Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente > Chat
Petizione Idroelettrico
Vittorio Pongolini:
La novità, caro Giuseppe, è che al prossimo incontro (febbraio?, marzo post elezioni?), il settimo e ultimo, del Contratto di Fiume, la Regione Emilia Romagna dovrà dare delle risposte alle logiche richieste di tutti gli stakeholders (portatori di interesse) che sono state formulate direttamente ed indirettamente per migliorare la situazione di utilizzo generale del Trebbia. Tra questi stakeholders ci sono i canoisti, che mi pregio di rappresentare. Mi fa piacere puntualizzare che l'unico canoista sempre presente ai precedenti incontri è stato il sottoscritto, nonostante gli incontri siano stati enormemente, esageratamente e inutilmente dilatati dalla Regione Emilia Romagna in oltre tre anni.
Sempre il sottoscritto, qualora nulla sarà ottenuto riguardo ai due principali punti di discussione, uno generale per tutta la Val Trebbia, relativo al DMV (*), da discutere all'origine con la Regione Liguria, relativamente al rilascio concordato di volumi d'acqua dal bacino del lago del Brugneto, utile a TUTTI i portatori di interesse, e uno più specifico, relativo all'abbattimento dello sbarramento di San Salvatore, il cui interesse è precipuo per i canoisti, ma lo è anche per "gli amanti del bel paesaggio appenninico naturale riportato allo stato originale", riferirà in sede di discussione riguardo all'inutilità politica e fisica del Contratto di Fiume, con riferimenti relativi allo sperpero di denaro pubblico e privato. Il tono dell'intervento sarà definito in loco.
(*) DMV: Deflusso Minimo Vitale
Giuseppe Coduri:
Caro Vittorio, il tuo impegno per il contratto di fiume è commendevole e spero che, al termine di questo tira e molla, ne possa derivare qualche novità positiva per il fiume e per noi canoisti.
Ma se i rilasci sono un obiettivo raggiungibile, concordando magari una modulazione oraria/settimanale per meglio contemperare le varie esigenze, l'abbattimento della diga di San Salvatore, fino a che qualcuno non mi quantifica costi e impatti, continuerò a considerarlo uno dei tanti capitoli del libro dei sogni (e delle occasioni perse).
Giuseppe Spinelli:
Salve a tutti. Volevo precisare che Vittorio sta rappresentando tutti gli iscritti alla FICT, che sostiene pienamente la causa e condivide quanto Vittorio sta sostenendo. Grazie per l'impegno e per la costanza.
Giuseppe Spinelli
Presidente FICT
Vittorio Pongolini:
Sì, confermo che quando mi iscrivo ad ogni incontro scrivo sempre 3 rappresentanze: FICT, CCM e CIRF. FICT perché sono/siamo tutti molto svegli nel cogliere le opportunità di pagaiare e di pensare a uno sviluppo turistico della canoa/kayak in Italia, CCM perché sono il più vecchio socio del Canoa Club Milano ed è un club FICK, e ricordo il film in super 8 di quando fu fatto saltare da V. Visconti nei primi anni '70 lo sbarramento di San Salvatore (la carica era scarsa, mannaggia, e pare che non funzionò a dovere) e, anche se adesso il CCM è al punto più infimamente basso della sua lunga storia, ci sono affezionato e CIRF perché ne sono socio ed è una associazione scientifica veramente rivoluzionaria e propositiva per la tutela dei corsi d'acqua.
Un po' tante rappresentanze, invero, ma siccome ho otto canoe e kayak c'è coerenza numerica.
Giuseppe Coduri:
Non so se ho fatto giusto, volevo diffondere il collegamento ad un incontro/convegno in Val Vigezzo, ove stanno facendo una centralina. lì, tra l'altro, il cantiere pare sia fermo a causa di irregolarità emerse durante un controllo.
https://www.facebook.com/acqueribelli/posts/328462994227766
Interessante il nome scelto per l'evento e la soluzione grafica utilizzata.
Ciao.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa