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Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente => Uscite e raduni => Topic aperto da: Francesco Balducci - Novembre 26, 2010, 10:04:19 pm
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Ciao, oggi nonostante il freddo glaciale abbiamo curiosato nella zona del torrente Lucido in località Equi terme, a est d Aulla ( MS ). Il Lucido assurse agli onori e fasti della cronaca oltre venti anni fa, comparendo curiosamente in un calendario tedesco. Per noi era un misterioso, occulto, misconosciuto ed arcano torrente. Si organizzarono gruppi per scenderlo e sfidare il suo passaggio più duro: la esse con il dente, immortalata nel calendario. Poi il Lucido, effimera meteora, ricadde nell'oblio. E si, anche la canoa risente delle mode e dei tempi... Per amore di verità c'erano due Lucidi, quello di Vinca, più nervoso e difficile, con il passaggio suddetto, e quello di Equi più tranquillo e pacato. Io discesi il Vinca e rivedendolo oggi mi domando come non sia mai ritornato negli anni successivi a discenderlo: letto immacolato di marmo con acqua adamantina e passaggi di tutto rispetto! La scheda su CKI fiumi descrive solo una piccola parte terminale di questo meraviglioso torrente che aspetta di essere cavalcato da canoisti dal palato fine.
Oggi abbiamo disceso il Lucido di Equi partendo però da un piccolo e breve affluente, probabilmente percorso in prima, che sgorga direttamente dalle grotte di Equi terme: il fosso di Fagli. Il tratto è facile ma insidiato da tre sbarramenti dei quali uno molto pericoloso per una vasca ricettiva con ritorno pravo, bieco e torvo... Esiste anche un terzo Lucido ( quello di Ugliano ) e a complicare il quadro anche un solco vallivo di Equi in una gola ferrigna, asprigna ed arcigna! I Lucidi vi aspettano....
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sai se è possibile vedere su qualche sito la foto di quel calendario tedesco con il passaggio della esse con il dente?
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Ciao Pigo, considerando che ho disceso il Lucido di Vinca il 6 dicembre 1987, come da memoriale consultato, presumo che il calendario fosse del 1985-6 o dello stesso 1987. Dovrei cercare nella mia biblioteca canoistica, scannerizzare la foto ( se la trovo ) e pubblicarla. Ci proverò! comunque fidati, il torrente merita....
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grando Belado, mi fido mi fido che merita ;) ero solo curioso di vedere quella storica foto del calendario dei tedeschi! :)
speriamo di scenderlo presto insieme, ciao
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Ciao Francesco, la tua mail ha risvegliato in me i ricordi ancora vivi di quell' all'epoca, quando con il mitico Canoa Club Lerici, scendevamo i fiumi della zona, Gordana, Gottero, Mangia, Taverone, Aulella, Vara, Magra., ecc. La zona era all'epoca una sorta di salotto dove convenivano i nomi più o meno illustri del canoismo fluviale Italiano, oltre a te, Francesco, ed agli amici delle “Acque Azzurre” (con i quali abbiamo condiviso la passione per la canoa polo, ma questa è materia per un'altra storia) mi piace ricordare Gian Giorgio Dollinar, Vladimiro Farina, Gianluca Ricci detto "Maya" , gli allora cuccioli Giorgio Codeluppi e Marco Ricciardi , faceva capolino ogni tanto Checco Salvato, Andrea Gatti e tanti, tanti altri ancora .
Tornando alla tua mail, mi sembra di ricordare, se la memoria non mi tradisce, che la foto sul calendario di Kanu Sport dell'86 riguardasse il Frigido, e non il Lucido., forse ti riferisci ad altro calendario: Me la ricordo ancora, un kayak in candela su una rapida di acque bianco turchesi; mi colpì proprio quest’ultimo particolare poichè da tempo con l’amico Gabriele Moretti di Fosdinovo ne fantasticavamo la discesa, assieme ad altri rivoli e canali della zona, ma alla fine lo ritenemmo infattibile se non per poche centinaia di metri, scoraggiati dal fatto che subito dopo diventa un ricettacolo di scarti della locale industria marmifera assumendo un anomalo colore bianco latte fino al mare. Grande fù la nostra sorpresa quando venimmo a sapere di un raduno di canoisti Austriaci, calati a nostra insaputa nella primavera dell’85 sui fiumi della zona, sicuramente furono loro a scattare la foto.
Ovviamente prevalse su tutto l’ammirazione per la teutonica intraprendenza .
Gian Piero
"Assex"
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Che piacere Assex, ovvero Gian Piero! No la memoria non mi tradisce: ricordo perfettamente sia la foto del Frigido, sia la foto del Lucido, alla quale mi riferisco. Si tratta di un passaggio inequivocabile, con un dente di roccia. Noi lo andammo a discendere proprio perchè lo avevano immortalato i tedeschi e credo che il nostro gruppo fosse arrivato prima di voi, in quella interminabile sfida tra Acque Azzurre, di cui ero presidente allora, e canoa club Leirci. Quante battaglie con la canoa polo....Un caro saluto!
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Abbiamo disceso il Lucido,calendario tedesco alla mano,nel Novembre 1987,trovandolo un po angusto per i Taifun. La cosa più spettacolare del fine settimana fu il ristorante underground di Bagnone,ci sarà ancora?
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Grande Guido! Erano gli anni delle esplorazioni e della sfida simpatica con Picchio ( Cesare Bartoli ) a chi aveva più fiumi nella stecca. Ti ricordi quando facemmo la prima del Faraone in Campania con imbarco in autunno/ inverno alle 15 circa , se non ricordo male e nessuno volle rinunciare per paura di rimanere indietro? Che tempi ragazzi, altro descrizioni e i livelli su internet.... Che fine ha fatto Picchio?
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Cesare si è dedicato alla corsa, fa anche maratone e corsa in montagna,ogni tanto compare al Monrosa in primavera e viene coinvolto in qualche alpinsprint,ma non va quasi più in kayak.Comunque è bello magro, unica differenza coi tempi eroici ;D