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Marco Scolari

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    • Canoa e kayak sui fiumi (Italy)
sito wwf austriaco con petizione per salvare i fiumi
* il: Ottobre 23, 2009, 04:11:55 pm *
Segnalo questo sito del WWF Austriaco contenente petizione per salvare i fiumi

http://www.fluessevollerleben.at/   (eccezionale mappa in prima pagina)

http://www.fluessevollerleben.at/de/menu13/   (elenco dei fiumi con foto)
 
http://www.fluessevollerleben.at/de/menu52/petitionen2/   (la pagina della petizione)

Marco S.
http://www.fiumi.altervista.org/file/fiumi.html


Qui di seguito la traduzione della petizione ottenuta tramite un traduttore automatico on-line

No per lo sviluppo idroelettrico in sensibile rotte fluviali - Sì a garantire ultimi fiumi e corsi d'acqua naturali in Austria!
Poco più di un quinto dei fiumi più importanti in Austria sono in una condizione fisica o quasi naturale. Importanti funzioni come il controllo delle inondazioni, la protezione delle acque sotterranee, habitat per gli animali e le piante, e lo spazio ricreativo per gli persone hanno perso negli ultimi  decenni da essa.
Con la crisi energetica e cambiamenti climatici, la pressione di espansione è enorme per i nostri fiumi di nuove centrali. Il 70 per cento di tutti i fiumi in Austria sono già sviluppati. Ora, l'espansione globale minaccia gli interessi delle società energetiche: centinaia di nuove centrali idroelettriche devono essere costruiti entro il 2020 - ma questo sarebbe solo coprire l'aumento del consumo di elettricità per i prossimi 5 anni!
Noi diciamo no a questo sviluppo e dimostrare che può funzionare in modo diverso! L'ultimo naturali e semi-corsi d'acqua naturali in Austria deve essere lungo tempo, mettere sotto protezione. Abbiamo istituito la piattaforma "fiumi pieni di vita" per esprimere più grandi organizzazioni di conservazione in Austria, è vincolante, l'assegnazione a livello nazionale la tutela del patrimonio naturale scorso e semi-corsi d'acqua naturali e ruscelli, e nei confronti di una ulteriore espansione di energia idroelettrica.
Invece, si chiama risparmio di energia elettrica, di miglioramento dell'efficienza, il potenziamento delle attuali centrali idroelettriche e lo sviluppo di altre forme di energia verde prodotta dall'energia solare, eolica, biomasse e fonti geotermiche, creando posti di lavoro ancor più attraverso lo sviluppo di energia idroelettrica.
I firmatari di questa petizione per l'assegnazione di protezione dei corsi d'acqua in via di estinzione in Austria e vincolante, flussi di master a livello nazionale. Sensibili percorsi fluviali, dovrebbero essere individuati sulla base di ecologia delle acque, nonché i criteri di conservazione della natura e nei termini di una coerente applicazione del diritto UE sulla protezione delle acque e la conservazione della natura obbligatoria e sotto protezione. Per tali vie fluviali sensibili includono tutti naturali e semi-rotte fluviali naturali, e tutte le vie fluviali nelle aree protette, quali: parchi nazionali, riserve naturali, aree Natura 2000, monumenti naturali, Laichschongebiete e altre categorie di protezione.

fredgil

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Re: sito wwf austriaco con petizione per salvare i fiumi
* Risposta #1 il: Ottobre 25, 2009, 02:49:58 pm *
Peccato che la traduzione automatica di questo messaggio non permetta di capirci un gran chè... ma il poco che si capisce è che si tratta dell'ennesimo attacco ad un fiume. Canoista, fatti furbo e vai firmare la petizione; anche se come me non parli una parola di tedesco ci vuole poco (un minuto circa) ad indicare nome, indirizzo e mail nella tabellina sul sito indicato.

Approfitto di questo messaggio per racontarvi del mio improvviso incontro, sul treno Milano Lione giovedi scorso, con la professoressa Carmen de Jong. La quale passa la sua vita attravverso le Alpi da Nizza a Salisburgo, a visitare, controllare e commentare le conseguenze dell'attività umana su fiumi e torrenti alpestri. Non esita a denunciare, oltre le ovvie conseguenze del riscaldamento climatico su ghiacciai, fiumi e nappe freatiche, quanto sià catastrofico a medio lungo termine l'insiediamento di dighe per l'ambiente. LA VITA DI UNA DIGA NON SUPERA 50 ANNI; dopodiche i sedimenti l'hanno riempita in modo di rendere antieconomica la sua gestione. E una diga insabbiata è un inutile monumento alla stupidita a breve termine dell'uomo.   

Carmen de Jong, austrica che insegna all'Università di Savoia a Chambery, si è vista spesso minacciata, hanno oscurato il suo sito web, ma tiene duro e partecipa a numerosi convegni per denunciare le conseguenze della cementificazione dei valli alpini.. Invito "Marco S." a comunicare il suo mail agli amici canoisti austrici: carmen.dejong@institut-montagne.org

Ciao a tutti, spero avete già firmato la petizione prima di esser arrivati alla fine di questo messaggio.

Fred













Fred

Riccardo Bosco

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Re: sito wwf austriaco con petizione per salvare i fiumi
* Risposta #2 il: Ottobre 25, 2009, 07:42:57 pm *
Non solo bisogna aiutare gli amici austriaci con una firma, ma dobbiamo muoverci noi stessi italiani, se non l'avete già fatto.
E' infatti iniziata una privatizzazione dell'acqua (vedi acquabenecomune.org) e partita qui in provincia di Belluno una campagna di promesse di costruzione di centrali idroelettriche sotto la demagogica dichiarazione di energia rinnovabile promettendo lauti guadagni ai Comuni ricavabili con lo sfruttamento delle acque.
Chi se ne frega dell'ambiente fluviale e del suo paesaggio, degli equilibri faunistici sedimentati, dello svago che molti pescatori e canoisti trovano nei torrenti ecc.
Questo argomento dovrebbe interessare tutti i cittadini, soprattutto quello dell'acqua bene comune, senza farne un argomento di colore politico, però purtroppo nel nostro paese le idee e gli argomenti importanti se partono da sinistra non vengono appoggiati da destra e viceversa.
Vi invito quindi a cercare nella vostra provincia il comitato acqua bene comune e firmare la petizione, oppure se non c'è firmate su www.acquabenecomunebelluno.info/

Riccardo Bosco
Canioa Club Dolomiti Feltre