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kayak smontabili confronto con gonfiabili e sensatezza

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Guido Brasletti:
Credo che  i fattori che rendono l’ x500 un po’ ballerino possano essere:
- fondo a V
- peso del canoista: io peso 80kg, se gonfio a 7psi anziché 10 diventa un po’ più stabile perché “affonda” di più.

Se hai esperienza con kayak larghi 55 credo che per te non ci siano difficoltà.

Confermo che le dimensioni (e il peso) da chiuso non sono da vacanza.
La robustezza del pvc é notevole, tocco ferro ma non credo sia così facile forarlo, soprattutto nel trasporto.

Leggendo il tuo post ho scoperto i nautiraid, che non conoscevo: bellissimi (anche se un po’ costosetti).
Trovo che gli smontabili siano concettualmente splendidi prodotti, ce ne sono alcuni che sono opere d’arte oltre che di fine ingegneria.  Per esempio il trek 2.0 é secondo me geniale
https://www.trakkayaks.com/pages/meet-the-trak-2-0

Nel mio caso specifico il gonfiabile ha un vantaggio, oltre che di costo, nella rapidità di preparazione: l’x500 in 5 minuti circa é pronto  per entrare in acqua (togli dalla borsa, gonfia - usa meno aria di un bassa pressione - metti sedile e puntapiedi).

missouri:
avevo praticamente scelto il modello harpoon singolo del cantiere polacco wayland. apparentemente costruisce anche per klepper. forse preferisce vendere i prodotti con il marchio più famoso su cui i prezzi di vendita sono superiori, gli harpoon vengono infatti prodotti in numeri bassi e i tempi si allungano.
sono tornato a guardare i pouch che rispetto al klepper/wayland non utilizzano le piccole camere d'aria laterali per mettere in tensione la pelle, da una parte si risparmia qualche centimetro in larghezza, dall'altra però il montaggio è probabilmente più scomodo.

leggendo un pò su internet i pouch sono ritenuti un pò inferiori ai fratelli famosi, ho approfittato di una inserzione in tedesco su un doppio da restaurare. ho pensato che fosse un modo almeno per toccare con mano se valesse la spesa.
appena arrivata la barca ho capito che il doppio non è trasportabile facilmente. la barca che ho preso è molto vecchia ed i segni d'uso sono evidenti ma si vedono anche alcuni interventi di manutenzione.  è certamente funzionale, soltanto un paio di lavoretti da fare a breve. a mio parere la qualità del legno del telaio è  molto buona, i ganci ed altre parti metalliche sono ancora funzionanti e facilmente sostituibili nel caso.
la carena sembra in pvc ed è vecchia però è di spessore molto elevato, penso di poterla utilizzare ancora. un pò più logorata la parte superiore in tela.
il montaggio è un pò macchinoso la prima volta ma si prende la mano, i riferimenti sono ben visibili.

l'impressione è per ora ottima, a parte l'ingombro. nelle prossime settimane sistemerò i difetti che ho trovato e spero di utilizzarla quando le cose miglioreranno, per ora come trasportabile mi farò bastare il gumotex.
la forma di carena e gli spigoli sembrano interessanti, e voglio proprio metterla in mare. certamente è la tipologia di barca che cerco. la prossima stagione, ad averne il tempo, acquisterò un singolo.

missouri:
ecco un paio di foto ed un test un pò più ragionato.
a causa delle varie restrizioni ho potuto soltanto fare qualche uscita al lago. fortunatamente il tempo è stato variabile ed ho avuto modo di provare un pò di onda e vento. il timone non è funzionante al 100% l'ho utilizzato brevemente, ha molta autorità. penso che uno più piccolo sarebbe sufficiente e più leggero.
logistica: inutile discuterne è una barca scomoda, pesa 30kg ed il trasporto in una utilitaria richiede di abbattere i sedili posteriori. penso che i klepper o anche i nautiraid da questo punto di vista siano equivalenti. è quindi una imbarcazione complementare al gonfiabile ed alternativa ad una rigida.
prestazioni: complessivamente molto buone. ho provato un doppio da 5,6m serio, ho avuto un doppio in vtr da 4,5 metri, uno scadente in plastica ed ho un gumotex gonfiabile. questo pouch mi sembra sia molto vicino al primo, soltanto senza timone forse è più direzionale e leggermente più sensibile al vento. velocità molto buona ed accelerazione direi ottima quindi si riesce a tenere un ritmo elevato. la stabilità primaria è abbastanza bassa ma comunque la barca senza timone richiede una certa decisione per virare. la stabilità secondaria è molto elevata. la barca si comporta bene sulle onde, spesso arrivano alla coperta ma devo dire che mostra una tenuta ancora esemplare.
montaggio e materiali: bisogna provare prima, altrimenti si fa una figura da cioccolataio. lasciando la barca montata per qualche tempo la pelle si "stira" e diventa più facile. i materiali utilizzati per il teaio sono ottimi lo è anche la parte in cotone, il pvc della mia invece è abbastanza scadente e si graffia facilmente, però ha doppio spessore. forse i modelli nuovi migliorano questo aspetto.

conclusioni: decisamente una tipologia di barca interessante, non è un gonfiabile che si prepara in 10 minuti. è la alternativa al kayak rigido per chi non ha un posto barca annuale o lo spazio in box, obbligatorio l'uso dei coni. il volume è molto elevato.
ora ho un kayak singolo su viale del tramonto, certamente quando deciderò di fare qualche spesa prenderò in seria considerazione uno di questi pieghevoli classici. il pouch E65 costa un pò di più di un vtr medio ma se è costruito come il doppio c'è da aspettarsi una ottima durata nel tempo (e facilità di riparazione), i nautiraid narak sono una alternativa.

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