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e' possbile uscire da un incravattamento senza fare il bagno??
Alberto Garzena:
intendo proprio che qualcun'altro ti venga a ti liberare dall'incravattamento e liberi la canoa , ma ovviamente nel farlo sia necessarimente costretto ad incandelarla. no La domanda era proprio rivolta a sapere se esistesse ancora una possibilita' di restare sulla canoa senza essere in grado di gestire la candela e senza conoscere bene l'eskimo.................. ????????????????????????????????????????
Stringendo : tutto si puo fare, dipende dalla fotuna/sfortuna/pressione dell'acqua;
in teoria puoi inventarti qualsiasi cosa ma in pratica ...
Agostino Fusar-Poli:
--- Citazione da: Alberto Garzena - Giugno 29, 2010, 06:35:20 pm ---intendo proprio che qualcun'altro ti venga a ti liberare dall'incravattamento e liberi la canoa , ma ovviamente nel farlo sia necessarimente costretto ad incandelarla. no La domanda era proprio rivolta a sapere se esistesse ancora una possibilita' di restare sulla canoa senza essere in grado di gestire la candela e senza conoscere bene l'eskimo.................. ????????????????????????????????????????
Stringendo : tutto si puo fare, dipende dalla fotuna/sfortuna/pressione dell'acqua;
in teoria puoi inventarti qualsiasi cosa ma in pratica ...
--- Termina citazione ---
...a me NOn sembrava una domanda cosi' "impresentabile e oscura".....in ogni caso ripeto tra le "qualsiasi cosa da inventarsi" deve essere escluso l'eskimo....che al momento NOn so PRORIO FARE! e ribadisco che anche una volta disarcionato il problema di rimanere sulla canoa da quella posizione (cioe' tutto di traverso e spesso incandelato...!!)rimane lo stesso!!
Ago
Davide Sandini:
Una cosa costante per i principianti è occuparsi (o preoccuparsi) di cose che alla luce dell'esperienza si rivelano marginali: anche io ho fantasticato di sistemi respiratori quando mi giravo spesso e ancora non avevo l'eskimo, ma la cosa è evaporata quando lo ho imparato.
Ora, se il problema dell'icravattamento ti capita cosi' spesso da necessitare una risoluzione, è probabile che sia solo dovuto a altre cause, cito con beneficio di inventario:
- probabilmente scendi o ti fanno scendere in un fiume troppo difficile per le tue attuali capacità
- ti manca o non hai appreso bene le manovre fondamentali
- ti mancano alcune nozioni su come pianificare la tua discesa
- non hai ancora imparato o tentato di imparare l'eskimo con le dovute maniere.
eccetera eccetera.
va da sè che trovare una soluzione per un problema marginale ti fa solo perdere tempo.
Quello che ti consiglio è spiegarci bene la frequenza e le situazioni in cui ti capita, in modo da capire il vero problema.
Fiume che scendi, rapida e situazione in cui ti è capitato, compagni di discesa e loro comportamento (non citarli per nome, che poi nascono rogne).
Non avere paura di spiegarti con cura, siamo qui per capire.
Se poi passi dal veneto, magari andiamo a fare una discesa in Brenta, e cosi' ti vedo dal vivo e capisco qual'è il problema.
Per rispondere alla domanda specifica, quello che può fare l'incravattato lo abbiamo detto, e non credo ci sia altro da aggiungere.
Ci sarebbe una tecnica per un eventuale soccorritore dalla canoa, che è una versione modificata del classico "panino". Non la ho mai vista su nessun libro di canoa, quindi non so se è codificata magari non ho letto bene i libri, nel caso perdonate la mia ignoranza.
Esecuzione: Incravattato sul sasso, testa fuori e corrente non impossibile (non fortissima).
Il soccorritore deve arrivare da monte, mettersi a metà della corrente e farsi portare sopra l'incravattato.
Fianco molto su a monte, al momento di arrivare si sporge e afferra il pericolante per la giacca od il salvagente e lo solleva di forza dall'acqua.
La pagaia va tenuta sul lato a monte con una mano, pronta ad appoggiarsi sopra le due canoe per impedire il rovesciamento del soccorritore.
Il sollevamento è possibile di solito non appena il soccorritore rallenta con la sua canoa il flusso d 'acqua che tiene il pericolante incravattato, in quel momento di solito l'emersione è facilissima.
Rischi: il pericolante potrebbe essere schiacciato fra le due canoe se si perde il momento giusto o la corrente è troppo forte.
Il soccorritore dovrebbe avere la capacità di eseguire al 100% la manovra da solo sul sasso preso come riferimento.
La tecnica è la stessa ( a parte la presa sul pericolante) delle canoe a "panino" sopra un sasso.
Davide
Agostino Fusar-Poli:
--- Citazione da: Davide Sandini - Luglio 02, 2010, 09:41:02 pm ---Una cosa costante per i principianti è occuparsi (o preoccuparsi) di cose [....]
--- Termina citazione ---
ti ringrazio vivamente per la tua pronta risposta, carissimo Davide!. quanto alle domande che mi poni, ti rispondo che essendo circa quindici anni che vado in canoa NON mi ritengo proprio un principiante e ritengo di conoscere le manovre fondamentali in acqua mossa su fiumi facili e in presenza di corrente ma NON violenta ( ad esempio entrata in morta, reigresso in corrente, appoggio basso etc). Sui traghetti posso dirti che li ho provati diverse volte ed in alcuni casi ho incontrato delle difficolta', ma conosco la tecnica base di traghetto. Ho fatto una decina di torrenti, di cui alcuni fino al III grado di difficolta', anche senza fare alcun bagno anche se in tutta confidenza in un paio di occasioni li ho fatti sostanzialente Dritti, cioe' senza addentrarmi in manovre particolari.. Infine mi chiedi se mi capita spesso l'incravattamento. Diciamo che mi e' capitato in Trebbia, una sola volta e guarda il caso mi e' capitato proprio dopo un reingresso in corrente NON proprio azzeccatissimo: nel senso NOn avendo dato appoggio o l'aggancio a valle mi sono ritrovato dalla morta proprio in mezzo al fiume e lI' appunto c'era il masso su cui mi sono incravattato. cMq per verita' di cose e' L'unica volta in cui mi e' capitato. Tieni presente pero' che spesso proprio per paure psicologiche io offro solo la pancia alla corrente ma ho sempre una certa diffidenza nell'inclinarmi troppo a valle per agganciare che sarebbe invece la manovra giusta credo per NOn ricacciarti in mezzo al fiume!
Quanto alla discesa sul Brenta avevo proprio in mente di farla tra quindici giorni- un mese contattando la Scuola di li' presente e fare una discesa accompagnato dal Maestro di quella scuola.
Ancora Grazie e a presto, Davide!
Agostino
renzo monelli:
Il vestito da sera col cravattino non si addice al fiume; meglio lasciarlo a casa.
La cravatta, a me qualcuna me l'hanno regalata, va solo evitata. Quando capita sono ...zzi e c'è poco da fare. Solo fortuna e sopravvivenza.
Ciaoooo
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