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Gianni Slalom non c'è più
stefano caprile CCN:
Quando ci si incontrava in Valsesia, non ricordo di averti mai visto senza quel sorriso stampato sul viso. Un sorriso aperto, sincero.
Una gran perdita, e non solo perche' se ne e' andato un grande canoista, ma anche perche' ci ha lasciato una magnifica persona.
Ciao Gianni, ci mancherai.
Giorgio Jandolo Cossu (JC):
Un amicizia nata per caso e perdurata nel tempo ... da quando lo conobbi nel 2001 in Grecia, Gianni è sempre rimasto nei miei pensieri come un grande esempio di umanità, di gioia di vivere e di disponibilità verso tutto e tutti. Sempre pronto ad aiutarti, animava ogni momento con mille aneddoti tratti da molteplici esperienze di vita (e ne aveva da raccontare ...). Un uomo inossidabile, ma soprattutto un amico con una personalità e uno spirito immutabile nel tempo ... una perdita incolmabile! Grande Gianni, ti ricorderemo per sempre.
Giorgio (JC)
laura cassani:
sicuramente una delle persone piu' altruiste che abbia mai conosciuto. Quando scendevo un fiume con lui mi sentivo in una botte di ferro! Ci siamo conosciuti in un viaggio in Messico nel 2000 e poi in Grecia 2001. un entusiasta della vita in tutti i suoi aspetti.
si portava sempre a casa un sasso di ogni nuovo fiume che scendeva. Ci mancherai Gianni
MauriCus:
I ciffonauti e tutta la comunità canoistica pavese ti ricordano con affetto. Un abbraccio che possa essere di conforto ai tuoi cari. Ciao Gianni.
Mauri
Giuseppe Spinelli:
La mia conoscenza di Gianni è recente e data solo 2014. Ieri sul Vara a fine discesa il suo grande amico Marco Zago mi ha dato la notizia ma attendeva ancora conferme e sperava in un errore. Quando ho preso la parola per i consueti saluti di commiato della manifestazione non l'ho voluto menzionare per scaramanzia, ma il successivo intervento di Walter ha fugato ogni dubbio. Mi sono dovuto allontanare per stare con me stesso.
Una bellissima persona con cui ho passato dei bei momenti in Francia quest'estate. Una sicurezza in acqua e generosissimo verso gli altri.
Non dovrebbero mai accadere queste cose e purtroppo quest'anno è stato funestato da tante disgrazie. Il nostro bellissimo sport merita una piena consapevolezza dei propri limiti che variano ogni giorno anche solo per un mal di testa. A volte rinunciare è un gesto ancor più grande che andare.
Non ci sono parole adeguate ad esprimere solidarietà a tutti i familiari in questo momento così difficile. Vi siamo vicini con grande affetto.
Ciao Gianni tutta la FICT ti saluta
Giuseppe Spinelli
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