Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente > Materiali da canoa

plastica habitat

(1/4) > >>

Luca Frosali:
Sul forum di playak.com parlavano della bassa qualita' della plastica della wavesport e di conseguenza della dagger dicendo che hanno poca resistenza all'urto.
Qualcuno sa' darmi ha una  sua opinione ha riguardo?

maurizio.beccafichi:
Concordo sulla scarsa qualità della plastica della Habitat, sulle barche Dagger non mi pronuncio perchè non ho riscontri statistici.
Sulla Habitat posso dire che tra dieci amici che l'anno avuta (e continuano ad averla perchè per altri aspetti è una barca splendida), otto di loro (me compreso) l'anno rotta.
Anche  le Magnum mi sembra che abbiano avuto problemi simili (ne ho appena comprata una nuova)  mentre qualcuno può spiegarmi perchè le barche o i barchini di qualche anno fa erano più resistenti? Scendevamo più o meno gli stessi "fossi" di adesso con le Ez, con le Rpm e con le Ina, ma ancora sono li, dentro i nostri garage, impolverate ma intatte.
Mi spiace per i rivenditori che molto spesso, e di questo ne va dato atto a loro , si sono trovati in mezzo e  presi anche  l'onere di sostituzioni ma la verità sulla scarsa qualità di questi prodotti,  che comunque, nonostante il cambio favorevole dollaro-euro, continuano a costare più di mille euroni, deve essere detta. Se non è la verità, mi sembra comunque che comincia ad essere l'impressione di molti.
Nessuno si scandalizzi ma il forum anche a questo serve e quando ce vò ce vò!!
Saluti e ci vediamo in Corsica.
Maurizio Beccafichi
 

Patrik Consalvo:
HABITAT ...dunque vediamo...
A mio avviso è una canoa favolosa sotto molti aspetti
peccato uno di quelli fondamentali sia stato trascurato
( a mio avviso volutamente ) dai costruttori....
il materiale/consistenza con la quale è fatta  >:(
Le habitat si rompono con troppa facilità, ed i numeri parlano chiaro.
Tutti noi abbiamo amici che gestiscono attività, e TENGO A PRECISARE CHE QUESTO NON VUOL ESSERE UN ATTACCO ALLA LORO PROFESIONALITA'nel
modo più assoluto.Spesso i commercianti si sono trovati in difficoltà nel dover gestire le problematiche relative alla troppa facilità di rottura degli scafi habitat con sostizuioni o altro.
A tal proposito mi farebbe davvero piacere
conoscere il loro pensiero in merito a questo argomento "delicato".
Televisori...lavatrici...etc etc di vecchia generazione duravano in eterno
e costavano davvero tanto. Oggi con poche centinaia di euro si compra un buon frigo e se supera i 5 anni di vita...un successo!
Le canoe di vecchia generazione costavano come oggi o forse meno,
e sono ancora intatte e pronte per scendere in fiume.....quelle di nuova generazione  ???
Il mercato dei costruttori-importatori
di kayak fluviale si è adeguato al sistema
prezzo/durata come hanno fatto altri settori ?
DECISAMENTE NO....ANZI !
A mio avviso le soluzioni possono essere..
1- I costruttori/importatori abbassano i prezzi
2- Se non si abbassano i prezzi migliorino la qualità delle plastiche
3- Se non avviene nulla ai punti 1/2...a quel punto dipende solo da noi........
Buone pagajate...
Ciao
Patrik





Massimiliano Boninsegni:
Ciao Bec, Patrik e l'Anonimo 8) :-\

Come professionista del settore nonchè rivenditore anche delle Wave Sport oltre ad altri marchi posso dire da parte mia che problemi di rottura kayak ci sono sempre stati, almeno da quando vado io in canoa poco più di 25 anni, possiamo dire da quando girano i kayak in polietilene, a quel tempo "bazzicavo" in un negozio di Roma specializzato in canoe e già esistevano due negozzi ancora famosi in Italia, in quel tempo oltre alle Prjon ed Eskimo (che devo dire non si rompevano ma pesavano una tonnellata) giravano altre marche tipo Perception Dancer, Corsica ecc..(e si rompevano) le Piranha Mountan  Bat ecc..cxl9000 (e si rompevano) per un periodo girarono altre marche "scomparse"  ( e si rompevano) fino ad arrivare ai tempi più attuali da 10 anni a questa parte con kayak dalle linee molto più moderne, allestimenti molto più performanti Dagger, Wave Sport, liquidlogic, Riot, Bliss stick, eskimo ecc....(addio a spessori incollati con quintali di bostik) ma problemi di rottura quanto pare ci sono sempre e ci saranno sempre...
Non c'è dubbio che probbabilmente i materiali sono diventati più "commerciali" ma al contrario le linee e gli interni sono migliorati di tanto ed è qui che i costi lievitano, non giustifico i prezzi "alti dei kayak" perchè sono alti per tutti sia per chi li vende che per chi li compra e questo non giova ad un mercato con molte potenzialità di crescita che dovrebbe essere per tutti, anche se rispetto ad altri sport dove i materiali sono di molto più semplici (kite surf, snowboard, surf ecc..) i prezzi rimangono più bassi.
 Quindi dal mio punto di vista, senza che mi prolungo troppo, un vero e proprio problema non esiste, esiste il fatto che ora si stà più attenti giustamente al soldo per le spese superflue quindi si da fortunatamente più valore alle cose rispetto agli "anni d'oro!!" e poi rispetto agli anni passati ci sono più canoe che girano (quindi statisticamente si vedono più rotture e si sente parlare di più di rotture e il web su questo da una mano), si fanno cose più toste e stramazzi che fino ad un pò di anni fa non si facevano o meglio erano in pochi a farlo (canoe più sotto sollecitazione) e poi ormai un taglio su una canoa (parlo di canoe usate un pò) non viene più considerato come un taglio da usura/tondino/ masso tagliente ecc... ma vien considerato come un problema strutturale.
E da tanto che vado in kayak e se dovessi elencare le canoe che ho rotto e che ho visto rotto ce ne sarebbe per tutti "belli e brutti"  ;D

Cià
GZmax



--- Citazione da: lux80spe - Aprile 23, 2009, 04:12:15 pm ---Sul forum di playak.com parlavano della bassa qualita' della plastica della wavesport e di conseguenza della dagger dicendo che hanno poca resistenza all'urto.
Qualcuno sa' darmi ha una  sua opinione ha riguardo?

--- Termina citazione ---

Patrik Consalvo:
Ciao Max  e grazie per il tuo prezioso contributo.
Sacrosanto il fatto che con l'evolversi della tecnica e dei materiali,
si sono aperti passaggi e fiumi che prima non si facevano,
ma quando dici :
"esiste il fatto che ora si stà più attenti giustamente al soldo per le spese superflue "
credi davvero che per un canoista malato di canoa e tantissimi come me,
venga considerato "superfluo" l'acquisto e l'utilizzo di un kayak ?
Forse ti sembrerà assurdo ma per me è tutt'altro che tale.
In ogni caso,le canoe si sono sempre rotte è vero, ma la frequenza e la costanza con la quale si rompono ultimamente è imbarazzante, e non si parla solo di una marca rispetto ad un'altra...è un problema diffuso.
Sabato ho assistito in prima persona alla rottura di una Riot Magnum
sballata e assettata per la gara sul Tagliemento.....non ci crederai...rotta e sostiruita praticamente in tempo reale.
A dimostrazione di ciò che sostengo e credo di rappresentare il pensiero di molti, la tua affermazione rispetto al fatto che i materiali sono diventati più "commerciali" a benficio degli interni e delle linee ( mi sfugge in che modo il miglioramento delle linee possa incidere sul prezzo finale passi per gli interni più comodi ma le linee ?? ).
Qualcosa deve cambiare necessariamente..così non và...
...non ci siamo porca paletta

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa