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La prima volta non si scorda mai!
Andrea Pergolesi:
Ciao Ragazzi, ieri ho fatto la mia prima discesa, tratto di I grado con passaggi di II (due massimo tre punti) sul fiume Nera nel tratto Ponte di Terrìa con sbarco ad Arrone (Terni), stato d'animo d'eccitazione massima e condivisione con altri ragazzi (ben più bravi di me) che si sono dedicati con entusiamo alla didiattica della mia discesa. So che molti di voi faranno un bel sorriso, ma come detto nel titolo, La prima volta non si scorda mai.
Un ringraziamento dovuto ad Andrea Pizzo.
E questo è solo l'inizio.
Pura vida.
roberto.bussolino:
che bel messaggio carico di entusiasmo. speriamo che non ti si spenga alle prime inevitabili difficoltà, ma che anzi spero che ti spingano a trasmetterlo ad altri.
Il nostro movimento ha gran bisogno di gente e numeri per poter essere più visibili e sentiti quando vogliono distruggere fiumi o impedire navigazione per progetti spesso insulsi e dannosi o per interessi di alcune categorie.
continua così e vedrai che il divertimento non mancherà. ciao
Andrea Pergolesi:
Grazie Roberto, le difficoltà saranno sempre maggiori andando avanti, ne sono consapevole ma la voglia di provare a migliorarmi è più grande di tutto il resto, ringrazio di questo il mio istruttore che mi ha trasmesso le basi per farmi capire che posso farcela con la dovuta applicazione.
Detto tra noi, ho avuto anche in una situazione semplice come quella di ieri modo di testare me stesso, non tenendo all'inizio il centro del fiume sono finito sulla sponda incastrandomi sotto una radice e non riuscendo a riportare la canoa in positivo sono dovuto uscire in fretta dopo aver provato a raddrizzarmi senza riuscirci causa corrente che mi spingeva tenendomi in negativo.
Tutta scuola, ora proverò e riproverò migliorando, almeno spero.
Bella raga
renzo monelli:
Si sorride ma solo di nostalgia perchè ognuno ricorda i propri inizi e quelli delle persone più vicine. Se posso permettermi di darti un piccolissimo consiglio, ti direi di non bruciare le tappe perchè il fume ed il torrente poi, sono come le belle donne; non vanno mai trascurati o troppo sollecitati. Con la calma si gusta ogni singolo momento. Dalle mie parti c'è un detto: "presto e ben i sta' mia asiem". Il tuo istruttore avrà sempre la tua gratitudine anche un giorno che tu sarai magari più bravo di lui, solo perchè ti avrà aperto l'accesso a un nuovo mondo. Goditi l'acqua e le rocce. Ti ricordo quest'autunno il raduno del Vara. E' ottimo.
Arrivederci,
Renzo
Andrea Pergolesi:
Grazie di cuore anche a te Renzo, i consigli sono sembre graditissimi, forse in gioventù (anche se sono ancora un giovincello dentro ;D) il carettere mi avrebbe spinto a "bruciare le tappe" ora vivo in un modo molto più, diciamo ponderato, per un sacco di ragioni tra cui la mia giovane famiglia.
Il mio obiettivo è quello di migliorare senza mai dimenticare la sicurezza, mia e di chi scende con me, ed il sano divertimento in compagnia.
Per il raduno sul Vara vengo ben volentieri se alla mia portata, salirò sul camper e sarò dei vostri.
A presto,
Andrea
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