Ciao ragazzi, oggi siamo riusciti finalmente a discendere, dopo un rigoroso appostamento di un mese circa, il rio Chignero e il torrente Foggia. Carneade, chi era costui? direbbe qualcuno al riguardo... Ebbene, ci sono ancora percorsi fantastici inesplorati a due passi da casa, contrariamente a quanti pensano che ormai sia tutto noto! ma i canoisti curiosi non si accontentano di ripercorrere sempre le stesse vie d'acqua e seguono "vertude e canoscenza"... Chi lo avrebbe mai detto che nell'immediato entroterra di Rapallo, in provincia di Genova, a 3 km dal casello autostradale, scorreva da tempo immemorabile un torrente ad altissima pendenza scavandosi la strada nella roccia con salti e cascate da brivido? Le montagne liguri già ci hanno regalato perle di rara bellezza, come il Gottero,il Cicana, Il Lentro, il rio Tonno,il rio di Lerca, il Pennavaira, l'Isolona, il Reppia, il Ruschia, Il Barbaira ( tutte scoperte del team esplorativo Only kayak ), ma l'accoppiata rio Chignero e torrente Foggia supera ogni aspettativa: 2 km circa di nirvana liquido che inizia con una teoria di salti, preludio di una superba cascata di 12 metri. Un sipario liquido verticale, battezzato Cascata dell'Immacolata in onore dell'8 dicembre , giorno della prima. E poi un meraviglioso toboga ad esse, un' altra cascata di 6-7 metri e un superslide adrenalinico. Ma il resto non è da meno, per intenderci sembra un pò il Gronda, affluente del Sorba! L'ambiente è da fiaba, vicino a un borgo di origine medioevale del 1200 circa. Valle piccola, chiusa con antichi ponti romani e genovesi. L'arrivo è a San Pietro di Novella, dopo la confluenza con il rio Tonneggio. Le foto sono già visibili su facebook sul mio profilo e a breve scheda e spero foto su CKI fiumi.
Unico neo: sono necessarie piogge imponenti per avere il livello ideale ( almeno 2,5 idrometro di Carasco ), ma in questo periodo di freddo e neve, l'idea di pagaiare a due passi dal mare è impagabile... Le due chicche vi aspettano! Team Only Kayak Francesco Balducci, Piero Bertoni, Giovanni Copelletti, Giuliano Battaglia e Claudio Tedoldi.
