Riporto due messaggi che avevo mandato al forum nel novembre 2008. Li avevo indirizzati anche a Legambiente nazionale e non avevo ottenuto nessuna risposta. Le scelte e le azioni di Legambiente in Umbria sono indecenti e indifendibili. E' inutile che cerchino di squalificare le obiezioni di Mattioli adducendo pretestuosamente eventuali interessi suoi personali nella faccenda. La pesca no kill che organizzano è un gioco ipocrita, stupidissimo, adatto a gente infantile e irresponsabile. Ed è giusto che Legambiente venga sputtanata in tutta Italia e paghi il giusto prezzo, visto che per loro l'immagine è tutto.
inserita:: Novembre 12, 2008, 07:18:41 pm
(La pesca no kill come un'attività cretina e sottilmente criminale). Ho una pessima opinione dell'ambientalismo cosiddetto scientifico di Legambiente e so che non si potranno portare quelle persone su posizioni diverse. Si comportano come un'azienza centralizzata che detiene certezze. Il loro impegno è profuso principalmente nel coltivare rapporti con enti e aziende a livello locale e nazionale. Fanno la politica della botte piena e della moglie ubriaca. Il progresso con le sue conseguenze sarebbe (secondo loro) inevitabile, anzi va bene, basta che venga temperato con soluzioni tecniche adeguate. E' una forma di positivismo estremo e assurdo, con risvolti ridicoli. Cosicché scompaiono gli inceneritori e appaiono i termovalorizzatori, la pesca diventa no kill, la canoa diventa: canoa-river, le fonti energetiche rinnovabili fanno la loro comparsa fra le voci di finaziamento privilegiate e si fa fuori anche l'ultimo 5% dei corsi d'acqua superstiti. Questa politica ottiene facilmente una notevole visibilità mediatica e distoglie il pubblico da una presa di coscienza più netta e decisiva: cioé quella che sarebbe necessario finalmente cambiare drasticamente il nostro sistema di vita.
: legge regionale pesca in umbria inserita:: Novembre 12, 2008, 07:14:03 pm
"Alla Direzione Nazionale Lega Ambiente. Essendo stato per molti anni un socio attivo di Legambiente presso il Circolo di Borgosesia, mi sento in dovere di informarvi riguardo alla discutibile gestione del problema acque da parte del vostro rappresentante in Umbria sig.Pippi. A tale sopo allego di seguito l'ultimo intervento apparso sul forum nazionale dei canoisti
www.CanoaKayakItalia Presso tale forum potete constatare rapidamente la gravità e il danno della polemica in atto. Mi pare inoltre che agli occhi degli ambientalisti e delle comuni persone con un minimo di giudizio non è certo positivo per Legambiente che il suo nome venga associato a una attività più o meno commerciale futile e insulsa come la pesca no kill. Distinti saluti".