quando troviamo nei corsi d'acqua (ma anche sulle loro rive) materiali di origine antropica (come il palo in questione), per la nostra salvaguardia di canoisti e come buona prassi di cittadini, possiamo (dobbiamo?) segnalare il fatto al comune territorialmente competente. Meglio se in forma scritta (specificando la tipologia di materiale ed il luogo dove è ubicato, meglio se con coordinate gps o con inequivocabili punti di riferimento per trovarlo. Anche le foto possono aiutare).
Il comune poi dovrebbe (deve?) attivarsi per rimuovere il rifiuto (se il luogo é di sua diretta competenza) o attivare chi di competenza per farlo rimuore.
Come per il palo in questo caso, spesso si tratta di rifiuti, quindi di "roba" smaltita (gettata via) in maniera non ortodossa da cantieri/cave in alveo (le piene spesso portano con se materiali che, non venendo più recuperati, si "trasformano" in rifiuti). Oppure da sporcaccioni che scaricano i propri rifiuti lungo le rive dei fiumi.
Se poi chi di dovere riesce a ricondurre "quel" rifiuto "x" ad un dato cantiere/attività a monte del luogo del ritrovamento, o ad avere la targa del veicolo, ci sta pure la sanzione.
E se fosse per me... pure lavori socialmente utili a tempo indeterminato 8->
ciao
Alessia