In Libano ci sono stato tra Natale e Capodanno 1995. Pertanto le notizie non sono molto fresche. All'epoca mezza Beyrouth era ancora in rovine, ti sparavano adosso se uscivi dal fiume dopo il coprifuoco, c'erano controlli armati ogni 10 km sulle strade, e alla fine siamo stati arrestati per mezza giornata in un campo di addestramento armato degli Ezbollah.
Bei ricordi...
E bei fiumi, Nahr Ibrahim, Nahr el-Kalb, Nahr Litani stupendo nel Libano sud e Nahr el-hassi al nord, che nasce dal niente in fondo ad un canyon...
Aveva organizzato tutto per noi il simpatico Ali Awada (Presidente della Federazione Libanese di Kayak che allora contava tra 4 e 8 persone). Lo dovresti rintracciare tramite il mitico Andrea Gatti, che è tornato in Libano pochi anni fa e ha notizie molto più fresche e complete sul da fare.
Attenzione tuttavia; il Libano non è tornato alla calma. Agli Hezbollah si è aggiunta Al-Quaeda, e non condividono ne capiscono bene la nostra passione a scendere i fiumi sulle sponde dei quali loro, generalmente, si nascondono...
Buona preparazione comunque ,
Fred