Gentilissimo Davide,
il Comitato Organizzatore ti ringrazia per la tua importante segnalazione che ci serve per migliorare ancora, visto che organizzare una manifestazione di così grande portata non è cosa semplice. Ti assicuro che il nostro impegno è massimo.
Condividiamo appieno quanto già espresso dal presidente della Federazione Italiana Canoa Turistica che di manifestazioni ne ha vissute parecchie da moltissimi anni.
Alcuni responsabili al momento dell’iscrizione ci hanno allertato sulle eventuali problematiche degli stessi iscritti facendoci presente chiaramente nome e cognome e necessità varie. Alcuni casi sono stati seguiti individualmente mettendo a disposizione personale specifico, altri sono stati tenuti sotto controllo, con la dovuta riservatezza, per tutta la discesa.
Lo speaker, con insistenza, ha ripetuto più volte di lasciare libero l’accesso per ambulanze e mezzi di servizio oltre all’area di accesso allo sbarco, ma per fare ciò non bastano i 30 uomini della protezione civile in zona arrivo, ci vuole la buona sensibilità di tutti nei confronti dei diversamente abili.
In arrivo erano stati piazzati 3 subacquei e un gommone pronto ad intervenire con guide brevettate e con lunga esperienza su fiumi ben più impegnativi.
Sul nostro sito - www.adigemarathon.it - da molto tempo c’è la piantina del fiume con i vari punti di soccorso e i presidi medici oltre a numeri telefonici che bisogna allertare in caso di necessità. Numeri che sono stati ricordati anche nella riunione ufficiale delle società il sabato pomeriggio.
Da sempre un gommone con 4 infermieri professionali e un medico chiudono la discesa.
Avevamo avuto contatto diretto con la Polisportiva Milanese Disabili, la quale ci aveva rassicurato sulle capacità dei loro singoli partecipanti e soprattutto specificavano che erano del tutto autonomi con i loro collaboratori. Lo stesso loro responsabile, a posteriori, ci ha spiegato come sono andate le cose che riassumo brevemente: “il gruppo era unito come da nostre indicazioni, poi, a pochi chilometri dall’arrivo, qualcuno ha preferito allungare il passo senza aspettare gli altri e così si sono divisi e un nostro pagaiatore è rimasto solo. Poi i fatti sono noti: si è rovesciato e qualcuno gli ha offerto la sua canoa per arrivare al traguardo. Anche qui poi ha avuto problemi, ma è stato aiutato dal personale della Protezione Civile e dalle guide rafting. Tutto si è risolto nel migliore dei modi”.
Noi siamo venuti a conoscenza dell’accaduto dal nostro personale operativo in acqua che ci ha rassicurato che tutto era rientrato nella normalità. Da riva è intervenuto un responsabile che con un mezzo ha recuperato la persona.
Lo sbarco a valle è stato coordinato dal nostro personale, non a caso avevamo previsto lo sbarco gommoni più a valle dello sbarco delle canoe proprio per avere una sicurezza maggiore.
Ti posso assicurare che l’impegno da parte nostra per la perfetta riuscita della Manifestazione è massimo, ma deve passare anche dalla buona volontà di tutti che in fiume sono legalmente obbligati ad intervenire in caso di necessità. Penso che sia fisicamente e materialmente impossibile essere presenti ovunque per oltre 35 chilometri, mentre copriamo tutti i punti che possono presentare qualche sorta di difficoltà.
Pensiamo che sia superfluo in questa sede poi precisare che i 28 euro (per chi si iscrive alla mattina e 25 per chi ha fatto la registrazione) o i 15 per i ragazzi fino a 16 anni o i vari prezzi agevolati per nuclei famigliari, non prevedano certo un guadagno netto, come da Te ipotizzato, di 20 euro: le spese sono tante (dalla tipografia agli stessi presidi medici, alle toilette per disabili, ma non sto certo qui ad elencarle) senza considerare che molte persone scorrette utilizzano tutti i vari servizi senza una regolare iscrizione. Inoltre l’Adigemarathon, oltre a promuovere diverse iniziative di carattere culturale, si assume impegni anche nei confronti di vari progetti di solidarietà. Basta seguire il nostro sito per aggiornarsi su ciò: meglio fare e dire poco che non fare e parlare molto! Se poi tu riesci a procurarci per tre euro i gadget, la borsa, il calendario da tavolo e la bottiglia di vino con propria etichetta commemorativa ti pregherei di metterti in contatto con noi.
per il Comitato Organizzatore
Adigemarathon 2010
Ettore Ivaldi
Bruno Panziera
Alviano Mesaroli