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tragedia sul Melezzo

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Daniele Aquilini:
Purtroppo ieri mattina è successo ancora quello non vorremmo mai sentire: un giovane canoista Tedesco (19 anni!) è annegato nelle acque del torrente Melezzo. Dalle notizie e dalle immagini recuperate in internet sembra sia finito sotto un enorme sifone e il corpo non sia stato ancora recuperato. Al di là dell'inevitabile riflessione che questa ennesima tragedia impone alla nostra comunità, il mio pensiero va ai famigliari, agli amici e ai compagni di discesa dello sfortunato ragazzo.

Filippo D'Angelo:
Si  può vedere la scena del recupero della canoa effettuato dai Vigili del fuoco con l'autogru.
(https://www.youtube.com/watch?v=cm7az0xR_pg  ),  un brutto film...
Il passaggio  dell'incidente è stretto e complicato, proprio di fianco ad un grosso masso sifonato, dopo il quale il fiume si calma e si allarga: il gruppo, 4 tedeschi, ha voluto imbarcarsi un po' più su per fare il passaggio difficile, ma uno non ce l'ha fatta. Si vedono bene anche i vani tentativi dei pompieri  di recuperare con arpioni  il corpo dal sifone.

Daniele Aquilini:
Markus Horth il suo nome... Lo hanno recuperato stamattina i sommozzatori dei VdF intorno alle 11 costruendo un sistema di piccole dighe a monte del sifone. Poco da aggiungere....tristezza infinita.

Giorgio Jandolo Cossu (JC):
Mi associo al dolore di amici e famigliari ...

Solo per dovere di cronaca potrete trovare ulteriori info, immagini e video relative al recupero di Markus Horth e del suo materiale al seguente indirizzo: http://www.vigezzonews.it/.
Da quello che ho potuto desumere dalle immagini proposte e da quel che ricordo a distanza di 10 anni da quando ero stato lì, sembrerebbe che l'incidente sia avvenuto proprio sotto il ponte di Isella (ovvero praticamente all'imbarco del tratto che da lì arriva fino al lago che si forma poco dopo il confine svizzero), ma potrei sbagliarmi ... se il passaggio fosse veramente quello, ricordo che lo stesso non era assicurabile e che ci aveva costretto, onde evitare problemi, a un imbarco svizzero "funambolico" sulla sx (proprio sotto i piloni) per saltarlo. 

Giorgio (JC)

Francesco Balducci:
Sì Giorgio, il passaggio è proprio quello, poco a valle dell'imbarco. Conosco bene il fiume e quel passaggio per averlo disceso molte volte con Andreas Sonnleitner che era quasi di casa. A rivedere queste immagini, mi è corso un brivido nella schiena per quanto abbiamo rischiato, pur avendo messo una sicura sempre in prossimità del passaggio. Profonda tristezza ed amarezza per la fine del povero ragazzo tedesco.

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