... vi pongo un quesito: come vivete psicologicamente l'attuale lungo periodo di siccità ...
I KdM non soffrono, continuano a navigare, sempre, tutto l'anno, al mare come sui laghi.
Domenica scorsa sull'Altissimo Lario il paesaggio era surreale. Sui monti circostanti neanche una spruzzata di neve e il lago un metro e mezzo più basso, scopre immense e nuove spiagge, moltiplicando a dismisura gli approdi dei kayaker.
Ad esempio, è stupefacente l'immensa spiaggia di fine sabbia bianca che si è creata davanti a San Fedelino (prima fotografia allegata), in tanti anni di navigazione lariana, è la prima volta che possiamo osservare questo paesaggio, unico e meraviglioso.
Il Lario non finisce mai di stupire e noi, aspettando la neve, con i nostri KdM, non ci deprimiamo e non ci annoiamo, anzi, abbiamo modo di godere dell'inconsueto nuovo paesaggio.
Comprendo Francesco e gli amici fluviali, mi spiace per loro, arriverà l'acqua e chissà quale gioia vincere la depressione discendendo nuovamente i torrenti.
Felice 2016 (seconda fotografia allegata).