Provo a portare il mio piccolo contributo ad un argomento che mi sta particolarmente a cuore...
Premesso che non è ovviamente possibile azzerare tutti i potenziali risci ma che è sicuramente possibile ridurli, provo ad esprimere il mio pensiero.
Tutti ci alleniamo costantemente per migliorare la tecnica, migliorare l'eskimo, frequentiamo corsi in piscina tutto l'anno e magari tutti gli anni in inverno partecipiamo a sedute di allenamento in vasca coperta, scendiamo tutti i fine settimana fiumi diversi... ma quanti frequentano un corso di sicurezza?
Molti non lo hanno mai fatto, molti l'hanno fatto una volta nella loro vita da canoista e poi è finita lì, altri addirittura pensano "tanto ci sono gli altri"... conosco canoisti che vanno in canoa da decenni e nemmeno hanno mai acquistato una corda da lancio... bhe... a mio avviso bisogna cambiare mentalità e pensare che la sicurezza va allenata e soprattutto mantenuta allenata come ogni altro fondamentale, come un appoggio o un eskimo, l'attrezzatura va provata e riprovata, bisogna adeguarsi all'evolversi dei materiali e delle tecniche.
Quando scendiamo in fiume non stiamo mica a pensare "ora faccio una pagaiata a destra, poi aggancio..." lo facciamo e basta, diventa istintivo con la pratica, la stessa cosa dovrebbe diventare l'uso della corda e le altre manovre di sicurezza... dovrebbe diventare un'abitudine quando si scende a vedere un passaggio portare con se la corda da lancio... a me personalmente è capitato di dover recuperare un compagno caduto davanti un sofone proprio mentre si stava guardando il passaggio!!!
Quando ho iniziato mi è stato insegnato che è bene prima di ogni discesa fare almeno un paio di lanci della corda, sia per riprovare il gesto che per controllare che non ci siano nodi o attorcigliamenti strani all'interno del sacchetto, per molto tempo l'ho fatto ma poi anche io ho ridotto la frequenza nell'eseguire questo gesto... ma è ora di tornare agli inizi... come si fa riscaldamento per evitare di farsi male alle spalle... si fa riscaldamento per evitare che si facciano bagni lunghi in quanto non si lancia bene la corda...
E' ovvio che si possono presentare situazioni che non sono risolvibili ma sicuramente è possibile aumentare lo standard di sicurezza.
Alleniamoci a 360° e soprattutto iniziamo a pensare che tutti possiamo dare il nostro contributo, proporzionalmente alla nostra esperienza. Anche se non sappiamo usare bene una corda da lancio (per ora) dobbiamo averla sempre con noi e a disposizione perchè potrebbe servire ad un compagno che ha magari incastrato la sua tra due rocce o semplicemente perchè dobbiamo calare una canoa durante un trasbordo...
Credo sia necessario trasmettere la cultura della sicurezza ai nuovi praticanti e il compito di far ciò sia proprio dei più esperti che spesso vengono guardati ed emulati...
Spero di essere riuscito ad esprime con le parole un pensiero così complesso e che mi sta particolarmente a cuore, lo stesso farò il 22 giugno durante la seconda giornata dell'annuale corso di sicurezza del Roma Kayak Mundi
Massimo Bianchi