Inoltro per conto di Stefano Barbiero:
Mentre leggevo, ho condiviso appieno le critiche, ritenendo di essere tra i virtuosi che avevano inviato foto pertinenti.
Poi sono andato a vedere l'effetto che facevano le mie foto nella rassegna.
SORPRESA: sono caduto anch'io nell'errore di inviare foto in cui la componente kayak non appare, quasi il 50% addirittura. È stato quasi uno choc, non me lo aspettavo, non credevo...
Per esempio quella intitolata "legna di mare": io so che si tratta di una pausa ristoro di un raduno nel Delta del Po, e che tutte le persone che si vedono sono kayakers tedeschi che stupiti stanno guardando il lato a mare di uno scanno (Scano Boa, di granacciana memoria), mentre le imbarcazioni sono sul lato interno lagunare; ma certo gli altri non possono saperlo. Stesso discorso per la "Totem nel Delta", che fa sempre parte dello stesso evento.
Quella intitolata "Miraggio" è stata addirittura scattata da bordo di un kayak a pelo d'acqua, ma facendo attenzione a non "inquinare " l'inquadratura con la punta del kayak, pensa! E voleva trasmettere lo stupore di vedersi apparire una NAVE subito al di là delle canne, mentre noi con il kayak eravamo in appena 15 cm d'acqua!
Che dire? Le foto tolte da una raccolta che documenta un'uscita in kayak e che quindi hanno un senso anche canoistico per chi le rivede, perché ripropongono le sensazioni vissute in quei momenti, perdono qualsiasi legame con quell'evento da cui sono state estrapolate, e risultano appunto "senza senso", come dice Vittorio.
Non credo che da parte degli autori che sono incorsi nella mia stessa ingenuità si sia trattato di protagonismo per mostrare la propria abilità artistico-fotografica, o peggio per mostrare di essere dei (fortunati) giramondo.
Io per primo mi sono stupito (una volta lette e condivise le considerazioni di Vittorio) di aver inviato quelle foto: non avevo fatto caso che per chi non ha vissuto lo stesso evento "non hanno senso" dato che non appare alcun elemento che le collega al mondo canoistico (anzi addirittura su alcune la "punta del kayak" è stata tolta perché "disturbava l'inquadratura, senza considerare che si toglieva un elemento importante di collegamento).
Potessi ritirarle dalla mostra, lo farei.
Mi sembra di essere tornato ai tempi della scuola, dove la maestra mi dava un "fuori tema - inclassificabile" sul componimento che con tanto impegno avevo svolto, perdendo di vista il soggetto.
Saluti ed auguri anche a tutti voi che vi smazzolate i nostri invii.
Ciao,
Stefano Barbiero.
