Sono passati alcuni giorni da quando è stato pubblicato questo messaggio e ancora non ci sono commenti. Sono andato a guardarmi la documentazione di progetto sul sito della provincia di Lucca. in sintesi, prevedono di derivare gran parte della portata del fiume per un tratto di circa 250 m. Non un disastro di per sè, ma considerando che lo sfruttamento idroelettrico del fiume è già, a quanto pare, intenso, ho ritenuto giusto firmare la petizione.
Aggiungo che mi ha colpito leggere che lo studio delle portate si basa su dati rilevati tra il 1953 e il 1978. non conosco la zona di Lucca, ma in genere le portate dei fiumi che conosco si sono modificate, mediamente, accentuandosi le portate di piena, tanto quanto i periodi di magra estrema. questo aspetto potrebbe spingere, già di per sè, a riconsiderare la validità del progetto e magari ad accantonarlo.
Tornando a quanto dicevo all'inizio, mi domando dove sono andati i talebani che si stracciavano le vesti per il progetto di San Salvatore sul Trebbia (a mio avviso invece ottimo per una serie di ragioni che non tornerò a spiegare). Allora tutti scrivevano e protestavano (andarsi a leggere il progetto magari anche no). Per la Lima nessuno dice/scrive nulla.
Dove se n'è andato Luciano Bovo, accademico della Crusca, esperto di energie rinnovabili e degli intrecci perversi degli speculatori?
E dove se n'è andato Bernasconi, il fiammeggiante asceta della decrescita (più o meno) felice?
sleeping, sleeping, sleeping on the hill