuo peso .
Da quello potrai partire per fare un ottima scelta .
Se vuoi anche risparmiare nel mercatino di CS Canoe ci sono degli ottimi usati .
Ad occhio e croce ve ne sono 2 che per me ti potrebbero andare bene se sei sugli 80 kg.
Il Sea Lion Aquarius e Absolut 16 , kayak buoni  per il Garda anche se ventoso .
Poi ci sono anche tutti gli altri ma un poco tirati quasi più da velocita ma col vento un pò meno gestibili .
Spero di esserti stato utile .
Ciao ciao

missouri:
ciao
non conosco nè ho provato tutte le canoe, la richiesta è per uno scafo che sia più spazioso di quello attuale che pare essere soddisfacente quanto a prestazioni marine.
la inuk evo io non la comprerei a scatola chiusa: è un kayak "tipo groenlandia" a cui viene data maggiore capacità di carico che la barca originale ha praticamente 0 (il cockpit sembra spostato verso prua?).
a me per il poco che ho provato il kayak greenland mi è piaciuto però è piccolo, la stabilità di rotta mi è sembrata inferiore agli altri scafi lunghi. a me è piaciuto molto il comportamento sulle onde però la stabilità primaria è bassa, da considerare se uno si ferma per mangiare il panino o fare foto. e poi non mi è sembrato avere un vantaggio di velocità enorme, certo accelera bene ma bisogna anche correggere di più la rotta sempre a mia parziale impressione.
quindi è possibile pure che questo sia il compromesso del secolo ma la proverei prima.

per quanto riguarda la leggerezza se si tratta del trasporto a terra convengo che qualsiasi grammo risparmiato è un vantaggio ma una volta in acqua è così importante? se la differenza è di 2 kg io non la sento, il costo aggiuntivo del carbonio non so se vale la pena, sotto i 20kg si rischia di andare a prendere scafi più delicati, per lunghi viaggi è da portare dietro un kit riparazioni.
a me piace molto lo aquarius emotion, divertente e con già buona stabilità di rotta ma mi pare abbastanza scarso come bagagliera e non velocissimo, della stessa marca mi pare ci sia il lion che è più spazioso ed ha la pinna retrattile.

per barche con lo scafo dritto ci sono anche i prijon, un pò costosi ma forse i nuovi in plastica dovrebbero essere più leggeri.
ad es io ho trovato il seayak più veloce del dag, ma anche un pò poco agile.

rungipporun:
sono 1.77 per 78kg

pensavo ad uno scafo molto lungo per mettere piu roba e per aumentare la velocità.
1/2 km all'ora in crocera potrebbero essere utili su lunghe distanze.
adesso col mio scafo viaggio tra gli 8 e i 9km/h ed è un 5.15m.

provo a dare un occhio a quelli che mi avete citato.
Il carbon kevlar perche lo tengo sulle rastrelliere in alto e mi faccio male alla schiena a scenderlo..

ho visto sulle offerte cs anche un kayak da 5.80m sk monster....

Lorenzo Molinari:
Ciao rungipporun, uno scafo più lungo- a parità di condizioni – ovviamente consente una velocità maggiore.
Tuttavia, quando capita di pagaiare a velocità sostenuta durante trekking nautici di più giorni (che parrebbe siano quelli di tuo interesse, dato che cerchi un kayak molto capiente)?
A me capita solo durante le traversate. A pochi altri, realizzando imprese di migliaia di chilometri. Tipicamente, durante i trekking nautici, ci si gode lo spettacolo sottocosta a velocità ridotta e, per esperienza personale, scafi di 5 m, ovvero 15 cm meno del tuo attuale, consentono velocità adeguate e sufficiente capienza. La velocità - a mio parere - non deve essere il parametro che dovrebbe guidarci nella scelta del kayak da mare, ma a ognuno le sue priorità e preferenze.

Sul mio kayak, lungo 5 m, carico materiale, cibo e bevande per almeno una settimana di autonomia e, a meno che tu non voglia compiere il periplo dell'Australia, troverai sempre modo di approvvigionarti del necessario entro una settimana. Se poi - come tu dici - percorri mediamente addirittura 50-60 km al giorno, forse uno scafo di 5 m potrà permetterti anche il periplo dell'Australia, eventualmente allungando alcune tappe.
Piuttosto cerca di contenere il bagaglio, scartando tutto ciò che non è veramente necessario, a parte alcune cose che ti daranno piacere in certi momenti del viaggio (ad esempio: un libro, una sdraietta, un'amàca, materiale per disegnare, bottiglie di vino, pinne e maschera, una copertura solare per i momenti di riposo). Nei miei 5 m riesco a caricare anche l'acqua per una doccetta serale!

Discorso diverso è per un uso invernale, dovendo trasportare abbigliamento certamente molto più ingombrante.

Ti consiglio innanzitutto una pagaia wing, se proprio vuoi puntare sulla massima velocità sostenibile su distanze giornaliere elevate. In questo caso, una pagaia groenlandese è assolutamente da scartare, così come una pagaia moderna ovale. Chi la pensasse diversamente (al di là del piacere che può offrire una pagaia groenlandese, da me più volte sostenuto), non mi meraviglierebbe se fosse anche un terrapiattista. Ho già spiegato altrove le ragioni di questa ovvietà.

Idem per il timone, se il tuo pallino fosse innanzitutto la velocità. Prendi assolutamente un kayak munito di timone e scarta quelli che ne sono privi o hanno solo lo skeg. Il motivo anche qui è ovvio e non dovrebbe richiedere spiegazioni, che non darò. Kayaker, tra i migliori al mondo, hanno dimostrato, non solo che i kayak con timone permettono una velocità media di crociera maggiore rispetto ai kayak senza timone o muniti di skeg, ma come questi permettano una velocità media di crociera maggiore munendoli di timone!!!

Considera, ovviamente, anche la larghezza del kayak, la forma della prua e il fondo dello scafo, perché, a parità di lunghezza, ci sono scafi più o meno veloci....

Se però sei ancora convinto di volere un kayak più lungo del tuo attuale, molto veloce e molto capiente, che ti consenta anche di realizzare imprese oceaniche di migliaia di km e con molti giorni di autonomia, ti consiglio, ad esempio, Tiderace Pace 18 (lungo 5,49 m).

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