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Marcello Parmigiani

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IMPIANTO IDROELETTRICO sul Torrente ARTOGNA
* il: Febbraio 22, 2011, 06:51:39 pm *
http://www.comune.campertogno.vc.it/ComAvvisi.asp

01/02/2011   IMPIANTO IDROELETTRICO sul Torrente ARTOGNA in territorio del Comune di CAMPERTOGNO
AVVISO PUBBLICO
Si rende noto che è stato depositato il progetto PRELIMINARE dell'IMPIANTO IDROELETTRICO Torrente ARTOGNA formulato dalla Società UNOENERGIA S.p.A. con sede in BIELLA - Via Pollone n°64 .
Il progetto PRELIMINARE è depositato presso gli Uffici Comunali: è visionabile in orari d'ufficio (Lunedì-Venerdì ore 09.00-12.30 e ore 14.30-17.00 - Sabato ore 09.00-12.30) .
L'IMPIANTO IDROELETTRICO si sviluppa dalla Località Ponte CAMPELLO (BRIGLIA di SOGLIA di presa dell'ACQUEDOTTO COMUNALE) quota di 1.162,00 m. s.l.m. alla Località PIANELLE di OTRA quota di 836,50 m..
DATI ESSENZIALI:
- SALTO LEGALE : 323,00 m. ;
- POTENZA NOMINALE MEDIA ANNUA : 984 KW. ;
- ENERGIA PRODOTTA MEDIA ANNUA : 7,73 GWh ;
- GIORNI FUNZIONAMENTO MEDI ANNUI : 240 ;
- DEFLUSSO MINIMO VITALE RILASCIATO : 79 l./sec. ;
- DIAMETRO TUBAZIONE FORZATA : 80 cm. ;
- PORTATA MAX : 1.250 l./sec..
Osservazioni:
Provincia di VERCELLI-Settore PIANIFICAZIONE e Comune CAMPERTOGNO entro 10/03/2011.

Andrea Gangemi

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  • La vita e` un lungo traghetto.
    • la sezione kayak di harzack
Re: IMPIANTO IDROELETTRICO sul Torrente ARTOGNA
* Risposta #1 il: Febbraio 23, 2011, 09:27:12 am *
79 litri al secondo è davvero un deflusso minimo vitale?

Lo chiedo senza polemica
Andrea Gangemi
www.alpikayak.it
Canoa Senza Frontiere - Torino

alberto bianchi

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Re: IMPIANTO IDROELETTRICO sul Torrente ARTOGNA
* Risposta #2 il: Febbraio 23, 2011, 11:27:50 am *
4 conti della serva e penso che possa rendere puliti un 200/300mila euro all'anno dalla vendita di energia tolti incentivi e certificati verdi.
quanto costa a tutti noi costruire la centralina? non penso che i soldi li tirino fuori loro.
Morale lo scempio e le spese a carico della comunità e i ricavi a loro.

Giuseppe Coduri

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Re: IMPIANTO IDROELETTRICO sul Torrente ARTOGNA
* Risposta #3 il: Febbraio 23, 2011, 03:02:37 pm *
Ciao, vi propongo alcune osservazioni:
- mi pare che il progetto sia molto preliminare, in quanto i dati comunicati non sono del tutto coerenti tra loro;
- da quanto si capisce, dovrebbero derivare in media circa 0,4-0,5 m3/secondo (max 1,25 m3/secondo) quindi, anche sommando il DMV di 79 l/s (pari a 0,079 m3/s), si tratta portate inferiori ai valori tipici per la navigazione in canoa (difficile scendere un torrente con meno di 4m3/secondo;
- se la produzione di un tale impianto dovesse essere quella dichiarata, i ricavi sarebbero molto superiori a un milione di €/anno finché durano i certificati verdi, 5-600.000 €/anno dopo la scadenza dei CV.
- i soldi non li mettiamo noi ma le banche, che in genere finanziano volentieri queste iniziative, perchè caratterizzate da redditività sicura. O meglio in un certo senso li mettiamo noi perchè finanziamo il sistema degli incentivi con le nostre bollette elettriche.

In sintesi: non conosco il regime idrico dell'artogna, ma se fosse caratterizzato, in alcuni periodi dell’anno, da portate rilevanti ai fini canoistici, non è detto che un tale prelievo (max 1,25 m3/s) possa comprometterne la fruizione (ammesso e non concesso che i valori reali siano quelli dichiarati).
Tutt'altro discorso è l'impatto ambientale dell'impianto in termini generali, determinato principalmente da a) opere di presa, condotte,ev. piste accesso, centrale; b) dalla riduzione delle portate in alveo e c) dalle fasi di cantiere, che dovrà essere valutato per bene e, se ritenuto inaccettabile, susciterà giustificate proteste dei vari portatori d’interesse.
Ultima osservazione: non è per nulla sicuro che la cosa proceda, infatti spesso i preliminari sono fatti sulla base di dati poco accurati (a occhio questo mi pare il caso). Quando poi si analizza bene la situazione si scopre, a volte, che le portate non sono quelle immaginate e/o sono troppo concentrate in periodi relativamente brevi, costringendo a sovradimensionare gl’impianti, con costi non più remunerabili. Qualche tempo fa si parlava di progetti idroelettrici in Trebbia: anche lì, per esempio, si basavano su dati sballati, infatti, se non erro, la cosa si è poi arenata (indipendentemente dalle giuste proteste delle varie associazioni).