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Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente => Chat => Topic aperto da: Francesco Balducci - Giugno 14, 2009, 11:25:05 pm
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Nella notte tra il 15 e il 16 giugno del 2007 moriva Andreas, un valente canoista ma soprattutto un fedele e sincero amico per me e per coloro che lo hanno conosciuto nella sua semplicità e schiettezza. Sono trascorsi due anni, ma ogni volta che mi imbarco il mio pensiero è rivolto anche ad Andreas, con il quale ho condiviso venti anni di canoa vissuta alla grande.
Oggi, portando la canoa in spalla per oltre 30 minuti per risalire il Quarazzola alla ricerca dell'imbarco, l'ho visto vicino a me e mi sussurrava come al solito: " spettacolo!, il fiume tanto da, ma tanto vuole.." Ciao Andreas.
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Quante volte ripenso ad Andreas e riguardo alle foto con lui... voglio ricordarlo così, col sorriso!
Non sembra siano già trascorsi due anni dalla sua morte e dai mesi di angoscia che hanno preceduto quel momento tragico...
Ciao Andreas......
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Le ceneri di Andreas sono state sparse nel Verzasca in canton Ticino. E' mia intenzione organizzare una discesa commemorativa sul Verzasca entro fine luglio, livello d'acqua permettendo. Chi fosse interessato mi avvisi anche con email privata.
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Ricordo 2 anni fa eravamo in Ayasse..... ancora non lo sapevamo....anzi speravamo di poter sentire qualche buona notizia ma durante le premiazioni , quando avete parlato di Andreas si è sentita una commozione profonda........Dopo abbiamo saputo che se n'era già andato ad altri Fiumi.
BUONA NAVIGAZIONE ANDREAS
e un abbraccio di solidarietà a te Francesco.
Fammi sapere per il Verzasca, che cercherò di esserci anch'io
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Il suo "essere diffidente" durò poche ore.....dopo il primo impatto del tipo
"chi siete e cosa volete" er Bionno si sciolse alla grande.
Sabato sera ho rivisto con piacere il filmato "Sulle vie del grande nord"
realizzato insieme in Norvegia nel 2003.
Galizia Febbraio 2007 la tua ultima spedizione insieme lungo i torrenti...
Bella Andrè !
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Mi ricordo gli occhi pieni di speranza di tuo padre e tua madre in un pomeriggio assolato nella terrazza in riva al lago dell'ultimo ospedale svizzero che ti ha ospitato. Francesco ti conosceva bene e nonostante con loro tentasse di dissimulare la sua preoccupazione ci disse poi che aveva avuto la sensazione che tu fossi stanco di lottare.
Ciao Andreas, sei sempre con noi all'imbarco di qualsiasi fiume nell'attesa che l'energia ritorni nella parte del cerchio illuminato dalla vita, una nuova vita.
Maurizio Beccafichi