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Graziano Papi

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LIMENTRA, SI CHIUDE !!
* il: Luglio 07, 2010, 10:49:58 am *
ciao a tutti,
purtroppo devo darvi una notizia spiacevole, dal mese di luglio il Limentra chiude perchè non verranno più effettuati rilasci per le discese fluviali.
Da quest'anno Enel (titolare della concessione d'uso dell'acqua di Suviana) ed Hera (titolare della gestione dell'idropotabile di Bologna e provincia) hanno la totale gestione dei rilasci e hanno deciso che non c'è più spazio per gli sport fluviali perchè le riserve sono preziose e non possono essere sprecate.
Sorvolando sul fatto che le piogge di giugno hanno costretto Enel a rilasci forzati, solo il 19 e 20 giugno hanno scaricato circa 5.000.000 di metri cubi (una stagione di canoa e rafting utilizza circa 1.700.000 mc in 4 mesi) e che una corretta gestione dei rilasci per l'idropotabile eviterebbe qualsiasi spreco, è singolare che questa situazione si sia creata quest'anno, dopo 26 anni (!) di discese sul Limentra, con uno stato delle riserve idriche assolutamente eccezionale.
A breve pubblicherò sul sito di Riverland (www.riverland.it) il racconto cronologico degli eventi, con tutti i passaggi che hanno portato a questa conclusione.
Non la prendo persa (!!!!!!!!), vi terrò informati sugli sviluppi della situazione, se qualcuno ha suggerimenti sono bene accetti.
Ciao.
Graziano

lorenzo palma

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Re: LIMENTRA, SI CHIUDE !!
* Risposta #1 il: Luglio 08, 2010, 12:42:56 pm *
LIMENTRA SI PARTE!!!! Allaaaattttaaaaaaaaacco!!!!
a volte bisogna toccare il fondo per iniziare a rialzarsi...qui abbiamo toccato il fondo del bacino, colmo di melma burocratica, interessi economici per l'oro bianco (acqua) e falso spirito collaborativo e rispettoso per l'ambiente, lo sport, la vita all'aria aperta.
la malafede si è smascherata!
che i gestori della risorsa idrica scendano a patti con trote, bagnanti, pozze, e canoisti !!!!
enel ha potere politico, denaro e la nostra acqua, noi non abbiamo niente,...quando "niente" significa rispetto per l'ambiente, piacere di vivere all'aria aperta, fare attività sportiva ed essere disposti al dialogo e al coordinarsi con attività pe rla produzione di energia.
le attività possono convivere, ma la convivenza che porta minaccia inverosimile di limitazioni nella libertà di gestione, e soprattutto non porta altro denaro, non interessa a chi costruisce e gestisce centrali idroelettriche.
una centrale sfrtutta e produce, non favorisce ne l'ambiente ne la collettività, ma solo il suo padrone.
padrone di un fiume, padrone dell'acqua,
io non sono padrone di niente, neanche delle cazzate che scrivo, direbbe il saggio gustavo labriglia.
coordinare gli scarichi per produrre energia con le attività fluviali-turistiche,
acqua sabato e domenica tt l'anno, un centro sportivo in mezzo all'italia con acqua garantita e regolata, 6 ore al giorno, acqua parco, spot da rodeo, campo da slaloom, puntiamo alto con le rischieste, tanto se non otteniamo niente con ci costerà niente di più! chi finanzia e chi coordina???nessuno, il privato sfrutta la risorsa, il singolo unomo comune e inutile subisce....
almeno scriviamolo su tutti i muri, enel, regione, hera...solo briciole per i canoisti, che non hanno e non chiedono soldi;gli euri vanno in un'altra direzione...eturbine devono girare, l'acquedotto deve portare sempre più acqua da sprecare....auto censura....all'aaaaattttaaaaaaaaaaacco!!!!!!
lorrendo pacifico

sono fiducioso! attendiamo novità!
Lorenzo Palma

Philippe

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Re: LIMENTRA, SI CHIUDE !!
* Risposta #2 il: Luglio 12, 2010, 12:44:04 am *
Sono disgustato da come sono trattati i nostri fiumi e l’ambiente in generale.
Il benessere economico di pochi  ha preso, oramai  da tempo, il sopravvento sulla libertà di molti. Il fatto è che sono pochi a reagire e a trasformare la loro rabbia in un’azione concreta e sono tante le cause da affrontare.. la  Rizzanese, il Lambro, i fiumi comaschi, la Moraca, il Santerno, il Trebbia, adesso il Limentra e ne passo… non si sa più dove girare la testa…
Manca sicuramente un coordinamento al livello nazionale ma conoscendo i canoisti e la mentalità in generale della gente, è quasi un’utopia!