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Tecnica di pagaiata kayak
silvano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Leva_(fisica)
http://set.intermedia.sa.it/moduli/tema_12/unita_lavoro/fisica_e_sport/le_leve.htm
Per quanto riguarda la torsione mi ripeto:
quando ad es sono in piedi in equilibrio sul piede destro e alzo bene il ginocchio sx, la torsione maggiore, quella "fisiologica", avviene quando giro indietro la spalla sx e porto avanti la spalla dx e il braccio dx e indietro il braccio sx.
Quando pagaiamo, invece, la torsione è sì la stessa ma è come se, nell'esempio fatto, ci mettessimo in equilibrio sul piede sx e non sul dx e facessimo la stessa torsione a sx: è innaturale, ma diventa innaturalmente "naturale" per un vizio di fondo, secondo me, quando ci sediamo in canoa.
Prova, infatti, sempre nell'esempio di prima, in piedi, a simulare la passata a sx mettendoti in equilibrio sul piede sx; e poi fai la stessa passata a sx mettendoti in equilibrio sul piede dx. Noterai, sono sicuro, una differenza a favore quando sei in equilibrio a dx.
E' ovvio che l'essere in equilibrio equivale alla spinta della gamba in canoa.
Io voglio riuscire ad ottenere la torsione "fisiologica" ( la torsione a sx in equilibrio sulla gamba dx) applicata alla pagaiata; così penso che si ottimizzerebbero i movimenti del tronco, del rendimento aerobico e della forza.
Per quanto riguarda i neofiti in canoa, la mia esperienza è di segno opposto: a chiunque, inesperto, dò in mano una pagaia, inizia istintivamente a tirare verso di sé la pala immersa....la mano di spinta non sa neanche di averla. :D
ciao
Skillo:
No, guarda Silvano che non è per nulla ovvio che " l'essere in equilibrio equivale alla spinta della gamba in canoa".
Tu usi quella gamba per stare in equilibrio perchè se non la usi cadi per terra.
La gamba "per stare in equilibrio" la puoi sostituire con uno sgabello girevole e continuare a fare tutte le prove di torsione e rotazione che vuoi sempre notando che, mantenendo le rotazioni almeno in parte sul piano orizzontale, a rotazione oraria di spalle e braccia corrisponde rotazone antioraria di bacino e gambe.
Per Bebo e Frank: l'individuazione del fulcro in acqua (centro pala o per lì) è solo una delle tre interpretazioni che si possono dare al cambiare del sistema di riferimento. Se si decide per convenzione che il fulcro è lì, va bene: il fulcro è lì. Ma finchè non c'è convenzione nessuno di noi è obbligato a visualizzare il fulcro con la pala. L'importante (molto importante) è che in qualunque analisi non ci si scordi qualche componente per partire poi con ragionamenti .... strani.
Per esempio, il secondo disegnino delle leve, la leva di terzo tipo svantaggiosa, ha i vettori P ed R invertiti di verso rispetto a come dovrebbe essere e questo non aiuta a comprendere bene quello che succede.
Anche l'assegnazione alla mano di passata il ruolo di forza traente mentre a quella di spinta diamo il ruolo di forza resistente è discutibile se non altro perchè se blocchiamo la mano di passata sulla canoa e la facciamo agire come uno scalmo, diventa meno intuitivo vedere nella mano prima definita resistente il ruolo di motore del sistema e quindi il cambio di ruolo da resistente a traente.
Al contempo è possibilissimo inventarsi uno strano scalmo che fissi la posizione della mano di spinta costringendo in questo caso la mano di passata a tornare forza traente :)
Torno un attimo sul discorso delle torsioni perchè forse non è chiaro a tutti che la pagaiata, almeno quello che riguarda il suo sviluppo sul piano orizzontale, è frutto di una torsione che noi attuiamo tra acqua e canoa. Se consideriamo la canoa come un asse AB (prua-poppa) e P la forza che noi applichiamo in acqua a mezzo della pala è chiaro che, dato che la direzione di P è non-coincidente con l'asse AP, si crea un momento. Tale momento sarà direttamente proporzionale alla forze in gioco e alla distanza delle loro risultanti.
In canoa velocità tutto questo non si nota molto ma nel k1 slalom o nella polo, anche nell'avanzamento più rettilineo possibile si vede benissimo il ritmico destra-sinistra di prua e poppa in corrispondenza dei colpi di pagaia in acqua.
Noi, quindi, per spingere indietro la pala sinistra facciamo ruotare la canoa verso destra e a questo non c'è rimedio (in k). Noi non lo vediamo perchè le superfici verticali immerse a prua e a poppa e la loro grande distanza dal centro di rotazione minimizzano quest'effetto; nelle canoe fatte per ruotare facilmente è invece macroscopico.
Se si tratta di rotazione, e secondo me non ci sono santi che tengano, allora è la gamba di spinta che mi consente di trasferirla al meglio alla canoa o, se volete, alle spalle.
Marco Lipizer:
Attenzione anche a quando si usa il termine svantaggioso per le leve. Il termine, dal punto di vista fisico, è corretto, ma può trarre in inganno.
Svantaggioso significa che la forza applicata è maggiore di quella prodotta, ma di contro si riesce ad ottenere un escursione maggiore. Tra l'altro, per ovvi principi di fisica, il lavoro è equivalente. E' solo che appunto con una piccola escursione del movimento traente ottengo una maggiore escursione nel punto di applicazione. Tante volte è molto comodo!
Altrimenti sarebbe come dire che i nostri cugini canottieri sono degli sciocchi perchè utilizzano una leva svantaggiosa quale il remo di canottaggio :D
silvano:
--- Citazione da: skillo - Marzo 31, 2009, 09:51:59 am ---No, guarda Silvano che non è per nulla ovvio che " l'essere in equilibrio equivale alla spinta della gamba in canoa".
Tu usi quella gamba per stare in equilibrio perchè se non la usi cadi per terra.
La gamba "per stare in equilibrio" la puoi sostituire con uno sgabello girevole e continuare a fare tutte le prove di torsione e rotazione che vuoi sempre notando che, mantenendo le rotazioni almeno in parte sul piano orizzontale, a rotazione oraria di spalle e braccia corrisponde rotazone antioraria di bacino e gambe.
--- Termina citazione ---
Vedo che non riesco a farmi capire. In equilibrio, col peso del corpo a dx o a sx, posso girare il tronco indifferentemente a dx o a sx.
Il fatto che facendo ad es la passata a dx in canoa ci si giri a dx portando il peso del corpo a dx è quello che si fa normalmente; ma per me, studiandoci sopra, si può fare la passata a dx gravando il peso del corpo a sx. Tu dici di no, che è impossibile. Io credo che sia possibile e ripeto alla nausea imho; sbaglierò, mi ci sbatterò il muso, ma credo che sia possibile.
L'esempio che fai del seggiolino girevole non c'entra.
Per quanto riguarda le leve hai perfettamente ragione.
Nel mio esempio sulla leva di terzo grado ho sbagliato quando ho individuato il fulcro nella pala, perché in questo caso di leva, nel kayak, per me e rigorosamente per me, il fulcro sta nella mano di spinta, la forza motrice sta nella mano che tira e la forza resistente è l'acqua che la pala sposta; ripeto imho, sbaglierò, ma vedo che non c'è certezza nemmeno tra gli addetti ai lavori; come credo che questo tipo di leva grado 3 è quella che NON si dovrebbe fare, perlomeno in velocità, dove sempre secondo me bisognerebbe fare una leva di secondo grado come appunto quella dei canottieri, leva cosiddetta vantaggiosa, "dimenticandosi di tirare" per concentrandosi esclusivamente a spingere. Riepto alla noia imho.
ciao
http://it.wikipedia.org/wiki/Leva_(fisica)
http://www.my-personaltrainer.it/anatomia/leve-fisica.htm
Ps non capisco perché non si visualizza la pagina di wikipedia. Comunque basta digitare "leve di secondo genere" sul motore di ricerca google.
silvano:
--- Citazione da: silvano - Marzo 31, 2009, 12:44:00 pm --- "dimenticandosi di tirare" per concentrandosi esclusivamente a spingere. Riepto alla noia imho.
ciao
--- Termina citazione ---
Mi quoto per dire che credo si capisca che l' "esclusivamente" è ovviamente una forzatura e serve per rimarcare l'estrema importanza della spinta. Ma non si sa mai....
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