Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente > Uscite e raduni
21-22 Maggio per la tutela della Valsesia da nuovi progetti idroelettrici
Davide Longoni:
Ciao!
Per il progetto sul Sermenza, ti confermo che sono due progetti concorrenti. in questo momento sono fermi, il motivo non è ben chiarito, probabili problemi di concorrenza.
Per quanto riguarda la Val Mastallone, come ti spieghi che ci sia tutto questo proliferare di progetti, che ti confermo che non sono fermi e sono 19 (alcuni in concorrenza ovviamente), anche senza gli incentivi? il piano economico di nessuno di questi, come anche tu confermi, sta in piedi senza incentivi, perciò non mi spiego la situazione.
Davide
Giuseppe Coduri:
Credo vi sia l'interesse, non appena la normativa lo consente, di piazzare un "fermino" cioè una domanda di concessione e poi di farla procedere piano o per nulla, in modo da essere pronti se/quando il quadro economico (incentivi, prezzi in borsa elettrica, ecc.) dovesse rendere interessante concretizzare il progetto.
Chi ha in mano una domanda di concessione, superate eventuali concorrenze, ha in mano un'esclusiva sul progetto. poi l'iter della domanda, già lentissimo per via dei passaggi burocratici, può essere allungato a dismisura da parte del proponente, ritardando sine die propri adempimenti fino a quando la situazione ritorna propizia (in questo caso spero mai).
In questa fase guadagnano i consulenti che probabilmente (beati loro) riescono a farsi pagare laute parcelle dai committenti.
Per quanto riguarda il Mastallone effettivamente sul sito della provincia ho visto alcuni progetti, ma non 19. Probabilmente sono in uno stato ancora embrionale delle domande di concessione, forse bisognerebbe controllare i bollettini ufficiali della REgione Piemonte (BURP!)
ciao.
Davide Longoni:
In effetti la teoria del "fermino" può essere ma la cosa che sembra strana è proprio questa "esplosione" di progetti dove i business plan tengono conto degli incentivi!
in ogni caso ti ringrazio sei stato gentilissimo e utilissimo, approfondiremo la questione!
Giuseppe Coduri:
Per concludere: le iniziative idroelettriche hanno una gestazione che può durare anche anni prima di concretizzarsi in una domanda di concessione, della quale ci si accorge solo quando viene pubblicata sul bollettino ufficiale, per cui magari ci sono delle coincidenze casuali, poi forse è stato recentemente allentato (mi era parso di capire) qualche vincolo normativo. in ultimo considera che sotto i 50 kW rimane, fino a che non sarà saturato il contatore delle rinnovabili (cioè fino a quando saranno disponibili le somme stanziate per gli incentivi) la possibilità di accesso diretto alla tariffa incentivante, mentre sono e probabilmente rimarranno chiusi i registri per le potenze superiori.
In sintesi: potrebbero procedere iniziative di piccolissime dimensioni, che verosimilmente non interesserebbero tratti navigabili della Valsesia, ma che potrebbero, comunque, avere impatti ambientali sgradevoli.
Qui aggiungo un commento personale: sono fermamente contrario ad interventi che prosciughino tratti estesi di corsi d'acqua naturali, potrei essere (in teoria) meno severo qualora fossero proposti interventi davvero poco impattanti, per quanto riguarda i manufatti, le fasi di cantiere, la frazione di portata effettivamente derivata e/o la distanza limitata tra captazione e restituzione.
Davide Longoni:
Ricordo a tutti gli importanti appuntamenti del weekend:
Sabato mattina/pomeriggio gara sull'Alpin Sprint
Sabato ore 20.30 presentazione della situazione Valsesia e proiezione documentario DamNation presso il Palazzo d’Adda,Piazza Gen. Antonini 4,Varallo Sesia
Domenica ore 11.00 ritrovo all'imbarco classico per la discesa in massa del Mastallone, la discesa terminerà transitando all'interno di Varallo Sesia (ultima parte adatta a tutti), è importantissimo mostrare l'importanza che gli sport acquatici hanno per il turismo in Valsesia
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa