Ciao a Tutti,
caro Mauro , secondo me tu sei stato vittima di un'ingiustizia , dato il breve lasso di tempo intercorso tra la perdita del tuo kayak e l'avvenuta vendita .Quello che deve essere chiaro è che quando troviamo qualche cosa in giro e nel caso specifico in fiume ,dobbiamo sapere sempre e comunque
che quella cosa non è nostra e che possiamo liberamente impossessarci solo se è stata DERELITTA dal suo legittimo propretario ( Animus dereliquendi ), e questo non è sicuramente il tuo caso ( art.923 cc.)
Buona norma ,oltre che per sense civico chi aveva trovato il kayak doveva riposizionarla in un luogo vicino, magari
più visibile e nel caso non fosse possibile ,DOVEVA comunque farne debita denuncia di ritrovamento ai Carabinieri , od ai Vigili Urbani ,solo dopo un anno può considerarla sua , ma anche in questo caso non puo venderla prima di un altro mese e comunque gli spetta un 20°del valore per il ritrovamento .
Per questo ritengo che tu abbia diritto ad avere da colui che la ritrovata , (dato il suo non corretto modo di comportarsi)
il ricavato della vendita per l'intero valore, in caso di resistenza fagli capire che procederai legalmente perché la ragione è dalla tua .
Gengis