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iduino santoni

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E la canadese, non è anche questa specialità olimpica?
come mai tanto disinteresse?
possibile che non ci siano 4 canadesi da mettere in un c4 tanto da iniziare dalla gara + facile?
Non mi dicano che non c'erano i soldi per portali in Canada (o nelle edizioni precedenti), c'erano quasi un accompagnatore ogni atleta a questi mondiali.
Non si potevano portare i ragazzi di Ventriglia per premio e per fargli fare esperienza.

Forse il nuovo CT deve ancora finire di capire come si pagaia in kayak prima di iniziare a capire la canoa canadese?

Una federazione che non ha interesse nello sviluppo, nella partecipazione alle gare internazionali, nella propaganda di specialità olimpiche come la canadese e i 200mt, o cmq verso ogni altra specialità ICF, non sta operando in base allo statuto ed al mandato dei suoi associati.

Richiedo che i consiglieri tutti  obblighino le dimissioni almeno  dello staff tecnico dell'olimpica in quanto non ha operato secondo lo statuto e gli interessi collettivi nel rispetto dei principi democratici voluti nella costituzione delle federazioni sportive associate al CONI.

PS: chi viene dal ciclismo è abituato a pensare diversamente da come pensano i veri sportivi, oltre che per la questione doping, nel ciclismo a differenza degli sport di squadra, la squadra lavora per il singolo e non il contrario... vedere storia italiana del kayak dal 1991.

grazie.



Gianfranco Guglielmi

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 Ciao Iduino, sono Gianfranco Guglielmi (x tutti Frank) e sono rientrato nel mondo della canoa nel 2006 per allenare il settore Canoagiovani della Polisportiva Verbano  dopo 18 anni quando lasciai, nel 1989, profondamente deluso da tutto l'ambiente canoistico.

Ho iniziato a pagaiare in canadese poco dopo la medaglia d'argento di Dezzi/LaMacchia alle Olimpiadi del 1960 quando il Presidente Federale era il compianto Gigi Grappelli.
Sono stato “Responsabile Federale” del settore Canadese dopo le Olimpiadi di Los Angeles del 1984 fino al 1988, proprio all'inizio dell'era Perri.

Concordo su quanto esterni per il “bistrattato settore canadese” . Gli attuali Tecnici, per quanto si diano da fare, non sono presi nella dovuta considerazione (come sempre purtroppo) ed effettivamente, se si voleva incentivare il settore si potevano mandare ai Mondiali i ragazzi di Ventriglia.

Olimpiadi a 200 all'ora.
Premetto che NON sono un estimatore di questa distanza , ma considero quella dei 1.000 metri la GARA “Principe” della canoa, anche dal punto di vista Tecnico.
Mi lascia un po' perplesso quando dici  :
“e un altro formato da giovani tecnici che hanno dimostrato una predisposizione e soprattutto un amore per questa disciplina, dandogli la facoltà di intervenire anche nella creazione di talenti e di avere potere decisionale per la programmazione delle attività giovanili.”


Ritengo che occorra stare molto attenti prima di proporre competizioni di cosi breve durata per il settore giovanile. Non a caso le attuali gare di Canoagiovani vengono effettuate sui 2.000 merti (quelle sui 200 metri dovrebbero essere solo “dimostrative” in quanto spettacolari).
A livello fisiologico potrebbe essere interessante un parere tecnico del Responsabile Federale dr. Gianni Mazzone.
Personalmente mi opporro` alla effettuazione di gare su questa distanza , per il settore giovanile, fino a quando non mi saranno date spiegazioni valide a livello fisiologico.

un saluto a tutti i canoisti
Frankguglielmi

iduino santoni

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ciao Frank, ti conosco molto bene da quando allenavi il K2 Bonomi - Pierlorsi o Bonomi - Preziosi (mi hanno preceduto due anni per il titolo nel K2 1000 juniores) oppure altri atleti come Caldarone, Mafioli, Ganna, e altri.
Cmq per rispondere alla tua nota, forse non sei a conoscenza che la ICF ed il CIO ha decretato che la nuova disciplina olimpica saranno i 200mt che hanno preso il posto dei 500 fin dalla prossima Olimpiade Londra 2012.
Quindi non potrai OPPORTI.
Cosa credi che facciano  ragazzi che fanno i 100mt piani da giovani? i 2000mt?
La tua teoria poteva essere valida come detto precedentemente per fare i 500mt, ma per i 200 ci sono altri e comletamente diversi meccanismi fisiologici in gioco che se non stimolati nel periodo formativo non potranno più essere determinanti in età adulto o adolescenziale.
Sicuramente il CT Mazzoni non è una persona indicata ad occuparsi di questo settore.
Ma che vi hanno fatto di male i velocisti?
Perchè stimolare un bambino per lo sviluppo delle doti veloci", in canoa sembra come se gli si spacciasse della droga?
Cosa pensi che abbia fatto Bolt da bambino?

iduino santoni

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scusami, ma per essere più preciso penso proprio che il Dott. Mazzone non potrà essere più il CT della federazione italiana perchè non rappresenta più la totalità delle "discipline" avendo dimostrato una avversione proprio nei confronti della velocità, potrà se vorrà occuparsi dei millemetristi.
Come del resto te, nessuno ti nega la facoltà di continuare ad allenare i ragazzi con i tuoi metodi, salvo che chi si specializzerà sui 200mt e adotterà altri metodi e criteri di allenamento, venga selezionato in base alla disciplina che vuol praticare e non su un'altra.
Per meglio dire le selezioni per la gara dei 200 dovranno essere effettuati sui 200 e non aggiungendo uno zero alla cifra che per incassare è una buona cosa ma non in questo caso.



Gianfranco Guglielmi

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Sono al corrente che alle prossime Olimpiadi di Londra saranno abolite le gare dei 500 , per i maschi, sostituite dai 200.
Ho soltanto detto che mi opporro` alle gare dei 200 metri  per il settore Canoagiovani, vale a dire da 8 a 13 anni.
Vorrei ricordare  che Beniamino Bonomi , mio Atleta a livello giovanile (fino a 19 anni quando passo` alle FF.GG.), e` stato l'unico Canoista Italiano ad ottenere due Argenti ai MONDIALI sui 200 metri , a Dartmout nel 1997 in K2 con Tommasini e a Szeged nel 98 in K4.
Per quanto riguarda le tecniche allenanti le gare sui 200 metri , ripeto a livello GIOVANI da 8 a 13 anni, vorrei avere il conforto di un Medico Sportivo specializzato su questo argomento.
Usain Bolt nasce a Trelawny, Giamaica, il 21/08/1986. Il suo grande talento atletico è ben visibile fin dai primi anni. Sin da giovane ha praticato diversi sport, soprattutto il cricket. Dopo essere entrato nella William Knibb Memorial High School, l'allenatore di cricket notò le sue grandi doti velociste e decise di farlo partecipare a gare di atletica leggera.
Nel 2001, a 15 anni, Bolt vince la sua prima medaglia sui 200 metri nel campionato scolastico, con un tempo di 22"04.
Gianfranco Guglielmi

iduino santoni

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Quindi saprai Benissimo che Beniamino Bonomi nel 1976 all'età di 8 anni ai giochi della gioventù di sestri levante arrivava primo davanti il sottoscritto nei 250 mt. gincana..
Voglio dire che anche in quella età (8 - 13) vanno formate tutte le qualità dell'atleta, per poi poter sceglierte la specializzazione in futuro,mentre la cultura attuale (vedi le tue affermazioni) pongono attenzione sulle sole qualità aerobiche, proprio a causa degli insegnamenti dei Mazzoni e compagnia bella.
Ritengo infatti che come CT gli si imponga le dimissione in quanto è evidente l'imparzialità delle sue impostazioni, e lo si rileghi esclusivamente alla preparazione dei 1.000metristi.
ciao.