Autore Letto 2877 volte

Giovanni Perozzi

  • ***
  • Md Member
  • Post: 78
colpito da pescatori
* il: Gennaio 23, 2018, 10:42:19 am *
Buongiorno,
purtroppo mi trovo a raccontare questo spiacevole avvenimento di cui sono stato vittima.
Domenica, bellissima giornata di onde e di sole sul litorale laziale, insieme ad un altro mio amico canoista, stavamo prenendo le onde in località Santa Marinella.
Dopo aver surfato una di queste, presa da molto al largo, mi sono trovato in prossimità di pescatori, premetto che non li avevo visti perchè mi ero spostato non sottocosta ma dal largo,  poi vista la disponibilità di onde divertenti un po dappertutto, non era certo mia intenzione andare a rompere le scatole o cercare rogne. La surfata è terminata con una candela e susseguente eskimo, poco dopo, fermo sotto riva, ho sentito una gran botta sulla bocca, molto  forte e la sensazione che sia stata una superfice di impatto piccola, toccandomi prima con la lingua e poi col dito ho capito che mi avevano spezzato l'incisivo destro. Purtroppo non ho visto partire l'oggetto ne chi l'ha lanciato e come; le mie ipotesi sono un piombino da lancio con la canna oppure qualcosa tirato con la fionda. Erano presenti quattro pescatori, due apparentemente più vicini disposti su una barriera frangiflutti, e due sulla strada a ridosso del bagnasciuga; anche il mio amico canoista non ha visto nulla perchè in quel momento stava prendeno le onde un po più a lato. Io li per li me la sono presa con i due del frangiflutti, dopo un po di improperi, sono sceso a riva, ho fotografato le targhe delle auto dei pescatori, era la prima volta che mi portavo appresso una camera anfibia, e sono corso alla macchina, un km più in la a chiamare il 113. Ritornato i due che stavano sulla strada sono andati via, ma io al momento gli avevo dato meno importanza, mentre gli altri due alla polizia hanno raccontato che non avevano canne da lancio, che non hanno fatto niente e che il dente me lo sarei rotto sbattendo sul fondo facendo l'eskimo oppure in qualche altra maniera con la mia stessa pagaia.
Solo a mente fredda sto realizzando che potrebbero essere stati i pescatori dalla strada, che per forza di cose dovevano adottare attrezzature da lancio e che da una ricostruzione su google map stavano  a circa 35 metri di distanza e posti in alto, la posizione in alto giustificherebbe anche il fatto che non ho visto arrivare nulla. A questo punto mi ritrovo una constatazione del 113 in cui figurano solo i due e che poi danno tutt'altra versione dell'accaduto, la targa dell'automobile di quelli che sono scappati, nessuna certezza dei fatti, ed un dente rotto da ricostruire e che nessuno restituirà come prima. A parte la denuncia di quello che purtorppo potrebbe accadere ad ogniuno di noi, chiedo consigli e opinioni sui fatti e come agire, sia in termini di "balistica" e di attrezzatura dei pescatori per cercar di far se possibile  luce sull'evento, sia in termini legali.