Buongiorno a tutti
volevo solo informare che è in corso il riesame del programma di azione sulla direttiva europea sulle acque 2000/60 e sulla direttiva sulle alluvioni.
Maggiori informazioni si possono trovare sui siti dei vostri bacini di riferimento:
per il nord-est per esempio:
www.alpiorientali.itVisto che si tratta di una direttiva europea la consultazione ed il coinvolgimento del pubblico e degli "Stakeholders" cioè dei portatori di interesse specifico nell'argomento dovrebbe essere piu' facile.
Naturalmente le due direttive o meglio gli effetti dei piani che verranno redatti avranno importanti ricadute sui fiumi e sulla loro fruibilità.
Notavo che l'unica organizzazione che si è proposta del mondo fluviale-canoistico è il canoa club Trento, e visto i disastri che hanno contribuito a fare con le leggi Provinciali contro la navigazione, non è un buon auspicio.
Non posso che invitare chi sia intressato a fare delle proposte in merito a contattare la sua autorità di bacino e chiedere una maggiore tutela dei fiumi, e non solo il loro uso per l'acqua o regimarli contro le alluvioni.
Per fare un esepio delle proposte, sembra che una delle opzioni sia di costruire la solita diga sul Vanoi Basso, e di rettificare l'alveo del brenta a Valstagna, riattivando anche il canale industriale in sinistra (a chi conosce il brenta sa che la portata transitabile nel canale sarebbe ininfluente in caso di piena).
Una esposizione piu' chiara della mia da parte di chi ha competenze in merito sarebbe benvenuta.
Davide
