la IV edizione di " discendiAMOilTevere" all'isola Tiberina,
organizzato dal Comitato UISP Roma / Area Acquaviva con il patrocinio della
commissione Sport del Comune di Roma ha visto il grande successo
della " Roma Rafting Race", giornata del XXIII campionato Rafting
indetta dalla Federazione Italiana Rafting organizzata dall'asd Canoa
Kayak Roma Assex con il contributo dell'assessorato allo sport della
Regione Lazio; un vero happening degli sport di discesa fluviale sul
Tevere, nel centro storico della città Eterna.
L'evento agonistico proposto quest'anno ha infatti visto il rafting
prendere il posto della gara di slalom che ha caratterizzato le precedenti
edizioni .
Nel suggestivo scenario dell' isola Tiberina, sul tratto di gara di circa
700 mt. sottostante ponte Fabricio, si sono affrontati ben 16 equipaggi
provenienti da più parti d'Italia, dall'Alpi alla Calabria,
L'assistenza in acqua curata dalle guide FICT dell'ass. Roma Kayak Mundi
sponsor il negozio TIBURON (ex Gym Kayak)
Le gare, nelle specialità sprint e testa a testa, hanno regalato
immagini di grande effetto visivo. Divisi in cinque categorie, maschile, femminile, Junior femminile e
compagnie, 13 societa' si sono contese il titolo del Campionato Italiano
FIRAFT.
Alla fine delle due giornate, hanno conquistato il podio la Rafting
Sterzing/Vipiteno - campione d'Europa in carica - , l'ass. No Work Merano e
il Canoa Club Lao Pollino per la categoria Senior Maschile, la rafting
adventure Valle d'Aosta per la categoria Senior Femminile e Movimento Natura
nella categoria Junior Femminile.
Tra le compagnie, il primo posto e' andato all'equipaggio dell'Indomita
Valtellina River, seconda la Rafting Adventure Asd e il centro Sport
D'avventura Kinexia CSA 4.
Da segnalere il significativo coinvolgimento dell'ass. Pink Butterfly, pagaie rosa della squadra Italiana di Brest Cancer Survivors,
onlus composta da donne operate di tumore al seno la cui finalità principale è quella di proporre gli sport di pagaia come un'opportunità di nuova vitalità.
con l'occasione iniziate alle emozioni del rafting sulle rapide del Tevere.
la manifestazione ha regalato a tutti i partecipanti due giornate vissute
nello spirito di una festa dello sport e del fiume che ha coinvolto non
solo gli appassionati, ma anche un pubblico incuriosito ed affascinato
dalla originale proposta di sport in ambiente urbano.
Non và dimenticato il grande sforzo del comitato organizzatore, (oltre che nella bonifica di un trattodi banchina) nell'allestimento
di un vero e proprio villaggio sulle rive del fiume che ha accolto un
centinaio circa tra partecipanti e simpatizzanti riffocillandoli con
una ristorazione di apprezzata q anche l'eualità.
In conclusione si può dire che anche quest'anno discendiAMOilTevere"
ha mantenuto le aspettative: promuovere e proporre una
fruizione del fiume attenta ai valori dello sport e dell' ambiente
Gian Piero Russo