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Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente => Chat => Topic aperto da: Vittorio Pongolini - Ottobre 31, 2012, 11:49:18 am
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Segnalo a questo forum un importante appuntamento organizzato dal CIRF, Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale, associazione che da 12 anni opera nell'ambito della tutela dei fiumi e torrenti.
Nei giorni 6 e 7 novembre si terrà il "2° Convegno Italiano sulla Riqualificazione Fluviale" che si svolgerà presso la Libera Università di Bolzano nei giorni 6 e 7 novembre. I giorni 5 e 8 verranno associate altre iniziative quali due seminari internazionali realizzati nell'ambito dei progetti europei WaterDiss2.0 e RESTORE e, per l' 8 novembre, è in programma una visita guidata agli interventi di riqualificazione fluviale e di prevenzione dei rischi idrogeologici in torrenti e fiumi della provincia di Bolzano.
Il sottoscritto, socio del CIRF, sarà presente al Convegno.
Per approfondimenti: http://www.cirf.org/rf2012/index.html
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Sono appena rientrato dal 2° Convegno sulla R.F. Giornate intense di studio e di report relative ai fiumi di tutt'Italia ed Europa che hanno avuto lo scopo di ribadire che la Riqualificazione Flluviale è l'insieme integrato e sinergico di azioni e tecniche, di tipo anche molto diverso (dal giuridico-amministrativo-finanziario, allo strutturale), volte a portare un corso d'acqua, con il territorio ad esso più strettamente connesso ("sistema fluviale"), in uno stato più naturale possibile, capace di espletare le sue caratteristiche funzioni ecosistemiche (geomorfologiche, fisico-chimiche e biologiche) e dotato di maggior valore ambientale, cercando di soddisfare nel contempo anche gli obiettivi socio-economici.
Le idee proposte erano tante e pari le realizzazioni delle stesse. Alcune davvero positive per il nostro sport, altre ancora con finalità diverse, tra cui, preponderante, l'obiettivo di proteggersi dalla furia delle acque con metodiche atte a riportare il fiume ad uno stato primitivo in cui potesse espandersi senza che siano compromesse le attività dell'uomo quali, l'agricoltura, l'industria e la produzione di energia. L'obiettivo non è solo quello di riportare il fiume ad uno stato naturale, anche se ne è il limite ideale, ma è quello di contemperare e analizzare tutti gli aspetti contestuali che lo hanno portato ad una elevata degradazione ambientale armonizzando le sue prerogative. La vision della Riqualificazione Fluviale è quella di invertire la tendenza al degrado, quindi non peggiorare più, ma migliorare ovunque sia possibile, verso uno stato più prossimo a quello naturale, ottenendo almeno, nei molti casi immersi in un contesto antropizzato, un miglior compromesso tra l'ecosistema fluviale e le attività umane.
Noi canoisti, massimi fruitori della naturalità del fiume, non possiamo che beneficiare di questa tendenza e pertanto siamo i più accesi sostenitori della RIqualificazione Fluviale.
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A distanza di tre anni dal precedente Convegno Italiano sulla Riqualificazione Fluviale ne segnalo la 3^ edizione che si terrà a Reggio Calabria dal 27 al 30 ottobre, presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria.
L’evento si prefigge di riunire la comunità politica, amministrativa, scientifica, tecnica e culturale interessata a livello nazionale ai temi della gestione sostenibile dei sistemi fluviali, per condividere lo stato dell’arte dell’approccio e della pratica della riqualificazione fluviale e per evidenziare i più recenti sviluppi nelle materie correlate, con lo scopo di aggiornare il dibattito e stimolare una più incisiva azione in materia di buona governance fluviale.
Gli obiettivi specifici di questa terza edizione del convegno italiano sulla Riqualificazione Fluviale sono:
- favorire il dialogo, l’interazione e l’analisi critica delle esperienze di gestione dei corsi d’acqua in relazione alle buone pratiche di riqualificazione fluviale;
- evidenziare l’importanza di un approccio integrato e di strategie multifunzionali nella gestione dei corsi d’acqua, quale presupposto per la riqualificazione dei sistemi fluviali e dei territori a questi connessi;
- ispirare e promuovere una azione coordinata e incisiva da parte dei soggetti a vario titolo interessati alla gestione dei corsi d’acqua per l’attuazione integrata della Direttiva Quadro sulle Acque, della Direttiva “Alluvioni” e delle Direttive “Habitat” e “Uccelli”;
- individuare le linee più interessanti di ricerca e applicazione sulla gestione sostenibile dei corsi d’acqua in relazione agli obiettivi e alle opportunità della programmazione dei fondi europei per il periodo di programmazione 2014-2020;
- approfondire la declinazione della riqualificazione fluviale nelle specificità territoriali e ambientali delle zone mediterranee, anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto.
Sarò presente all'evento, come canoista, professionista e socio CIRF, così come è successo per il primo (2009) e il secondo (2012) convegno.
Per Informazioni:
http://www.cirf.org/rf2015/index.html ;
http://www.cirf.org/rf2015/documenti/rf2015_locandina_def4.pdf ;