Qualcuno che abbia provato personalmente può raccontare le differenze tra deriva retrattile (skeg) e timone a pedaliera in caso di vento?
Grazie
Michele
Alcune considerazioni puramente teoriche in attesa di qualcuno che abbia tempo e voglia di raccontare la propria esperienza
SKEG RETRAIBILE (con cassa interna alla scafo)
Pro:
- più semplice da usare perché non ruota (basta alzarlo e abbassarlo all’occorrenza)
- più efficace contro lo scarroccio potendo essere portato a maggiore profondità
- regolabile in profondità (per minore attrito, quindi minore resistenza all’avanzamento)
Contro:- azione correttiva di rotta meno efficace poiché non può essere ruotato (scontrato)
- componente fissa dello scafo, per cui non può essere rimosso qualora non serva
- difficoltà di riparazione essendo interno allo scafo
TIMONE A PEDALIERA (esterno a poppa)
Pro:
- azione correttiva più efficace potendo essere ruotato
- possibilità di smontaggio quando non serve
- facilità di riparazione essendo tutto esterno
- migliore ausilio nella virata
Contro:
- più difficile da usare perché ruota (quindi richiede continue regolazioni e capacità di utilizzo)
- effetto frenante se scontrato (cioè ruotato rispetto all’asse longitudinale)
- minore efficacia contro lo scarroccio avendo meno pescaggio
- non regolabile in profondità (tutto su o tutto giù)