Salve a tutti, espongo la mia esperienza con questo topic un po' lungo.
Soddisfatto possessore di un kayak Thaya Gumotex, ho acquistato un Gumotex Swing1 lo scorso novembre per uso invernale in mare. Da subito si sono presentati alcuni problemi:
1) pur avanzando al massimo il seggiolino non riuscivo a spingere bene sul poggiapiedi perché lontano;
2) pur utilizzando il gonnellino entravano svariati litri d'acqua all'interno per cui dopo mezz'ora mi si bagnava sgradevolmente il sedere: le cerniere sono un colabrodo! (vedere al minuto 4
https://www.youtube.com/watch?v=-goIaKv_GjM )
Peraltro il kayak è stabile, maneggevole e leggero, asciuga rapidamente, è sufficientemente veloce nonostante la forma un po' tozza.
Contattata la Gumotex riconoscono il punto 1), infatti la persona che mi ha risposto ha lo stesso problema avendo la stessa mia altezza (169cm) e stanno provvedendo per il futuro (e il mio kayak? mi domando).
Per il punto 2) mi dicono che la quantità d'acqua che penetra è esagerata, ci devono essere delle perdite e quindi ritireranno il kayak ma, circa le cerniere, sostengono che Gumotex non ha mai dichiarato che siano impermeabili!
Nel frattempo, grazie all'esperto Lorenzo Molinari che mi ha suggerito un test che io non avrei mai pensato di fare, ho riempito parzialmente d'acqua il kayak per verificarne la tenuta ed effettivamente vi erano delle perdite sia a poppa che a prua come nel suo Swing2.
Successivamente usando il kayak ho inavvertitamente strappato la cinghia del poggiapiedi spingendolo con la punta dei piedi: è una sorta di cuscinetto in gomma rivestita, del tutto inutile a mio parere, per cui effettivamente serve solo a poggiare i piedi e non a spingere perché non è consistente. Per risolvere questo problema della spinta dei piedi in pagaiata ho provato diversi poggiapiedi e verificato che quello del Twist 2/1, decisamente più efficace di quello in dotazione, risolveva la questione.
Tramite contatti col mio rivenditore, Matteo de La Sportiva, ritirano il kayak a gennaio a loro spese.
Io chiedo allora che mi diano un poggiapiedi del Twist e che sostituiscano le chiusure lampo con altre impermeabili: mi rispondono lapidariamente dal settore reclami che “il poggiapiedi si è rotto per colpa dell'utente e che le cerniere non sono impermeabili; la barca è stata riparata con degli incollaggi a poppa e prua, il test della tenuta all'acqua è ok”.
Inoltre il poggiapiedi del Twist non mi può essere fornito in sostituzione da Gumotex “perché non in dotazione alla barca”.
Le motivazioni che adducono sulle zip sono che Gumotex non ha mai dichiarato che sono impermeabili e nel manuale è scritto che “gli oggetti di valore vanno inseriti in una fodera impermeabile e fissati al kayak” e secondo loro questa è una dichiarazione della non impermeabilità.
Io invece contesto che Gumotex non ha mai dichiarato che le zip non sono impermeabili e inoltre nel sito è specificato che “il pozzetto chiuso protegge il kayakista e il suo bagaglio dalla penetrazione d'acqua nel kayak” (cosa vuol dire allora?) e ancora i filmati sul sito mostrano un uso del kayak in acque bianche, fino a WW2, per cui entrerebbe una enorme quantità d'acqua: tutto ciò è stato fuorviante per me altrimenti mi sarei orientato verso un'altra barca, per uso invernale.
Nonostante le mie insistenze, supportato dal mio rivenditore Matteo, che mi è venuto incontro in tutti i modi, non hanno riconosciuto le mie motivazioni e quindi ho chiesto che tenessero ancora il kayak e che mi facessero sapere il costo di un intervento risolutivo, cucitura di una striscia di velcro attorno alle zip, cosicché potessi provvedere da me alla copertura con materiale impermeabile.
Mentre preparavano il preventivo qualcuno in azienda ha pensato bene di rispedire indietro il kayak, ma....non a me, al mio rivenditore: quindi era necessario un ulteriore trasporto dal Trentino a casa mia. Dell'ultima spedizione si è occupato Matteo, a spese zero per me, che mi ha anche fornito il poggiapiedi del Twist e un altro accessorio a prezzo stracciato; inoltre con le sue insistenze è riuscito a farmi avere il poggiapiedi in dotazione, gratis.
Sono sconcertato e deluso dal comportamento di Gumotex:
mi sembra veramente incomprensibile che una ditta con oltre 50 anni di esperienza nel settore, monti in un kayak chiuso delle cerniere molto permeabili, vanificando lo scopo del kayak e considerando che due cerniere impermeabili, ma non stagne, a me costerebbero 15€, figuriamoci a loro. In alternativa sarebbe meglio e anche più economico per loro non montare alcuna cerniera. Ritengo che oggettivamente le loro scusanti fossero vane e inappropriate, la loro pubblicità ingannevole, le loro argomentazioni pretestuose.
In sostanza ho trovato il loro comportamento ambiguo in quanto producono barche con ottimi materiali e per molti versi curate, hanno dimostrato serietà nel ritirare la barca, ma poi si perdono nei dettagli (le zip, con effetti deleteri per un kayak chiuso) ed evidentemente anche nella comunicazione.
Naturalmente senza le perdite interne non sarebbe stato possibile inviare il kayak, ma visto che era in azienda mi sarei aspettato un intervento risolutivo sulle zip anche con un accordo che accontentasse le due parti, e che a loro non sarebbe costato tanto, soddisfacendo un cliente che aveva già acquistato o fatto acquistare 4 loro barche in tre mesi; invece sono stati irremovibili nel riconoscere il difetto zip.
Un mesetto fa, leggendo i commenti di un video Youtube in austriaco ho appreso che Gumotex, su richiesta e dietro pagamento di circa 60€, può effettuare la sigillatura delle zip, almeno per il mercato austriaco!
Ho potuto provare la barca una sola volta dopo la riparazione: sembrerebbe che il loro intervento abbia sanato le perdite interne.
Naturalmente devo risolvere il problema della impermeabilizzazione delle zip: localmente non ho trovato nessuno che potesse sostituirle e ho quindi abbandonato l'idea.
Ho pensato allora di provare a coprirle con qualche nastro e ho trovato questo,
https://www.amazon.it/gp/product/B07SGJQTNJ/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s00?ie=UTF8&psc=1 largo 5 cm e pare riutilizzabile, che rimane viscoso e aderisce molto bene alla cerniera: innaffiando con la pompa in cortile funziona bene, proverò in mare, quando mai si potrà tornare.
L'alternativa sarà quella di incollare sulla coperta attorno alle zip una striscia su cui è cucito del velcro su cui fissare un foglio di neoprene.
Grazie per l'attenzione e pazienza nel leggere