riporto un articolo:
https://www.ilfaroonline.it/2018/01/15/canoa-mercoledi-17-firma-del-protocollo-dintesa-la-fick-ministero-dellambiente/201802/Che sia un primo, piccolissimo, passo verso il riconoscimento della canoa/kayak come sport visto non solo dal punto di vista agonistico ma anche di esplorazione nel rispetto della natura?
Che sia magari un primo passo verso una piccola apertura nella normativa italiana verso un maggior permissivismo a chi gira in canoa/kayak nel rispetto della natura? (normativa che ad oggi permette a chi ha potenti yacht che bruciano decine o centinaia di litri di carburante al giorni di ancorarsi in "zona parco" a fare delle feste a bordo ma vieta al canoista di piazzare una tendina in spiagge isolate e sparire 6-7 ore dopo senza lasciare traccia e senza aver bruciato una goccia di gasolio).
Dubito che alla FICK importi qualcosa del lato "turistico" della canoa... ma magari al ministero dell'ambiente qualche buona idea può venire.
Ulteriori dettagli sul sito FICK