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hitlione

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  • Meglio un giorno da Fradici che cento da sobri!!
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viedo salto torrente Ensa + dibattito
* il: Maggio 22, 2008, 02:20:56 pm *
lunedi pomeriggio io e il mio prode compagno di avventure siamo andati sul torrente Ensa (mugello) mai sceso prima di allora e abbiamo avuto le nostre disavventure!!
per essere piu precisi ci siamo ritorovati su un salto di circa 7 mt che abbiamo deciso di fare ma qualcosa non è andato per il verso giusto...

http://it.youtube.com/watch?v=31wbYTPlL9E

io ho iperbuffato e sono arrivato alla base del salto praticamente con la canoa a livella e la mia spina dorsale ha ricevuto un contraccolpo notevole tanto che mi sono anche impaurito!!
per fortuna non è successo nulla di grave e con qualche giorno di riposo dovrei rimettermi in forma giocandomi pero' quasi al 100% il raduno sul Limentra!!
Volevo aprire un dibattito su come saltare salti dai 5 mt in su visto che non vanno sottovalutati!!
Riguardando il video del salto sul Marecchia di 15 mt mi viene da domandare al canoista che lo ha sceso (i miei complimenti) dato che pure lui è atterrato con la canoa a livella se pure lui ha risentito del contraccolpo o se sono una mezza sega io che da una salto che è la meta' di quello mi sono rovinato la schiena??
vi saluto e aspetto nozioni su come saltare un salto alto!!
hitly

Frederik Beccaro

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Re: viedo salto torrente Ensa + dibattito
* Risposta #1 il: Maggio 22, 2008, 03:28:45 pm *
Intanto auguri x la tua schiena. E' capitato anche a me una cosa simile nel 91 sul Taverone, ora l'artificiale non c'è più.
Il video del Marecchia ha sostanziali differenze rispetto al tuo sull'Enza: Il salto del Marecchia era naturale. Devis è atterrato non piatto ma leggermente di taglio e quindi ha scaricato diversamente l'impatto. Altra considerazione del salto sul Marecchia è che sotto il l'acqua era molto ossigenata quindi meno dura rispetto al tuo salto.
Non ultimo dell'impresa di Davis è che il suo volo presentava anche un'inerzia verso valle maggiore e quindi ha scaricato le forze in 3 punti : sul fondo più spumeggiante, leggermente di lato, e con una forza residua di avanzamento.
Senz'ombra di dubbio i salti artificiali sono i più pericolosi per la schiena. Meglio sempre cercare di caricare il peso in avanti. Cosa molto facile a dirsi ma più difficile da mettere in pratica in quanto non è un gesto così naturale.
Un po di pratica su salti più bassi 2-3 metri può aiutare per poi effettuare quelli più alti