Buongiorno a tutti gli amici canoisti che non sento da qualche anno, spero stiate tutti bene.
Scrivo per vedere se qualcuno sa darmi qualche delucidazione. So per certo che la legge prevede che le rive di mari e laghi appartengano al pubblico demanio, quindi nessun privato può impedire di sbarcare su una spiaggetta. Certo, esistono concessioni di utilizzo, per cui alcuni possono mettere tratti di spiaggia ad uso esclusivo dei propri stabilimenti balneari o hotel.
Ma la fascia di 5 metri dalla battigia quella resta demaniale in ogni caso, a quanto mi risulta. E sul mare noto che questo concetto viene normalmente rispettato.
Sui laghi però sto rilevando una situazione ben diversa.
La maggior parte di spiaggette ha dei minacciosi cartelli di proprietà privata già sulla battigia. Una volta che ho osato sbarcare e tentare di spiegare che intendevo restare nei 5 metri dalla riva, sono stato apostrofato in malo modo e me ne sono dovuto andare per buona pace.
Resta comunque il dubbio: le aree demaniali dei bacini lacustri, qualora siano date in concessione, restano comunque a disposizione del pubblico per i 5 metri dalla battigia?
Che dicono i legali - canoisti?