Ciao Stefano,
la normativa italiana impone alle imbarcazioni a remi di stare entro il miglio dalla costa, salvo restrizioni più severe di alcune capitanerie locali. Per esempio a Savona la locale Capitaneria impone il limite dei 300 metri !
In realtà il kayak da mare non è mai citato nel codice di navigazione, ignorato dall'ignoranza sul mezzo che non viene distinto da un normale gommoncino a remi o pattino da spiaggia, quindi non ci sono norme specifiche che lo riguardano, in nessuna circostanza, nemmeno per quanto riguarda caratteristiche del kayak e dotazioni di bordo.
Chi si allontana oltre il limite consentito dal codice di navigazione o dai regolamenti locali lo fa in violazione di questi, salvo che non chieda una specifica autorizzazione alla Capitaneria, che di solito è accompagnata con l'imposizione di di una barca d'appoggio o di dotazioni bizzarre come il salvagente a ciambella da portarsi in kayak !
Anche in zone trafficate si riesce a navigare e fare attraversate, il kayak in mare aperto è visibile solo da molto vicino e non rilevabile dai radar, quindi non è difficile passare inosservati.
ciao
Luisa Casu