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Giubbotto Salvagente o Giubbotto Polifunzionale?

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Frederik Beccaro:
L'eskimo al 100% non esiste, nuotare lontano dalla costa può essere molto più pericoloso che nuotare in torrente
Detto questo anch'io in mare vado solo, spesso al buio e senza salvagente
Non succede mai nulla ma se dovesse accadermi qualcosa di tragico verrei giustamente
bollato come una belina (pirla x i milanesi)
Però in questo mondo pieno regole, divieti e quant'altro potersi prendere qualche libertà non é male e in canoa per fortuna nulla é ancora strettamente regolamentato

stefanoDelta:
A me sembra ovvio che Vittorio sia un provocatore quando afferma "eschimo 100%...". Lo sapeva a priori che avrebbe scatenato le giuste osservazioni del Gengis e di altri, che ormai girano su questo forum da SEMPRE; e soprattutto sono certo che le condivide.
Quello che mi stupisce è come non si colga l'ironia di Vittorio nel suo "eschimo 100%" e si ignori completamente il suggerimento, che esprime un po' il pensiero sotto la superficie di tutti, e che in sintesi è questo:
il salvagente (la cui necessità nessuno mette in dubbio) è una rottura di.http://forum.ckfiumi.net/Smileys/classic/angry.gif.. che toglie tanta libertà senza dar nulla più di un po' di galleggiabilità; poco per essere amato.
Se però avesse anche molte altre UTILI e SFIZIOSE funzioni (senza andare ad interferire con quella principale) che me lo facessero apprezzare ben al di là della sola galleggiabilità e mi permettesse di avere meno orpelli attorno e dentro il katak (polifunzionalità che il Vittorio ha così ben descritto nel suo intervento; anzi, se qualcuno ha altri usi da suggerire, che non si tiri indietro, così che i costruttori prendano spunti), ci sarebbe senz'altro meno bisogno che i padri della canoa si sgolino a ribadire che il salvagente va sempre indossato, e che da parte dei senior occorre dare il buon esempio ai giovani, etc. etc...
Sarebbe la prima cosa che un canoista si preoccuperebbe di indossare, anche a costo di rovinarsi l'abbronzatura! O no?
Vuoi mettere avere a portata di mano tutto quel che serve senza andare a rovistare "sotto-coperta" o nel sacco stagno legato sopra? Anzi, ci sarebbe una gara a chi ce l'ha più accessoriato!
Magari i costruttori di salvagenti per kayak ne facessero uno così! Dopotutto è quello che stanno facendo per i giubbini dei motociclisti: ci sono quelli attillati senza tasche per le gare, ma ci sono anche quei giacconi con molte tasche che permettono al motociclista turista di portarsi dietro il corredo di tutto ciò che serve e anche il superfluo.
Ma se i costruttori non rispondono, perché non mettersi in proprio a farlo? Poi una idea tira l'altra...
Saluti.
Stefano dal Delta

passolento:
allora, vediamo come dovrebbe essere questo attrezzo dei nostri sogni.
Per quanto mi riguarda, nelle tasche del mio giubbotto, oggi come oggi, mi ci ritrovo:
- il tappanaso legato al cordino del fischietto, perchè a provare a fare l'eskimo come lo faccio io devi per forza tappare ogni pertugio
- un piccolo coltello, perchè il salame mangiato a mozzichi ... non è la stessa cosa
- il contenitore stagno del iphone in modo da sentire la vocina di endomondo che mi dice a quanto vado
- le chiavi del lucchetto del kayak, talmente grosse da potersi usare anche come ancora d'emergenza
in più potrebbe piacermi:
-- la sacca del cammelback con apposito tubicino per bere
-- un tramettitore lampeggiante su uno spallaccio, così la moglie non è in pensiero quando pagaio di notte sul lago
e, ovviamente, un motore fuoribordo gonfiabile per quando sono stanco  ;D



bhò, non so' che dire. Così come in altri sport, ognuno di noi si organizza zaino e salvagente, in questo caso, secondo le proprie personali esigenze ed esperienze. Io vado solo in mare e lago, quindi la mia esperienza è differente rispetto a quella di altri. Dipende molto pure da cosa vado a fare in acqua. Se è un giro di un paio d'ore sul lago, durante la pausa pranzo, è un conto, se parto per un giro in mare di più giorni, il discorso cambia drasticamente. Fortunatamente ho la possibilità di remare su di un ottimo kayak che mi consente di avere tutto a portata di mano.
 
Considera che per la MTB, campo dove ho un'eperienza pluridecennale, ho due differenti zaini idrici che scelgo a seconda del giro che vado a fare, per non parlare degli zaini da montagna/arrampicata/scialpinismo.
saluti a tutti
 :)

Vittorio Pongolini:
Stefano, PERFETTO !!!! Hai centrato l'idea!

Una roba così non esiste e io la voglio. Tra l'altro serve anche sulla Canadese fino al terzo grado.

Produttori, svegliatevi, questo è business! Ma prima voglio altre idee da aggiungere al Giubbetto Polifunzionale che tutti qui riporteremo.

P.S. Il mio è marketing allo stato puro, come l'acqua che vorremmo. Spero che i produttori accorti colgano l'occasione al volo.
P.P.S. Ho ricevuto un paio di email private di complimenti di persone che non potevano esporsi ma che si sentivano capite e affrancate.
P.P.P.S. L'eskimo in acqua ferma, col KdM anche ondosa, ce l'ho al 100%, a destra e a sinistra, nonostante una spalla malandata. Sul fiume condivido appieno Fredrick.
4°P.S. Quella del malore o indisposizione possibile in acqua (Federica e Gengis)  è vera e saggia. L'avevo in mente e non l'ho messa per brevità. E' già lunghissimo così e sapevo di indurre risposta. Ma... c'è malore e malore e se sto bene... sto meglio se mi abbronzo tutto!

passolento:
Si, vabbè, ma mi volete spiegare cosa intendete voi per utili e sfiziose funzioni?

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