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pyranha shiva

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massimo cardinali:
Chi ha provato la shiva? l'ho vista dal vivo la coda altissima e con tanto volume, la punta sembra essere  più piccola della coda , strana. Vorrei sapere come và. Grazie a tutti

Gigi Rizzitelli:
Devo dire molto performante. Appena pronte inseriamo le nostre prime impressioni.Tieni d'occhio il nostro sito internet: http://hammer-crew.co.cc/

Paolo Maifrè:
Sono appena rientrato dal Nepal e ci sono stato con la mia nuova Shiva M.
Prima di partire, appena l'ho spacchettata nel garage di casa, sono rimasto abbastanza disorientato.....
Ero abituato alla mia ultima creek boat, una Pyranha Burn L, linee ultraclassiche, larghissima (e per questo con un eskimo non proprio facilissimo), con rails su tutta la lunghezza del kayak (e questo le permette una precisione allucinante nelle entrate in morta e uscite dalle morte nonchè nella conduzione in generale), una confidenza enorme data dalla punta larghissima.........
Mi ritrovo con un kayak completamente diverso: punta stretta, posizione delle ginocchia più raccolta, fondo tondo, rails che partono solo dalla zona del sedile e molto meno accentuati, un volume enorme in coda, posizione del sedile più avanzata rispetto alla lunghezza del kayak....
Faccio una prima prova a Boffetto (Adda, III grado) con il sedile in posizione centrale, subito mi manca la confidenza del megapuntone della mia ex Burn L e decido che nella prossima prova porterò il sedile indietro (ha tre posizioni, avanti, centro, indietro).... noto la minor precisione nelle entrate e uscite in morta rispetto alla Burn L (ma questo lo davo per scontato, davanti la Shiva non ha rails!!) e capisco che per utilizzarla al meglio va usata molto più sui fianchi rispetto alla Burn.
Mi colpisce invece la stabilità che pensavo minore.... dovuta probabilmente alla larghezza della coda nonostante la punta stretta, e decido che nella prossima prova alzerò di 1/2 cm. il sedile... Mi accorgo subito, e mi piace, della gran velocità che ha il kayak.
Faccio una seconda prova la settimana dopo con sedile tutto indietro e alzato di 1/2 cm e mi trovo subito meglio, anche nei pochi tentativi di Boof che il tratto offre (in quello ho paura che non potrà battere la Burn L).
Basta così... sono soddisfatto e la settimana dopo la impacchetto per il Nepal  dove l'ho usata sul Tamur (gradi dal I al IV di volume ) e sul Bothe Khosi (III IV già a carattere più torrentizio, anche per il livello non abbondante).
Mi colpisce nel volume con una stabilità incredibile, mai una sbavatura, e una manovrabilità piacevolissima.
La coda, nonostante il sedile arretrato, sostiene tantissimo , mentre la punta "buca " qualsiasi cosa.
Nel più torrentizio Bothe Khosi ho notato come sia possibile passare qualsiasi buco o ritorno quasi indenni e senza sbavature, la punta "buca" e la coda voluminosa ti "spara via".
Non ha la capacità di "booffare" della Burn e questo mi spiace un po' però la Shiva mi ha dato altrettanta confidenza se non di pìu grazie all'eskimo che è quasi ridicolo......
Insomma la Shiva mi è piaciuta molto e non vedo l'ora di riutilizzarla, e queste linee "strane" sono sicuramente stra-studiate e molto efficaci.
Queste sono le mie impressioni per l'uso che ne ho fatto fino ad ora... manca una vera prova "creeck"... datemi le vostre e ditemi come avete assettato il sedile. Ah ... dimenticavo.... rispetto alla Burn L l'assetto è moooolto meglio, nella Burn ho dovuto imbottire qualsiasi cosa per non nuotarci dento, la Shiva è più a misura per la mia stazza (181 cm per 80 kg.).
Ciao a tutti
Paolo Maifrè

maurizio.beccafichi:
Lunga tanto, coda larga e punta stretta.
Mi ricorda  la micro 240?
Brutta è brutta ma forse va bene.
A me pare che torniamo indietro ma forse è meglio così no?
Ciao.
Maurizio Beccafichi

Massimiliano Boninsegni:
Ciao a Tutti,
LANCIO UNA BOOOOMBA!!!!
Non entro nel merito tecnico del kayak perchè non sono nel ruolo per farlo... ad altri i giudizi tecnici, estetici etc....... anche se secondo me un canoista evoluto ha esigenze e sensazioni diversa da uno che è un amatore.
Però mi domando solo:
Perchè paragonare sempre una canoa ad un 'altra?... ogni canoa  ha una sua ANIMA ed un suo CREATORE  ;D
che si sia ispirato o meno ad altre creature credo che sia anche cosa buona e giusta ,succede in tutti i settori....
All'utente finale la scelta... vogliamo fare paragoni? è come chi sceglie di farsi una fiat punto o una mercedes classe a....
In allegato due comparazioni Pyranha Microbat vs Shiva e Prjon Hercules vs Pure.... potremmo andare avanti all'infinito su tutti i brand del mondo della canoa e kayak dagli anni 70 in poi sono 28 anni che vado in kayak e sinceramente non c'è paragone con un kayak della fine anni 90 ad oggi invece c'è molta moltissima differenza nel modo di andare....
Non parliamo degli interni dei kayak che veramente alcuni stanno molto molto indietro  :o
Poi se la vogliamo vedere tutta nel modo corretto "quel che conta è il manico"!!!
Ogni volta che esce qualcosa di nuovo sempre la stessa storia e la stessa musica, ci credete che capita anche con i Sit on Top e le Gonfiabili ?
Cià
GZMax









--- Citazione da: maurizio.beccafichi - Dicembre 16, 2011, 10:10:49 pm ---Lunga tanto, coda larga e punta stretta.
Mi ricorda  la micro 240?
Brutta è brutta ma forse va bene.
A me pare che torniamo indietro ma forse è meglio così no?
Ciao.
Maurizio Beccafichi

--- Termina citazione ---

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